Libri di C. Tagliabue
«Creative city»
Maurizio Carta
Libro
editore: Listlab
anno edizione: 2007
pagine: 162
Il libro si dedica a quelle città che investono in ricerca, innovazione e rigenerazione attraverso la cultura e la creatività, città con un’elevata qualità della vita, dove cultura, arte e architettura hanno un ruolo potente e significante. La pubblicazione è una sorta di ricerca-compendio, un atlante di progetti urbani che si possono considerate buone pratiche per trasformare la città contemporanea, includendo casi studio provenienti da Amsterdam, Barcellona, Bilbao, Bordeaux, Genova, Amburgo, Lione, Lisbona, Marsiglia, Newcastle , Palermo, Rotterdam e Valencia. Queste capitali creative, in particolare, vengono interpretate attraverso mappe, dati, informazioni e benchmark utili per capire come si sta oggi evolvendo l’Europa.
Il silenzio degli innocenti. Adolescenti, media e violenza
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2003
pagine: 136
Recenti fatti di cronaca hanno richiamato l'attenzione di tutti sul rapporto fra adolescenti e violenza. Il Centro Studi Cinematografici ha condotto un'inchiesta statisticamente ponderata, sugli adolescenti italiani. La ricerca, che si basava su di un test contenente 46 domande, intendeva individuare le connessioni esistenti tra la fruizione dei media, gli adolescenti e la violenza. I risultati di tale lavoro costituiscono la prima parte del volume. Nella seconda cinque saggi affrontano il tema da differenti punti di vista.
La fatal quiete. La rappresentazione della morte nel cinema
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2005
pagine: 288
Il volume è una raccolta di saggi (firmati da molti nomi noti della critica cinematografica, come Viganò, Costa, Gariazzo) che affrontano la rappresentazione della morte nel cinema d'autore (Dreyer, Bresson, Pasolini, Bellocchio ecc.), nel cinema di genere (l'horror) e, infine, secondo la particolare sensibilità di alcune aree geografiche (il cinema americano contemporaneo, il cinema asiatico, quello africano). Il volume raccoglie inoltre una cospicua serie di ricche schede filmografiche relative ai film citati nei diversi contributi.