Libri di Carlo Mannoni
Il fantasma degli uffici
Carlo Mannoni
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 312
La luna, tondeggiante e luminosa, pareva essersi fermata nel mezzo del cielo in attesa che lui la cercasse, come sempre, con lo sguardo. Il mare e il grande stagno che gli si stagliavano davanti, separati da una stretta lingua di terra, parevano screziati da una miriade di delicate lamine argentate. Sullo sfondo, simili a possenti sentinelle del creato, se ne stavano le alte e cupe montagne che racchiudevano protettivamente l'estesa pianura sottostante, interfacciandosi col mare. Se qualcuno avesse potuto osservare, con un potente cannocchiale, la strana figura umana insolitamente affacciata nel pieno della notte da una stanza buia del quattordicesimo piano del palazzo della Regione, sarebbe trasalito giurando di aver intravisto un fantasma.
L'infinita contesa. La tormentata storia della tutela del colle di Tuvixeddu
Carlo Mannoni
Libro
editore: Alfa Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 400
Nel 2000, anno di inizio del nuovo secolo, le massime autorità in materia ambientale (la Regione) e paesaggistica (la Soprintendenza ai Beni architettonici di Cagliari), avevano deciso, l'una, che la valutazione di impatto ambientale per gli interventi a Tuvixeddu-Tuvumannu non fosse necessaria, e l'altra di potersi esimere, in base alle norme del momento, dall'esprimere qualsivoglia giudizio di tipo paesaggistico sull'impegnativo piano di intervento edilizio ed urbanistico sul sito, oggetto di specifica tutela paesistica. Promosso senza esami, si direbbe, o meglio promosso sulla base dei soli titoli. Nel cielo stellato al di sopra del magico sito di Tuvixeddu si era formata, in quel momento, una congiunzione astrale favorevole e portatrice di buoni auspici per lo stesso piano. A osservare le stesse stelle, come gli antichi Fenici nei loro viaggi per mare che li fecero approdare nelle coste della Sardegna, in quel momento la rotta del costruttore appariva definitivamente tracciata e proiettata sicura verso l'approdo.
Come le foglie d'autunno. Dieci racconti + 1
Carlo Mannoni
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 260
Come le foglie d'autunno: se fossi l'autore del dipinto attribuirei tale titolo alla composizione pittorica. Non è un titolo decadente come potrebbe apparire, perché dietro il processo biologico dello spogliarsi da parte degli alberi delle loro foglie c'è il rinnovo della vita con la nascita delle nuove gemme a primavera. Le foglie, distaccandosi dai rami, paiono dapprima vivaci farfalle al principio del loro volo. Poi la realtà disvela l'illusione. Le foglie morte lentamente si adagiano esauste e inerti sul selciato assecondando il loro naturale destino. Rappresentano, oltre che il fluire del tempo, anche i ricordi della nostra esistenza sin qui trascorsa. Esse formano attorno a ognuno di noi un soffice tappeto che talora trasformiamo nel giaciglio su cui ci piace indugiare con voluttà. Ogni tanto ne raccogliamo delicatamente qualcheduna nell'illusione tradita di dar loro nuova linfa. Ci illudiamo che ciò accada, ma è sufficiente un alito di vento a ghermirle, allontanandole inesorabilmente dal ramo in cui le abbiamo delicatamente riposte allo scopo di rigenerarle.
Punta Giglio. Storia di una tutela mancata
Carlo Mannoni
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2024
pagine: 367
In 324 pagine la storia della complessa vicenda (concessione ai privati di otto ettari sulla falesia unitamente agli ex beni militari dismessi), che ha interessato negli anni scorsi il promontorio algherese di Punta Giglio e che ha generato forti e non ancora sopite discussioni e contrapposizioni, non solo locali, sui temi paesaggistici, naturalistici e urbanistici del nostro patrimonio ambientale e culturale in relazione alla sua tutela e allo sviluppo turistico. In aggiunta alla storia, un'appendice sul promontorio, con i contributi di Maria Antonietta Alivesi (botanica), Giovanni Tilocca (geologia), Antonio Torre (fauna vertebrata terrestre) e Mauro Almaviva e Rolando Galligani (storia beni militari).