Libri di Carlo Valsecchi
Carlo Valsecchi. Textus
Carlo Valsecchi
Libro: Libro rilegato
editore: Dario Cimorelli Editore
anno edizione: 2024
pagine: 84
Le immagini di Carlo Valsecchi (Brescia, 1965) creano “percorsi” dal visibile all’invisibile, e viceversa, senza soluzione di continuità . Percorsi plurimi, all’interno di ogni singola immagine o come sequenze di immagini. Il libro è una delle “dimensioni artistiche” più congeniali all’artista. Il libro come luogo, come spazio mentale, un libro mentale, come luogo di ricerca che moltiplicandosi crea una biblioteca visiva ovvero un altro spazio o un altro volume. Lo spirito borgesiano aleggia nell’aria. E Valsecchi grazie allo stravolgimento della scala prospettica dilata e concentra i volumi, nel senso che crea i “suoi” volumi.
Bologna imago urbis. Ediz. italiana e francese
Carlo Valsecchi
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2015
pagine: 232
"Bologna. Imago Urbis" prosegue la serie di pubblicazioni che raccontano, attraverso immagini e parole, le più belle città italiane. Per questa edizione è stata scelta Bologna, città amata per l'incantevole attrattiva del suo centro storico, il cui fascino si riverbera nelle torri, nei palazzi, nelle chiese e negli inconfondibili portici, e conosciuta in tutto il mondo per essere sede di un'università ultramillenaria - la prima a sorgere in Occidente - ancora oggi vivace riferimento per la comunità scientifica, artistica e culturale italiana. A interpretare lo spirito di questa città è stato chiamato un autore dall'indole concettuale, Carlo Valsecchi: come spiega Walter Guadagnini nel testo di apertura, i suoi scatti tratteggiano la città attraverso il "continuo passaggio tra l'interno e l'esterno, tra gli interi e i particolari, tra le cose antiche e le cose moderne, tra la perfetta riconoscibilità dei luoghi e il loro mascheramento, tra il sopra e il sotto, tra il giorno e la notte". Un ritratto composito, che riesce a restituire la natura più intima e veritiera di Bologna, approfondita nei testi introduttivi di Walter Guadagnini, critico e storico della fotografia, nonché docente all'Accademia di Belle Arti di Bologna, e Daniel Sherer, professore aggregato di Storia e Teoria dell'Architettura alla Columbia University di New York.