Libri di Claudia Terreni
Quae Graeci phantasmata vocant. Riflessioni sulla vita e la forma umana nel pensiero giuridico romano
Claudia Terreni
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2014
pagine: 144
Il volume è strutturato in due capitoli: l'oggetto del primo è costituito da alcune riflessioni intorno al concetto di nascita ed alle manifestazioni utili ai fini del riconoscimento della vita, mentre il secondo è dedicato alla definizione della forma umana nel nato, con un excursus che dal pensiero giuridico romano ha stimolato alcune brevi riflessioni tali da investire anche problematiche attuali.
Me puero venter erat solarium. Studi sul concepito nell'esperienza giuridica romana
Claudia Terreni
Libro: Copertina morbida
editore: Plus
anno edizione: 2010
pagine: 336
Il volume ripercorre le tappe principali del pensiero giuridico romano in rapporto alla creatura in utero, individuando il costante riferimento ad essa di specifici diritti, destinati a venire concretamente fruiti con la nascita. Ricostruisce, perciò, in primo luogo l'orientamento giustinianeo, diretto a configurare nella situazione del nascituro ed in quella del nato stadi diversi di un processo vitale caratterizzato da intrinseca continuità: rileva, sotto questo profilo, un non trascurabile cambiamento rispetto al diritto romano dell'età classica, il quale, una volta preso atto dell'autonoma identità del concepito implicita nell'ordinamento giuridico, era portato a giustificare i diritti da questo conferitigli proiettando su di lui l'immagine dell'individuo già venuto alla luce, sul presupposto di un felice esito della gravidanza