Libri di Claudio Volpi
Bassa finanza
Claudio Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2017
Firenze 2009. Nella sua villa alle porte della città viene ucciso con un colpo di pistola Carlo Medici, discusso banchiere implicato in alcuni scandali finanziari e in affari con persone appartenenti al mondo della criminalità organizzata. Le indagini sono affidate al commissario Lorenzo Chesi e un’inchiesta parallela sarà condotta dal giornalista Giorgio Teodori, amico d’infanzia di Chesi, e dalla giovane collega Katia Righini. Chi avrà ucciso il banchiere? Un risparmiatore rovinato? Un uomo d’affari truffato o le organizzazioni malavitose con le quali trattava? Chesi e Teodori si dovranno muovere fra uomini d’affari e di malaffare; fatalmente ci saranno nuove uccisioni in una storia dove la morte e il tradimento incontrano e si intrecciano con l’amore e l’amicizia.
L'educabilità umana nella società della rete
Claudio Volpi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2004
pagine: 192
Questo libro non fa parte delle revisioni critiche sulla razionalità cartesiana, così di moda nell'era dei pensieri deboli e delle identità molteplici e non è nemmeno una parafrasi ironica dei percorsi formativi sospesi tra digitalità e ricerche di senso, così frequenti in una società che si nutre di frammenti o, forse, di frantumi. È invece una ricostruzione attendibile degli scenari, dei copioni e dei soggetti umani che sottendono gli itinerari formativi. Se il pensiero nella società preelettronica costituiva il modello e la ragion d'essere di un'educazione mirata alla formazione di identità forti, la digitalità, nella società della rete, ne ha preso il posto, con tutte le conseguenze epistemologiche, concettuali e virtuali.
Maschere della comunicazione
Claudio Volpi
Libro
editore: Tielle Media
anno edizione: 2001
pagine: 192
Nella società della comunicazione e della conoscenza, i problemi della individualizzazione e della globalizzazione si intrecciano costantemente con quello che resta della tradizione formativa, sia a livello del soggetto agente che a quello dell'agire umano dotato di senso. Le antiche e consolidate strutture formative vengono continuamente modellate e rimodellate dal paradigma della digitalizzazione e dei suoi correlati tecnologici e simbolici. Nell'esperienza della quotidianità, il soggetto umano agisce come "attore" di un fascio di copioni che è costretto ad elaborare alla ricerca di effetti possibili e auspicabili. Il libro esamina la possibilità di controllare la comunicazione elettronica per restituire all'uomo la capacità di scelta.