Libri di Claudio Paolini
Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti
Libro: Libro in brossura
editore: Mandragora
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il volume nasce per accompagnare la mostra che, a partire dalla primavera del 2025 presso Villa Bardini a Firenze, sarà dedicata a due protagonisti della vita accademica e culturale del Novecento: i coniugi Roberto Longhi e Anna Banti. Lui, uno dei massimi storici dell’arte; lei, pure storica dell’arte, scrittrice acuta, traduttrice, critica cinematografica. Come la mostra, anche i saggi qui raccolti, affidati alle voci degli studiosi più autorevoli, vogliono approfondire gli aspetti meno noti della coppia. Grazie a inedite testimonianze fornite dalla loro corrispondenza, dalle loro biblioteche e raccolte fotografiche, i testi gettano nuova luce sulle tappe che portarono alla formazione della loro preziosa collezione di opere d’arte, ma anche sulla loro vita privata, sul loro impegno nella divulgazione e nella ricerca, sui rapporti intessuti con le più importanti personalità del tempo nel campo della letteratura, del cinema, dell’editoria, della produzione artistica e ovviamente della storia e della critica d’arte. Questa nuova prospettiva permette così di comprendere, ora ancor più nitidamente, la ricchezza e l’attualità del lascito culturale di Roberto Longhi e Anna Banti alla posterità.
Piazza de' Pitti. Uno spazio tra la reggia e la città
Claudio Paolini, Luciano Marchetti
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2007
pagine: 88
A partire dagli anni Cinquanta alcune tra le più belle piazze di Firenze hanno rischiato di essere travolte dal traffico e dal turismo di massa. Le immagini contenute nel libro, con piazza Pitti invasa dalle auto, ricordano oggi quale pericolo si sia corso. Questa pubblicazione racconta dell'intervento di recupero dell'antica piazza de' Pitti, finalmente restituita in tutta la sua dignità alla città e ai molti turisti che ogni giorno la affollano. Il saggio di Luciano Marchetti illustra l'attuale stato della piazza, ripercorrendone la storia, descrivendo il progetto originario e le fasi di realizzazione, la pavimentazione e l'illuminazione, le principali opere eseguite durante i due anni e mezzo di attività del cantiere. Segue una minuziosa cronologia curata da Claudio Paolini, inerente i quasi sei secoli di storia della piazza. Il volume è arricchito da numerose illustrazioni che registrano lo stato della piazza durante la sua plurisecolare storia e completato da un'antologia essenziale e una nota bibliografica.
Cose. Una piccola antologia
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2010
pagine: 88
Antologia di scritti sul tema delle "cose": Walter Benjamin (Angelus Novus. Saggi e frammenti, Infanzia berlinese), Mario Praz (La filosofia dell'arredamento. I mutamenti nel gusto della decorazione interna attraverso i secoli), Georges Perec (Specie di spazi, La vita istruzioni per l'uso), Adolf Loos (Parole nel vuoto), José Saramago (Oggetto quasi), Adelaide Regazzofni Caniggia (Profilo di tipologia dell'arredo), Charles Dickens (Tempi difficili), Claudio Paolini (Gli oggetti musicali fra decorazione, forma e funzione: una riflessione sulle declinazioni della bellezza), Oscar Wilde (L'arredamento della casa e altre conferenze), Franz Kafka (Il cruccio del padre di famiglia), Giorgio De Chirico (Statues, meubles et génèraux), Jean Baudrillard (Il sistema degli oggetti), George Kubler (La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose), Pietro Fanfani (Una casa fiorentina da vendere. Con un racconto morale e un esercizio lessicorgafico), Antonia Susan Byatt (La cosa nella foresta, e altri racconti), Italo Calvino (Le città invisibili).
