Libri di Carmen Ingrosso

Carmen con il suo scritto compie il “gesto” di “parlare al cuore” che permette di cogliere l’intensità dell’incontro. Parlare al (sul) cuore, “in grembo”, “sul petto” della persona amata è il modo tipico della comunicazione che si accompagna all’intimità fisica: dunque una comunicazione connotata da un massimo di fiducia, di confidenza, di abbandono, di comunione. È quella dell’uomo con la sua donna, della madre con il suo bambino, di Dio stesso con i suoi figli! “Sul cuore”: quando le parole, più che nella bocca e nelle orecchie risuonano in tutti i sensi e, coinvolgendo la totalità dell’essere corporeo, vanno diritte a deporsi nel fondo dell’anima. Dove, più che il testo è proprio la “musica” di esse a definirne il significato: un significato che in nessun altro modo, se non attraverso l’esperienza di quell’intimità potrebbe realmente essere percepito.

Siamo sulla soglia di un cambiamento epocale. La lettura del testo porta l'essere umano ad incontrare il Creatore nel proprio cuore "centro Cristico". Che lo vogliamo o no, il Piano Divino non si cambia, per crescere spiritualmente ci sono solo due strade, a noi la scelta: o percorriamo la strada dell'amore o quella del dolore. In questa emozione chiamata vita alla ricerca della verità, il procedere quotidiano è come un viaggio che è necessario intraprendere lasciandoci guidare dal maestro interiore: Joshua il Cristo nascente, l'Avatar del nuovo millennio. Per procedere saggiamente ci viene suggerito di abbandonare i vecchi schemi ed aprire il nostro cuore all'amore incondizionato. Cieli nuovi e terre nuove attendono coloro che si sono risvegliati e sono pronti al passaggio quantico in quinta dimensione. Quando sarai immerso nell'Amore Universale camminando per la tua strada ti si affiancherà chi sta andando nella tua stessa direzione, col tuo stesso passo... è la legge dell'attrazione

"In questo tempo sono ancora molti che vivono il sonno della coscienza, sono ancora in molti ad essere addormentati; spiritualità, vuol dire risveglio, qualcuno si è già svegliato altri lo stanno facendo ora". Queste le parole con cui l'autrice presenta al lettore la sua testimonianza di fede. In una società che sembra dominata da mondanità e materialismo, la vicenda di Mehaleon, scelto da Dio per liberare le genti dalle forze negative, rimette al centro dell'universo l'uomo e l'amore, la luce del potere divino che vince le ombre oscure del male.

Carmen con il suo scritto compie il "gesto" di "parlare al cuore" che permette di cogliere l'intensità dell'incontro. Parlare al (sul) cuore, "in grembo", "sul petto" della persona amata è il modo tipico della comunicazione che si accompagna all'intimità fisica: dunque una comunicazione connotata da un massimo di fiducia, di confidenza, di abbandono, di comunione. È quella dell'uomo con la sua donna, della madre con il suo bambino, di Dio stesso con i suoi figli! "Sul cuore": quando le parole, più che nella bocca e nelle orecchie risuonano in tutti i sensi e, coinvolgendo la totalità dell'essere corporeo, vanno diritte a deporsi nel fondo dell'anima. Dove, più che il testo è proprio la "musica" di esse a definirne il significato: un significato che in nessun altro modo, se non attraverso l'esperienza di quell'intimità potrebbe realmente essere percepito.