Libri di Costanza Marana
Cantico dell'ombra
Costanza Marana
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2023
pagine: 96
Euridice è una giovane donna che amava "dormire il mondo" ogni sera, seduta sul sagrato della Chiesa di San luigi dei Francesi a Roma. Due figure maschili nelle loro accezioni reali e allegoriche entrano in scena. Sebastiano: l'attuale, il frangente, il riso, il tempo. Franz: coinquilino di Euridice, un organista che in passato aveva perso il senno e la dignità a causa dell'amore. Prende vita così un piccolo affresco antico di personaggi e dialoghi simbolici da cui sgorgano concetti quali il senza tempo, il contingente, il desiderio, l'amore.
Il crepuscolo del sogno
Costanza Marana
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erudita
anno edizione: 2021
pagine: 118
Aurelian è un mercante d'arte francese. Vive ad Arles, ma il suo contesto reale vira attorno a uno immaginario. La sua quotidianità si rivela nella realtà della tenerezza e del grottesco dei sentimenti vissuti negli aspetti più concreti. Ha conosciuto il Bene e il Male contemplando il giudizio universale della cattedrale di Saint Trophime e il senso dell'infinito sul ponte di St. Bénézet. Non ama la sensazione di attesa che precede il giorno di riposo universale: la domenica. Come un rituale ossessivo, ogni mattina dalla finestra del suo appartamento osserva i risvegli delle persone. Il senso di perdita di ciò che è a lui caro condiziona la sua esistenza. Come cambia la nostra vita quando dobbiamo fare a meno di ciò a cui teniamo? Aurelian rincorre la risposta passeggiando lungo le rive del Rodano e nelle aperture selvagge della Camargue e in questa ricerca della bellezza ritrova il senso di presenza e consapevolezza. Costanza Marana ci conduce attraverso i suoi stati d'animo, senza filtri, con uno stile semplice, scorrevole, pieno di sfumature.
Reverie di una vita in terza persona
Costanza Marana
Libro: Libro in brossura
editore: L'Erudita
anno edizione: 2020
pagine: 47
La réverie,per definizione, è quell'abbandono esclusivo all'immaginifico che elude ogni riferimento al Reale. Réverie di una vita in terza persona è il continuo dialogo intimo e soggettivo tra la particolare e sognante interiorità svelata di Lei, protagonista e voce narrante senza nome, e il mondo rarefatto in cui si muove. I brevi capitoli del libro, ognuno compiuto in sé, sono espressione dell'essenza di Lei e sono sempre protesi verso l'altro e verso l'esterno, costruendo un'esperienza tradotta in una struttura ideale. Una struttura multiforme e multi sensoriale che, grazie alla capillare presenza della musica, come un etere che sostiene il movimento di Lei, e delle immagini, dipinge la percezione reale del mondo e al contempo quella rarefatta e frammentata, ma non meno reale, dell'essere di "Lei", in un movimento simbolico ed evocativo costruito con sapienza e abilità.

