Libri di Bruno Bonari
Jean Jacques Rousseau e la nascita della società
Bruno Bonari
Libro: Copertina morbida
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2022
pagine: 60
Il destino di Rousseau, sembra essere quello di provocare in maniera intelligente i suoi lettori e i suoi interpreti; infatti questi iniziò a suscitare scalpore tra i propri contemporanei, sostenendo tesi che, pur rifacendosi al clima culturale illuministico, se ne discostavano in maniera significativa. La fortuna che ebbero i suoi scritti nei secoli successivi alla sua morte, ma che riscuotono un certo successo ancora oggi, sono da collegarsi in primis all'indubbio valore delle sue intuizioni filosofiche e alla capacità delle sue opere di prestarsi a letture differenti e talora persino opposte. Basti pensare, ad esempio, che al suo pensiero politico amano rifarsi sia alcuni teorici del totalitarismo, sia filosofi rivoluzionari e anarchici. Questa intima contraddittorietà è forse la ragione primaria del fascino perenne di Rousseau, e non può essere sciolta facilmente, perché sembra essere costitutiva del suo modo di intendere la realtà.
Un secolo in compendio: Firenze 1400-1500
Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2021
pagine: 122
Nei primi secoli dopo il Mille, l’Italia aveva recuperato o almeno cercato di recuperare il ruolo che aveva al tempo del grande Impero romano: quello di tornare ad essere la protagonista principale nella navigazione e nelle scoperte di nuove vie commerciali, cosa non affatto impossibile, grazie alla posizione strategica che aveva nel mar Mediterraneo, il centro della vita economica europea. Dobbiamo considerare il fatto che, dopo l’anno Mille, vi fu uno sviluppo economico che comportò cambiamenti evidenti nella vita sociale.
Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici detto il Popolano
Bruno Bonari
Libro: Copertina morbida
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2019
pagine: 98
Mundus novus
Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2019
pagine: 186
Amerigo Vespucci è indubbiamente la figura più rilevante tra i grandi navigatori – dopo Cristoforo Colombo - che hanno attraversato l’Oceano tra il 1500 e il 1600. Vespucci è un personaggio chiave nei decenni successivi al 1492, anche per la grande diffusione dei suoi scritti nella prima metà del Cinquecento e negli anni che ne seguirono. Infatti egli ebbe la fama di grande cosmografo, più che di grande navigatore. La falsa immagine di capitano è stata congegnata sulla base delle lettere da lui stesso scritte e successivamente pubblicate nei primi decenni del Cinquecento: il Mundus Novus e la famosa Lettera di Amerigo Vespucci delle isole nuovamente trovate in quattro suoi viaggi, detta anche Lettera al Soderini. La prima di queste due lettere, Mundus Novus, è la relazione del viaggio che Amerigo svolse nel 1501-1502 al servizio del Sovrano portoghese, Dom Manoel I e indirizzata al suo fattore Lorenzo di Pierfrancesco dei Medici detto il Popolano. Introduzione di Valerio Ferro Allodola.
I documenti che scoprirono l'America
Bruno Bonari
Libro: Copertina morbida
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2018
pagine: 212
Nei primi secoli dopo il Mille, l'Italia aveva recuperato o almeno cercato di recuperare il ruolo che aveva al tempo del grande Impero romano: quello di tornare ad essere la protagonista principale nella navigazione e nelle scoperte di nuove vie commerciali, cosa non affatto impossibile, grazie alla posizione strategica che aveva nel mar Mediterraneo, il centro della vita economica europea.
Breve storia di Firenze (1400-1500)
Bruno Bonari
Libro: Copertina morbida
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2018
pagine: 120
Il lavoro di Bruno Bonari si colloca in un'epoca storica luminosa e innovativa: il Rinascimento fiorentino, che giunge al suo massimo apice con Lorenzo di Piero dei Medici detto "Il Magnifico". Il periodo storico in cui si afferma il Rinascimento è caratterizzato da grandi stravolgimenti: in Europa nascevano le monarche nazionali di Francia, Spagna e Inghilterra, Cristoforo Colombo sbarcava in America; in Germania avanzava concretamente la riforma protestante di Martin Lutero che avrebbe rivoluzionato il volto della chiesa.