Architetture d'Oltrarno. Da piazza Giuseppe Poggi a piazza Santa Maria Soprarno
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2010
pagine: 88
Dopo i Quaderni dedicati al viale dei Colli, a borgo degli Albizi e a via de' Benci, ora la collana si occupa di via San Niccolò e via de' Bardi, strade di tracciato molto antico, originarie vie di accesso alla città, coincidendo con un tratto della via Cassia Nova voluta dall'imperatore Publio Elio Adriano nel 123 d. C. Il testo da una parte documenta la storia delle varie fabbriche, riportando anche quanto risulta negli archivi della Soprintendenza circa le vicende conservative recenti, dall'altra la manifesta amabilmente alla curiosità di chi in queste strade vive, lavora o semplicemente transita.
Borgo degli Albizi. Case e palazzi di una strada fiorentina
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2010
pagine: 88
Il libro affronta il breve percorso di Borgo degli Albizi, che collega a Firenze via Pietrapiana con via del Corso, come si trattasse di un viaggio lungo e avventuroso, disseminato di incognite e scoperte. 28 tappe che descrivono la storia degli edifici incontrati camminando in direzione di piazza della Repubblica: storia, proprietari, affacci, bibliografia ragionata, rilievo delle facciate o di qualche particolare singolo elemento architettonico. Completano il "viaggio" una breve introduzione allo sviluppo del borgo nel tessuto cittadino, uno sguardo ai luoghi di culto - tra cui spicca il monastero femminile di San Pier Maggiore, edificio ricco di storia e di opere d'arte -, un approfondimento sulle famiglie che hanno abitato questi storici palazzi e sui loro stemmi, molti dei quali ancora impressi sulle facciate. Numerose le illustrazioni a tutta pagina, la maggior parte delle quali tratte dai disegni e rilievi eseguiti alla fine dell'Ottocento dagli architetti Torquato Del Lungo, Riccardo Mazzanti ed Enrico Mazzanti.
A tavola nel Rinascimento. Luoghi, arredi e comportamenti
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2008
pagine: 96
Il libro è dedicato all'organizzazione degli spazi deputati alla cottura e alla confezione del cibo (cucine e servizi annessi), così come al suo consumo (tinelli e sale da banchetto), nella casa fiorentina tra XV e XVII secolo. Vengono descritti gli utensili e le suppellettili collegati a questi spazi (posate, piatti eccetera), come pure i sistemi per l'uso dei due elementi fondamentali per la cottura del cibo, il fuoco e l'acqua (quindi focolari, camini e acquai). È offerta inoltre una panoramica sui "maestri di bocca", cioè sulle professionalità che ruotavano attorno alla tavola del signore (scalchi, coppieri, trancianti), nonché sulle buone maniere previste a tavola, fonte d'informazione preziosa sui legami all'interno di una classe sociale. Singoli e umili manufatti diventano portavoce di storie complesse. La trasformazione della punta del coltello da acuminata ad arrotondata, come si osserva dalla fine del Seicento, viene ricondotta alla sempre maggior presenza di carni bollite che soppiantano quelle arrosto, come pure alla volontà di imporre il divieto di nettarsi i denti con le punte dei coltelli durante e dopo i banchetti. Ciò rimanda a sua volta a norme di comportamento sociale, specchio di una classe alla ricerca di usi nuovi da sostituire ai precedenti, considerati svalutati per la loro diffusione verso il basso.
Cronologia dei principali fatti avventui nella città di Firenze. Dall'anno Milleseicento ad oggi
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2008
pagine: 184
Una mappa completa della moderna storia fiorentina, 4 secoli di cambiamenti, evoluzioni e fatti avvenuti in una città faro della civiltà occidentale. Da alcuni anni la Soprintendenza ai Beni Architettonici di Firenze ha avviato una catalogazione digitale dei principali avvenimenti fiorentini, con particolare attenzione verso quelli che hanno inciso sul tessuto urbanistico e la struttura della città. La ricerca si è estesa col tempo alle notizie riguardanti tutta la dimensione artistica e culturale di Firenze, allo scopo di allestire uno strumento di consultazione a vantaggio di studenti e studiosi. Come modello si sono avute le tradizionali tavole sinottiche, grazie alle quali si possono istituire quei collegamenti e quelle analogie che sono alla base della tradizionale ricerca storica. Da questo progetto erano nate fino ad oggi quattro pubblicazioni, ognuna dedicata a un secolo dal 1600 al 2000. La presente opera raccoglie tali uscite in un unico volume, dopo averne integrato e sottoposto ad ulteriore vaglio le notizie. Ne risulta una mappa completa della moderna storia fiorentina, quattro secoli di cambiamenti, evoluzioni e fatti che raccontano una delle città faro della civiltà occidentale. Il testo è arricchito da decine di immagini e da grafici che illustrano i cambiamenti demografici vissuti da Firenze negli ultimi secoli.
