Libri di C. Simonetti
Eva contro Eva
Carola Prosperi
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 2002
pagine: 152
Una giovane ambiziosa e spregiudicata coltiva il disegno di scalzare dall'apice del successo una grande attrice, e vi riesce, con l'ipocrisia l'astuzia il vittimismo e la falsa bontà, in tutto e per tutto, a teatro, in amore e nell'amicizia, quasi in una rapina di identità che lascia l'avversaria svuotata di sé, come una crisalide. Dal film, nel 1951, Carola Prosperi trae questo romanzo. Ma "Eva contro Eva" di Carola Prosperi, il libro dal film, segue il percorso opposto, non figlio del consumismo, ma al contrario della sua penuria.
Adulti in cerca di educazione. Proposte di pedagogia familiare
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2001
pagine: 212
L'educazione degli adulti costituisce un settore delle scienze pedagogiche che si apre, in questo nuovo millennio, all'attenzione più diffusa degli studiosi di tali discipline per l'attualità dei suoi campi di indagine, che esprimono nuovi bisogni educativi emergenti nel sociale. In questa prospettiva educativa, il volume esamina alcuni aspetti della vita familiare. I comportamenti dell'adulto si focalizzano, infatti, sul progetto di vita familiare, nella scelta dei legami coniugali e genitoriali che denunciano oggi una sempre maggiore inconsistenza e fragilità alla luce dei cambiamenti strutturali che hanno investito la realtà della famiglia. Nel clima di generale disorientamento e di diffuso malessere che la ricca produzione di studi sociopsicologici documenta, si avverte l'urgenza di una riflessione pedagogica più condivisa in riferimento alla quale delineare strategie d'intervento educativo rivolte ai genitori. Questi ultimi, infatti, sono da responsabilizzare sia in quanto coppia coniugale, cui compete il dovere di alimentare il senso delle originarie scelte nel fluire delle personali storie di vita, sia in quanto coppia genitoriale, cui attiene l'educazione dei giovani, protagonisti delle future famiglie, in un ininterrotto dialogo generazionale.
L'importanza di non capire tutto
Grace Paley
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2007
pagine: VII-276
Una miscellanea di articoli giornalistici, racconti, poesie, lezioni, prefazioni, saggi, interventi orali e relazioni che Grace Paley ha pubblicato nel 1998 con il titolo "Just as I tought". I testi, perlopiù di carattere autobiografico, raccontano delle esperienze personali del'autrice, le sue convinzioni politiche, la cronaca delle sue battaglie pacifiste, i rapporti delle missioni in Vietnam del Nord nel 1969, ma riportano anche le sue lezioni di scrittura creativa e i suoi saggi letterari: l'infanzia in una famiglia di ebrei russi immigrati in America, il periodo dell'impegno civile, il femminismo, fino all'opposizione alla Guerra del Golfo. Quasi un secolo di battaglie ma anche di passioni letterarie testimoniate da un'autrice sempre in prima linea, considerata punto di riferimento fondamentale sia da autori affermati - uno per tutti Philip Roth - sia da quelli più giovani come Ali Smith e A. M. Holmes. Un vero ritratto-documento della vita culturale e politica americana dagli anni Sessanta a oggi.
Ovunque andiamo. Arte, identità, culture in transito-Wherever we go. Art, identity, cultures in transit. Catalogo della mostra. Volume 14
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2006
pagine: 297
La mostra presenta ventidue artisti di diversa provenienza (dall'Albania al Sudest asiatico, al Medio Oriente), molti dei quali vengono esposti per la prima volta in Italia. Oggi proprio coloro che vivono o hanno vissuto sulla propria pelle l'incontro tra culture differenze, stanno infondendo all'arte nuove energie creative in un rapporto di confronto, di scambio, di travasi e di influssi. Questa mostra parla dunque di identità, intendendo con questo termine qualcosa che non si definisce solo in base alla propria radice geografica ma che è soprattutto prodotto di esperienze e di relazioni; qualcosa che non è fissato una volta per tutte ma che è vivo e mobile; un'identità che resiste alle semplificazioni e alle classificazioni e che non si preoccupa troppo di rivendicare se stessa. La mostra (a Milano fino al 28 gennaio 2007 e a San Francisco dal 4 maggio all'11 agosto 2007) manifesta dunque l'orientamento interculturale che caratterizza molta parte della società e dell'arte del presente, affronta i temi della dislocazione, e della stratificazione culturale, e l'idea di cultura come ambito dotato di vitalità capace di assimilare e integrare continuamente, nella propria forma e nella propria tradizione espressiva, elementi nuovi ed estranei.