La Firenze di Niccolò Machiavelli tra il 1400-1500
Duccio Mugnai, Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2016
pagine: 84
L'uscita dallo stato di natura secondo Jean Jacques Rousseau
Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2016
pagine: 78
Le lettere di Amerigo Vespucci
Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2015
pagine: 258
In questo saggio non viene analizzata la vita privata di Amerigo Vespucci, ma l'uomo, il navigatore, che fa conoscere agli europei le enormi estensioni dell'America meridionale. Questo avviene attraverso i suoi scritti prima in forma privata verso lettere che invia all'amico Pier Francesco dei Medici, successivamente attraverso la discussa lettera al Soderini. Quest'ultima da il via a quella che viene tuttora chiamata "Questione Vespucciana", questo volume raccoglie tutti i documenti che riguardano il navigatore e cerca in una qualche maniera di ordinarli e di fare chiarezza.
Amerigo Vespucci (1450 c.a.-1512)
Bruno Bonari
Libro: Copertina morbida
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2013
pagine: 280
Amerigo Vespucci è un personaggio assai discusso nella storia delle grandi scoperte geografiche, in particolar modo dal 1507 quando un gruppo di eruditi - geografi di Saint-Dié proposero nella loro opera la "Cosmographiae Introductio", di dare il suo nome alle terre scoperte da Cristoforo Colombo. Da quel momento il Fiorentino appare come un usurpatore della gloria che spettava di diritto al Genovese. In realtà il merito di Vespucci sta nel fatto che fu tra i primi uomini Europei a rendersi conto delle enormi estensioni dell'America Meridionale. Egli è il primo uomo a far conoscere agli Europei quel Mundus Novus, attraverso le epistole che inviò a Firenze, al suo amico Lorenzo di Pier Francesco dei Medici detto il Popolano. In queste lettere Vespucci descrive non solo la natura di quei luoghi, ma anche gli uomini che vi abitavano; furono i suoi scritti a far conoscere al Vecchio Mondo quelle terre scoperte da Cristoforo Colombo. Questo volume infine vuole indagare sul rapporto che vi era tra Amerigo Vespucci e Cristoforo Colombo, un rapporto che non era di rivalità, ma di amicizia e di stima reciproca.
Amerigo Vespucci. La vita e i viaggi
Bruno Bonari
Libro: Libro in brossura
editore: Centro Editoriale Toscano
anno edizione: 2011
La Firenze di Gian Gastone tra la fine del 1600 e l'inizio del 1700
Bruno Bonari, Duccio Mugnai
Libro: Libro in brossura
editore: CTL (Livorno)
anno edizione: 2023
pagine: 94
Senza dubbio, una leggenda nera di viziosità ed immoralità ha circondato la figura dell’ultimo granduca mediceo, soprattutto a causa di una certa storiografia, che intendeva privilegiare l’efficienza ed il buon governo dei Lorena. Sembrerebbe ingiusto parlare di Gian Gastone in questi termini, anche perché, in ogni momento della sua vita, molti sono stati i condizionamenti familiari, matrimoniali e politico-internazionali, che gli hanno impedito una vera e seria autonomia di governo, essendo il granducato di Toscana schiacciato tra gli interessi dell’Impero, della Francia, della Spagna, rispetto agli altri stati europei, peraltro sempre più inclini a far valere la propria influenza e potenza all’interno della diplomazia dello scacchiere internazionale, dove le guerre di successione sembravano sempre più determinanti nell’assestare un nuovo equilibrio europeo, in vista della crisi e dell’estinzione di vecchie dinastie come quella medicea.