Libri di Caterina Chinnici
È così lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia
Caterina Chinnici
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 144
Il 29 luglio 1983 la mafia uccide Rocco Chinnici, ideatore del primo «pool antimafia». Dopo decenni, Caterina Chinnici, la figlia – a sua volta giudice impegnata nella lotta alla mafia – sceglie di raccontare la loro vita «di prima» e la loro vita «dopo»: come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a perdonare. L'unico modo per sentirsi degni di un padre e di un marito molto amato.
Guida ai programmi e finanziamenti dell'Unione europea 2021-2027
Caterina Chinnici
Libro: Libro in brossura
editore: Paruzzo
anno edizione: 2021
pagine: 146
Artificial intelligence and criminal justice
Angelo Giraldi, Lorenza Grossi, Antonella Massaro, Laura Notaro, Pietro Sorbello
Libro: Libro in brossura
editore: Paruzzo
anno edizione: 2021
pagine: 204
Online child pornography: prevention and law enforcement tools
Giulio Baffa, Antonella Massaro
Libro: Libro in brossura
editore: Paruzzo
anno edizione: 2021
pagine: 164
Intelligenza artificiale e giustizia penale
Libro
editore: Paruzzo
anno edizione: 2020
pagine: 226
Ricerca a cura del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Tre.
Pedopornografia online: strumenti di prevenzione e contrasto
Giulio Baffa, Antonella Massaro
Libro
editore: Paruzzo
anno edizione: 2020
pagine: 202
Traffico di migranti e tratta di esseri umani. Studio comparato sull’implementazione degli strumenti dell’Unione Europea
Caterina Chinnici
Libro: Libro rilegato
editore: Paruzzo
anno edizione: 2019
pagine: 268
È così lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia
Caterina Chinnici
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 129
Il 29 luglio 1983 la mafia fa esplodere un'autobomba in via Pipitone Federico a Palermo: muoiono il giudice Rocco Chinnici, gli uomini della sua scorta e il portiere dello stabile dove il magistrato viveva insieme alla moglie e ai figli. Rocco Chinnici era da tempo nel mirino. Innovatore e precursore dei tempi, aveva intuito che, per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso, era necessario riunire differenti filoni di indagine, comporre tutte le informazioni e le conoscenze che ne derivavano. Per farlo, riunì sotto la sua guida un gruppo di giudici istruttori: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello. L'anno dopo la sua morte, questo gruppo prenderà il nome di "pool antimafia". La storia ci tramanda come e perché Rocco Chinnici sia stato ucciso. Ci tramanda un eroe. A lui però non sarebbe piaciuto essere chiamato così. Era prima di tutto un uomo, un padre, cui è toccata in sorte una vita straordinaria, o forse un destino, che lui ha scelto di assecondare fino alle estreme conseguenze. Dopo decenni di silenzio, Caterina Chinnici, la figlia primogenita - a sua volta giudice, a sua volta impegnata nella lotta alla mafia, a sua volta sotto scorta - sceglie di raccontare la loro vita "di prima", serena nonostante le difficoltà, e la loro vita "dopo". Sceglie di raccontare come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a decidere di perdonare: l'unico modo per sentirsi degni del messaggio altissimo di un padre e un marito molto amato...
Il contrasto al finanziamento al terrorismo. Studio comparato sull'implementazione degli strumenti dell'Unione Europea
Caterina Chinnici
Libro: Libro rilegato
editore: Paruzzo
anno edizione: 2019
pagine: 364
È così lieve il tuo bacio sulla fronte. Storia di mio padre Rocco, giudice ucciso dalla mafia
Caterina Chinnici
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 129
Il 29 luglio 1983 la mafia fa esplodere un'autobomba in via Pipitone Federico a Palermo: muoiono il giudice Rocco Chinnici, gli uomini della sua scorta e il portiere dello stabile dove il magistrato viveva insieme alla moglie e ai figli. Rocco Chinnici era da tempo nel mirino. Innovatore e precursore dei tempi, aveva intuito che, per contrastare efficacemente il fenomeno mafioso, era necessario riunire differenti filoni di indagine, comporre tutte le informazioni e le conoscenze che ne derivavano. Per farlo, riunì sotto la sua guida un gruppo di giudici istruttori: Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giuseppe Di Lello. L'anno dopo la sua morte, questo gruppo prenderà il nome di "pool antimafia". La storia ci tramanda come e perché Rocco Chinnici sia stato ucciso. Ci tramanda un eroe. A lui però non sarebbe piaciuto essere chiamato così. Era prima di tutto un uomo, un padre, cui è toccata in sorte una vita straordinaria, o forse un destino, che lui ha scelto di assecondare fino alle estreme conseguenze. Dopo decenni di silenzio, Caterina Chinnici, la figlia primogenita - a sua volta giudice, a sua volta impegnata nella lotta alla mafia, a sua volta sotto scorta - sceglie di raccontare la loro vita "di prima", serena nonostante le difficoltà, e la loro vita "dopo". Sceglie di raccontare come lei, i suoi fratelli e la madre abbiano imparato nuovamente a vivere e siano riusciti a decidere di perdonare: l'unico modo per sentirsi degni del messaggio altissimo di un padre e un marito molto amato...