Libri di C. M. Mazzucchi
Il sublime
Dionisio Longino
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2010
pagine: 536
Del più celebre e influente scritto di estetica pervenutoci dall'antichità viene ripresentata l'edizione critica del 1992 con varie novità testuali, esegetiche, sulla tradizione manoscritta e sulla persona e l'ambiente dell'autore. L'originale greco ha inoltre ricevuto un'interpunzione secondo il coevo sistema di Dionisio Trace ed è corredato di un completo Index verborum.
Nuove ricerche sui manoscritti greci dell'Ambrosiana. Atti del Convegno (Milano, 5-6 giugno 2003)
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2004
pagine: XII-452
Questo volume riunisce gli atti del convegno tenutosi il 5-6 giugno 2003 nell'ambito delle celebrazioni per il IV centenario dell'Ambrosiana. Le relazioni qui pubblicate si occupano della tradizione dei classici (l'Ilias picta, Pindaro, Dionigi d'Alicarnasso, Plutarco), dei Padri (Gregorio di Nazianzo, Evagrio il Pontico) e dell'agiografia bizantina. Altri argomenti esaminati su nuove basi documentarie sono la cultura greco-latina e la produzione libraria dell'Italia meridionale nel Medioevo, la storia del fondo greco dell'Ambrosiana e i lavori preparatori per l'edizione bollandista degli Acta Sanctorum.
Menae patricii cum Thoma referendario. De scientia politica dialogus
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: XXVIII-164
Composto probabilmente a Costantinopoli all'inizio del regno di Giustiniano nell'ambiente bilingue dei dotti che contribuirono alla monumentale attività giuridica dell'imperatore, questo dialogo greco di stile platonico "sulla scienza politica" fu giudicato da Agostino Pertusi come opera "del miglior pensatore di quel tempo". Nel tentativo di delineare l'immagine di uno Stato ideale, i due interlocutori non solo cercano di elaborare una compiuta filosofia del potere imperiale, ma dibattono i problemi concreti del mondo loro contemporaneo. La struttura e l'addestramento dell'esercito, l'analisi della società, la questione dei 'demi' e il ruolo della vita cittadina, l'organizzazione della burocrazia, le norme per la successione al potere imperiale, i fondamenti metafisici dell'autorità del 'basileus' sono alcuni dei soggetti discussi nelle parti conservate del dialogo. Scoperto in un palinsesto vaticano dal cardinale Mai, il quale ne pubblicò nel 1827 un'edizione provvisoria, gravemente mutila e scorretta, fu offerto vent'anni fa in una sostanziale princeps dal curatore, che ne presenta ora una seconda edizione con il recupero completo del testo, con una nuova traduzione più fedele allo stile del greco, con una prefazione più ricca e con maggior cura nella ricerca delle fonti.
Bisanzio e i turchi nella cultura del Rinascimento e del Barocco
Agostino Pertusi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2005
pagine: XXVI-234
Nel XXV anniversario della morte di Agostino Pertusi, insigne bizantinista, si ristampano tre suoi saggi, di difficile reperibilità, dedicati alla presenza di Bisanzio e dei Turchi nella storiografia e nel teatro europei dall'Umanesimo agli Illuministi. Gli studi di Pertusi, che furono assai innovativi, suscitano particolare interesse alla luce dell'odierno dibattito sulla natura europea della Turchia. In questa edizione (corredata da indici) sono introdotti da una premessa del curatore e da un vivo ricordo del padre, scritto per l'occasione da Chiara Pertusi.