Libri di Brunella Russo
L'educazione finanziaria nell'era delle tecnologie digitali. Una lettura coordinata per un approccio nuovo alla disciplina
Brunella Russo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2022
pagine: 368
Il volume analizza i risultati non sempre lusinghieri sullo stato di conoscenza finanziaria nel nostro Paese rinnovando la necessità di indagare nella ricerca di proposte e possibili soluzioni capaci di superare quelle difficoltà che ancor oggi costituiscono un serio divario di conoscenze finanziarie dei cittadini italiani nel confronto internazionale. A tal fine si è ritenuto di ripercorrere un filone recente sui temi e sulle interconnessioni con il digitale, indice di una rivoluzione senza precedenti, che ormai accompagna di pari passo e si collega con il processo di alfabetizzazione finanziaria della popolazione. Pertanto, comprendere le dinamiche attraverso cui i prodotti della tecnologia finanziaria influiscono, direttamente e/o indirettamente, sul grado di apprendimento – superando forme di digital divide a conferma di un persistente dislivello di conoscenze e competenze anche in campo digitale – è sembrata la strada argomentativa percorribile nel contesto del presente studio che lascia spazio alla verifica di un legame tra FinTech, inclusione finanziaria e strategie educative a livello nazionale e internazionale. Non trascurando la circostanza, oggetto d’analisi più approfondita in uno dei tanti capitoli che compongono il lavoro monografico, – anzi partendo proprio da questa considerazione – secondo cui la crisi epidemiologica nel “sospendere” la dimensione giuridica e sociale degli individui, ha reso inevitabile l’avvio, in una prospettiva del tutto inedita, di modelli comportamentali del consumatore che segneranno, per i prossimi anni, una misura inversa nelle relazioni con il sistema bancario e finanziario tradizionale, inducendo a “ripensare” ai temi (e agli impatti) dell’educazione finanziaria in chiave moderna e digitale per i quali sarà decisiva l’azione mirata del regolatore europeo.
I confidi nel rilancio del sistema delle garanzie. Evoluzione e prospettive
Brunella Russo
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
La crisi finanziaria esplosa oramai da oltre un decennio lasciando una situazione ancora di difficile ripresa, ha rimesso al centro della discussione accademica e di politica economica il delicato tema dell’accesso al credito in un sistema-paese fortemente incentrato sull’indebitamento delle proprie strutture creditizie. In questo contesto italiano, i consorzi di garanzia collettiva dei fidi (Confidi) hanno mostrato resilienza nei momenti di maggiore necessità di approvvigionamento finanziario delle imprese, in specie di quelle di piccole (a volte piccolissime) e medie dimensioni – considerate il cuore pulsante dell’economia nazionale – riaccreditando il loro ruolo ormai storico di garanti mutualistici al servizio del territorio. L’evolversi degli scenari regolamentari europei, Basilea in prima linea ma anche le molteplici disposizioni comunitarie soprattutto in materia di “aiuti di Stato” e, non ultima, la rivoluzione del digitale, hanno imposto un processo di ‘modernizzazione’ della struttura e dell’operatività dei Confidi che, sul piano giuridico, si è tradotto nella possibilità di essere abilitati all’esercizio dell’intermediazione finanziaria e, conseguentemente, di essere ammessi all’iscrizione nell’elenco speciale il cui all’art.107 del TUB con una “dotazione” di vigilanza e di patrimonializzazione equivalente a quella delle banche. A seguire due importanti interventi legislativi destinati alle strutture consortili di minori dimensioni, entrambi volti a rafforzare il peso degli ‘intermediari 112’ nel confronti delle banche e del mercato delle garanzie, ne completano il quadro disciplinare fornendo così anche a quest’ultimi soggetti strumenti idonei per ritrovare ed accentuare il carattere competitivo insito in essi. Finalità del presente studio è quella di approfondire – non senza focalizzare l’attenzione su alcune delle maggiori criticità legate al modello consortile – il percorso riformatore, intrapreso in questi ultimi anni, che trova piena convergenza in importanti operazioni di aggregazione (“accordi di rete”), in processi di digitalizzazione (redazione dei bilanci secondo tassonomia Xbrl, proposta di piattaforma standardizzata per la garanzia digitale) e in percorsi di efficientamento gestionale (accountability, anche mediante miglioramento delle fonti informative). Nel solco di una necessaria valorizzazione del sistema delle garanzie, l’analisi condotta ha posto inoltre particolare attenzione alla ricerca di soluzioni di finanza innovativa a partire dalle operazioni di cartolarizzazione (del tipo tranched cover) fino ad arrivare ai MiniBond (a seguito dei “Decreti Sviluppo” del 2012) quali possibili risposte alle esigenze di maggiore efficienza ed efficacia del ‘prodotto’ consortile. Sullo sfondo i non facili rapporti di cooperazione tra i diversi policy marker (rinnovo delle convenzioni banche-Confidi, legami con il Fondo Centrale di Garanzia, solo per citarne alcuni) e le eventuali ricadute sul processo di revisione, in chiave moderna, del “sistema Confidi” nella filiera del credito alle mPMI, sostenuto con forza da più parti in dottrina e tra gli operatori del settore.
