Libri di C. Storti
Giustizia penale e politica in Italia tra Otto e Novecento. Modelli ed esperienze tra integrazione e conflitto
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2015
pagine: X-550
Il ragionamento analogico. Profili storico-giuridici
Libro: Libro in brossura
editore: Jovene
anno edizione: 2010
pagine: 376
Processo penale e opinione pubblica in Italia tra Otto e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 481
In questo volume un gruppo di brillanti studiosi traccia una storia del processo penale e dell'opinione pubblica in Italia in un momento chiave del nostro percorso nazionale: quel cinquantennio a cavallo tra fine Ottocento e prima metà del Novecento che vede il succedersi di tre codici di rito 1865, 1913, 1930 - e un dibattito serratissimo sui rapporti fra opinione pubblica e processo. Segretezza dell'istruttoria e partecipazione difensiva, pubblicità del dibattimento, ruolo dell'avvocato, istituzione della giuria come "opinione pubblica saggiamente rappresentata" o partecipazione del popolo al giudizio coi "giudici popolari" nelle corti d'assise, intervento e ruolo della stampa nei processi celebri. Temi a tutt'oggi di bruciante attualità, offerti al lettore sia mediante un'attenta ricostruzione storica e sistematica, sia attraverso l'appassionante e vivida ricostruzione di celebri cause del tempo.
Al lavoro con il cuore. Impara ad amare il tuo lavoro e vivi più felice
Leah Weiss
Libro: Copertina morbida
editore: HarperCollins Italia
anno edizione: 2018
pagine: 315
Una guida pratica per vivere bene al lavoro, basata sul popolarissimo corso tenuto dall'autrice presso la Stanford Graduate School of Business. Al giorno d'oggi, nei luoghi di lavoro, i tradizionali confini tra "lavoro" e "vita privata" non sono realistici né rilevanti: rimaniamo in ufficio fino a tardi, lavoriamo nel weekend, rispondiamo da casa a e-mail e telefonate, e quando torniamo in ufficio il lunedì mattina lo stress della gestione familiare - figli piccoli, genitori anziani, difficoltà economiche - non svanisce. La verità è che non ci presentiamo al lavoro con una sola parte di noi stessi: inevitabilmente ci portiamo dietro tutto quanto. In "Al lavoro con il cuore" Leah Weiss, esperta di mindfulness e ideatrice del seguitissimo corso della Stanford Graduate School of Business dal titolo Leading with Mindfulness and Compassion, spiega perché questa falsa separazione tra vita e lavoro può essere distruttiva sia per la salute mentale che per il successo professionale. La cattiva notizia è che nulla offre alle emozioni negative - ansia, rabbia, invidia, paura e paranoia, tanto per citarne alcune - maggiori opportunità delle dinamiche del mondo del lavoro. Ma la buona notizia è che questi sentimenti non sono necessariamente ostacoli e, anzi, possono rivelarsi delle risorse. La strada verso la produttività e il successo, dice Weiss, non è tanto cambiare lavoro, compartimentalizzare le emozioni, o crearsi una facciata professionale di comodo, quanto piuttosto ascoltare ciò che i sentimenti ci suggeriscono. Utilizzando le tecniche della mindfulness, possiamo imparare ad affrontare e gestire le difficoltà senza che ci schiaccino, e individuare valori e obiettivi che ci permettano di dare un senso anche alle mansioni più umili. "Al lavoro con il cuore" offre una serie di strategie concrete e basate sull'evidenza per applicare la mindfulness al mondo reale, e insegna ai lettori non solo a sopravvivere alla routine quotidiana, ma anche ad abbracciarla.