Lungo le mura del secondo cerchio. Case e palazzi di via de' Benci
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2008
pagine: 96
Un viaggio alla scoperta di una via fra le più simboliche di Firenze: via de' Benci, confine storico fra il quartiere di San Giovanni e quello di Santa Croce. Nella prima parte del volume si descrive la storia della via, a partire dal 1172. L'excursus mostra una chiara distinzione tra i due lati di via de' Benci: quello di sinistra è caratterizzato dalla presenza di edifici di più vecchia edificazione, fra cui quelli dei Peruzzi, costruiti perfino sulle fondamenta dell'anfiteatro romano; su quello di destra, invece, spiccano i palazzi degli Alberti, il Museo Horne, la casa dei Fossi. La seconda parte, frutto di schede redatte sulla base di ricerche condotte presso l'Archivio della Soprintendenza, presenta 30 tappe che descrivono nei dettagli tutto ciò che c'è da sapere degli edifici incontrati: storia, proprietari, affacci, bibliografia ragionata, rilievo delle facciate o di qualche particolare singolo elemento architettonico.
«Quelle lumiere d'un insieme squisitamente gentile». I ferri del Caparra per Palazzo Strozzi
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2007
pagine: 80
Questa pubblicazione nasce ad integrazione dei materiali elaborati in occasione del corso di aggiornamento per insegnanti "La catalogazione come risorsa didattica" (febbraio-aprile 2004), dove, tra le altre cose, si suggerivano quali possibili esperienze da sviluppare con gli studenti progetti di schedatura su insiemi riconducibili al tema dell'arredo urbano e, tra questi, la rilevazione dei manufatti in ferro presenti sulle facciate degli antichi palazzi fiorentini. In questo contesto vengono presentate varie note storiche e un'antologia di scritti legati più o meno direttamente ai ferri, giustamente noti, realizzati dal fabbro Niccolò Grosso, detto il Caparra, per il Palazzo Strozzi di Firenze.
La linea del tempo. Fatti d'arte e di storia nella Firenze del Settecento
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2005
pagine: 80
Finestre. Tratte da alcune fabbriche insigni di Firenze e incise da Ferdinando Ruggieri
Claudio Paolini
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2011
pagine: 80
Nei disegni dei bambini le finestre sono gli occhi delle case. Per l'architetto e incisore Ferdinando Ruggieri, personaggio centrale della cultura artistica fiorentina del Settecento, sono un elemento d'arte nel quale rileggere l'opera dei grandi architetti fiorentini del passato, che il nostro volle indicare ai suoi contemporanei come modelli da studiare e imitare. Con questo intento egli fece il rilievo e quindi il disegno di molte delle finestre dei palazzi cittadini (assieme a porte e ad altri particolari architettonici), trasferendolo in grandi rami incisi che pubblicò nella stamperia reale presso Giovanni Gaetano Tartini e Santi Franchi tra il 1722 e il 1728, in tre bei volumi che recano il titolo di Studio d'architettura civile sopra gli ornamenti di porte e finestre colle misure, piante, modini, e profili, tratte da alcune fabbriche insigni di Firenze erette col disegno de' più celebri architetti. Evidentemente queste finestre non sono semplici aperture destinate a lasciar passare la luce, ma una testimonianza della condizione, posizione sociale e solidità economica dell'aristocratico proprietario, oltre che dell'arte dei grandi che le progettarono.