L'evoluzione dei sistemi e dei servizi di pagamento nell'era del digitale
Brunella Russo
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2020
pagine: 316
La profonda fase di trasformazione che ha attraversato, in questi ultimi decenni, il mercato finanziario in termini di innovazione tecnologica ma anche, e soprattutto, di mutato interesse della clientela nei confronti del “prodotto” bancario è stata il motore delle due giornate taorminesi del Convegno sulla digitalizzazione dei servizi e sistemi di pagamento. Un processo questo tanto epocale quanto più è riuscito a “scavare” dall’interno, stravolgendo il modo di produrre, di scambiare e di comunicare tra gli individui: si delinea una nuova frontiera del digitale che passa dall’e-payment per giungere all’e-money, vero e proprio spartiacque nell’ambito delle transazioni commerciali a livello globale, i cui indiscussi punti di forza sono da rintracciare nella struttura P2P, nell’autoregolamentazione, nel protocollo open source, nella velocità real time. Ma che parimenti pone delicate questioni di sicurezza, strettamente legate all’utilizzo dei mezzi tecnologici, oggi più facilmente esposti a possibili frodi con danni rilevantissimi all’integrità dei soggetti interessati e alla stabilità finanziaria. La sintesi di tale cambiamento radicale è stata, nel corso dei lavori, così mirabilmente espressa: «(?…?). Nel nuovo mondo dei servizi di pagamento si esprime, infatti, un modo diverso e rigenerato di considerare il mercato come istituzione, come modello complesso di comportamenti comprensivo di regole e ruoli, dotato di regolarità e accettazione sociale. Si tratta, per la verità, di un vettore che attraversa, obliquo, i diversi segmenti del “finanziario”, che viene a dare vita a nuovi schemi e paradigmi che riflettono i valori e l’organizzazione sociale in cui il mercato si immerge» (Sartori). Da questo nuovo paradigma di mercato prendono spunto i temi trattati nell’antologia di saggi del presente volume, il quale si è voluto fortemente dedicare al ricordo del Prof. Giuseppe Restuccia, ordinario di Diritto Bancario nell’Università di Messina. Nell’intento di sviluppare profili giuridici e di regolazione della materia ne è scaturito, anche per l’avvicendarsi di contributi di variegata estrazione, un dibattito organico e stimolante sui particolari aspetti dell’attività indagata, senza perdere di vista una serie di questioni di ordine pratico che più da vicino interessano l’utilizzatore dei servizi di pagamento nella nuova “era”. L’ apporto al dibattito, lungi dal cristallizzare il fenomeno ‘digitalizzazione’ negli angusti ambiti dell’agenda del Convegno, è stato quello di porre in evidenza rinnovati elementi di riflessione, i quali si auspica possano trovare maggiore convergenza in complessi disciplinari sempre più attenti ai cambiamenti in atto e capaci di imporre regole certe anche ai fini di una migliore tutela dell’utente on line.
Sulla qualificazione imprenditoriale dell'attività bancaria
Brunella Russo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2002
pagine: X-216
Sommario: La banca nel nuovo assetto ordinamentale; Gli interventi delle autorità creditizie nei confronti della gestione dell'impresa bancaria; Il carattere imprenditoriale dell'attività bancaria.
La funzione dell'assegno turistico tra disciplina giuridica e prassi bancaria
Brunella Russo
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2000
pagine: VI-182
La tutela del consumatore nella commercializzazione a distanza dei servizi finanziari
Brunella Russo
Libro: Copertina morbida
editore: Cacucci
anno edizione: 2010
pagine: 184
L'assoluta importanza delle questioni sottese alle forme di tutela dei consumatori dei servizi d'investimento ha posto l'accento sulla necessità di introdurre una puntuale regolamentazione delle vendite a distanza, cui da tempo se ne lamentava il vuoto normativo. Attraverso una lettura delle disposizioni legislative e regolamentari in materia, l'autrice sottolinea la caratterizzazione di normativa speciale che l'attuale legislatore ha inteso attribuire alla disciplina della vendita a distanza di servizi finanziari, giustificata proprio dalla peculiarità del suo modus operandi. Specifico rilievo, pertanto, viene attribuito al d.lgs. n. 221/2007, il quale, oltre ad arricchire il Codice del consumo della nuova sezione IV bis, offre, altresì, un importante contributo alla definizione del tema dell'informazione alla clientela, sul fondamento giuridico imprescindibile di tutta una serie di obblighi, in materia di trasparenza e di controllo.