Libri di Camila Sosa Villada
Scene da una domesticazione
Camila Sosa Villada
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2025
pagine: 264
Lei è un’attrice, lui un avvocato. Lei è l’attrice trans più apprezzata e famosa al mondo, una carriera che si è costruita da sola, col sudore della fronte; lui è un avvocato di successo, attraente, di buona famiglia e corteggiato da uomini e donne. Lei, che potrebbe interpretare tutti i ruoli, calcare tutte le scene, in teatro come nella vita ha sempre fatto di testa sua. Così sul palco decide di portare "La voce umana" di Jean Cocteau – mettendo anima e corpo in un progetto considerato troppo rischioso –, mentre nel privato sceglie lui, e contro ogni buon senso con lui decide di mettere su famiglia. Lei, che potrebbe avere tutto, sceglie quello che tutti all’apparenza hanno. Ed è allora che comincia la domesticazione. Vulnerabili e pieni di tenerezza, i personaggi di Camila Sosa Villada cercano rifugio in una vita borghese e pacifica, senza sapere che proprio lì troveranno il loro inferno. Un romanzo elegante, erotico, cinematografico, profondamente universale, che mina le fondamenta stesse della famiglia tradizionale, e racconta mille e uno modi di desiderare, provocare, amare.
Le cattive
Camila Sosa Villada
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2025
pagine: 220
Camila non ha ancora vent’anni quando si affaccia per la prima volta sulla zona più buia del Parco Sarmiento. Camila è una donna che ama, soffre, lotta. Camila è Cristian, un bambino che si prova di nascosto i vestiti della madre, i rossetti, gli orecchini, e trema alle sfuriate del padre. Camila è destinata a fare la puttana, a morire buttata in un fosso, così le hanno detto, così le hanno augurato. Questa è la storia di Camila e del gruppo di donne trans che diventerà la sua famiglia: c’è La Zia Encarna, madre protettrice con i seni gonfi di olio motore, c’è María la Muta, che sogna di volare, c’è La Machi, capace di curare ogni male. Ci sono le notti senza fine, le botte dei clienti, gli insulti, le fughe dalla polizia. C’è la scoperta di sentirsi diversi, il rifiuto dei genitori, la solitudine, la povertà. C’è un’ironia caustica, c’è tutta la gioia di un’identità finalmente propria e la voglia di vivere di un corpo che rinasce, che fiorisce. "Le cattive" è un inno alla vita, un rito di iniziazione, un manifesto esplosivo, una preghiera, una vendetta. Con una prosa originalissima, un immaginario rigoglioso e poetico, questo romanzo racconta una storia che forse non abbiamo mai visto così da vicino ma di cui abbiamo senz’altro bisogno.
Sono una pazza a volere te
Camila Sosa Villada
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2023
pagine: 222
Nove storie in perfetto equilibrio fra realtà e magia, fra amore e terrore, fra desiderio e lotta, che in parte tornano a calarci nelle atmosfere delle "Cattive". Nove storie di ultimi, abitate da personaggi stravaganti ma incredibilmente umani, costretti a confrontarsi con un mondo spesso impietoso: vittime di violenza, discriminazione, del neoliberalismo sfrenato, eppure sempre aperte al confronto, alla solidarietà, alla vita. Una donna che si guadagna da vivere facendo la parte della fidanzata di uomini gay, una nonna che considera la merenda un addestramento alla vita, una famiglia che tenta goffamente di ricomporsi dopo l'abbandono della madre, due parrucchiere queer strabiliate dall'incontro con Billie Holiday in una fumeria di Harlem. Che il punto di vista sia maschile o femminile, che la storia sia ambientata nella contemporaneità, negli anni Novanta o in un passato coloniale, in Argentina, in Messico o negli Stati Uniti, Sosa Villada si conferma un'autrice dallo stile unico, audace, e dalla versalità non comune, capace di affrontare con serietà e insieme un filo di leggerezza i temi più urgenti del nostro tempo.
Le cattive
Camila Sosa Villada
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2021
pagine: 223
Camila non ha ancora vent'anni quando si affaccia per la prima volta sulla zona rossa del Parco Sarmiento. Camila è una donna che ama, soffre, lotta. Camila è Cristian, un bambino che si prova di nascosto i vestiti della madre, i rossetti, gli orecchini, e trema alle sfuriate del padre. Camila è destinata a fare la puttana, a morire buttata in un fosso, così le hanno detto, così le hanno augurato. Questa è la storia di Camila e del gruppo di donne trans che diventerà la sua famiglia: c'è la Zia Encarna, madre protettrice con i seni gonfi di olio motore, c'è María la Muta, che sogna di volare, c'è la Machi, capace di curare ogni male. Ci sono le notti senza fine, le botte dei clienti, gli insulti, le fughe dalla polizia. C'è la scoperta di sentirsi diversi, il rifiuto dei genitori, la solitudine, la povertà. C'è un'ironia caustica, c'è tutta la gioia e la voglia di vivere di un corpo che rinasce, che fiorisce. "Le cattive" è un rito di iniziazione, un manifesto esplosivo, una preghiera, una vendetta.