Libri di Barbara Drudi
Lorenza Trucchi. Fare subito storia
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2024
pagine: 88
L'1-2 giugno del 1973 su «Momento Sera», un quotidiano sul quale pubblicava spesso, Lorenza Trucchi, nell'articolo dal titolo Quadriennale: ultimo tempo. La ricerca estetica dal '60 al '70, a proposito della X Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma, coglie tra i più giovani artisti presenti nella mostra "il bisogno di fare subito storia". Questa espressione ci è dunque sembrata efficace per sintetizzare una metodologia particolare della critica Lorenza Trucchi, alla quale con il Convegno del 22 marzo 2024 e ora con questo libro, abbiamo voluto dedicare un'attenzione particolare. Trucchi ha attraversato la storia dell'arte italiana e non soltanto, come questa giornata potrà dimostrare. Guardando da vicino, indulgente a quelle che apparivano le più utilizzate classificazioni per contestualizzare tendenze, opere e artisti, Trucchi ha inventato un metodo: sguardo ravvicinato e senza filtri sulle opere, amicizia con gli artisti, conoscenza delle situazioni delle quali parlava, continui confronti con contesti europei e internazionali per aprire e ripensare alla scrittura critica. Il Convegno ha voluto restituire il ritratto di una donna critica militante la cui scrittura rigorosa e appassionata al contempo, ha saputo registrare e descrivere in maniera indipendente una storia dell'arte sempre considerata come il crocevia di contraddizioni, discontinuità, aperture e vitalità delle ricerche artistiche. Gli anni dell'insegnamento all'Accademia di Belle Arti L'Aquila sono stati, inoltre, lo spunto per la giornata di studio che questo libro documenta.
Da margine a centro. Scritti sull'arte (1951-2005)
Milton Gendel
Libro: Libro rilegato
editore: Tab edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 332
Il volume raccoglie gli scritti sull'arte di Milton Gendel. Una visione completa della sua singolare linea critica, che si potrebbe definire “una voce fuori dal coro”. Gendel propone infatti una prospettiva del tutto personale dei grandi rivolgimenti in atto nelle arti visive del secolo scorso. Giornalista indipendente e corrispondente da Roma per la prestigiosa rivista americana ARTNews dal 1954 fino agli anni Ottanta, Gendel collaborò a varie pubblicazioni e cataloghi di mostre concludendo la sua attività nel 2005.
Toti Scialoja. In una luce chiarissima
Barbara Drudi
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 288
"Ho scritto questo libro partendo da due differenti punti di vista: quello privilegiato della nipote – Toti Scialoja era mio zio acquisito poiché marito di Gabriella Drudi, a sua volta sorella di mio padre – e quello della storica che si occupa da anni della materia. Ho preferito, per quanto possibile, tenere abbastanza separati questi due approcci. Così, ho deciso di dividere il libro in due parti, non equivalenti fra loro, né per lunghezza né per struttura, e che possono anche essere lette indipendentemente una dall’altra. La prima, più lunga e narrativa, rappresenta la parte biografica vera e propria: vi si racconta principalmente di Toti Scialoja, ma anche diffusamente (più di quanto non sia mai stato fatto prima) di Gabriella Drudi. La seconda, di impronta più saggistica, è focalizzata sull’analisi delle opere principali di Scialoja, dal punto di vista storico, ma anche ovviamente critico e filologico. Questa seconda parte è divisa in tre capitoli: la scenografia, la pittura e la poesia. Per quanto riguarda l’attività di Toti come critico d’arte e insegnante, ho deciso di trattarne all’interno della prima parte del libro." (l'autrice)
Obiettivo L'Aquila. L'Italia nelle fotografie di Milton Gendel
Barbara Drudi, Valeria Petitto
Libro: Libro in brossura
editore: Gli Ori
anno edizione: 2023
pagine: 96
Afro. Ediz. italiana
Libro
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 276
Il volume è il catalogo della prima retrospettiva francese dell’artista udinese Afro Libio Basaldella, più conosciuto come Afro. L’esposizione, ospitata alla Tornabuoni Art di Parigi, propone opere dagli anni ’30 agli anni ’70 e dedica una sala ai disegni preparatori per il grande affresco Il Giardino Della Speranza del 1958, realizzata nella sede dell’UNESCO a Parigi. La sua vicinanza all’Espressionismo Astratto americano è trattato nel catalogo da Barbara Drudi dell’Accademia di Firenze e grazie alla curatela di Philip Rylands.
Afro. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 276
Il volume è il catalogo della prima retrospettiva francese dell’artista udinese Afro Libio Basaldella, più conosciuto come Afro. L’esposizione, ospitata alla Tornabuoni Art di Parigi, propone opere dagli anni ’30 agli anni ’70 e dedica una sala ai disegni preparatori per il grande affresco Il Giardino Della Speranza del 1958, realizzata nella sede dell’UNESCO a Parigi. La sua vicinanza all’Espressionismo Astratto americano è trattato nel catalogo da Barbara Drudi dell’Accademia di Firenze e grazie alla curatela di Philip Rylands.
Milton Gendel. Uno scatto lungo un secolo. Gli anni tra New York e Roma (1940-1962)
Barbara Drudi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 240
Nato a New York nel 1918, ma cittadino romano sin dal 1949, Milton Gendel affianca alla professione di critico d'arte un'intensa attività di fotografo. In questo libro si racconta una parte della sua lunga vita, tracciandone una prima biografia intellettuale e professionale, limitatamente al periodo 1940-1962. Partendo dalla formazione accademica newyorkese sotto la guida dello storico dell'arte Meyer Schapiro, la narrazione si snoda attraverso il rapporto di Gendel con André Breton e i surrealisti, passando per l'esperienza con l'US Army in Cina - dove, tra il 1945 e il '46, comincia a scattare le sue prime fotografie con una Leica presa in prestito -, e prosegue fino all'arrivo a Roma. È qui che Gendel stabilisce una fitta rete di relazioni e "amicizie personali, sia con gli artisti locali che con il jet-set internazionale, divenendo ben presto - anche grazie alla sua collaborazione con la prestigiosa rivista americana «ArtNews» - una figura chiave nei rapporti politico-culturali (nella cogente cornice della Guerra Fredda) tra New York e Roma. Da fotografo e da amico, ritrarrà, cogliendoli nella loro semplice dimensione quotidiana, molti personaggi noti: la grande collezionista d'arte contemporanea Peggy Guggenheim e la contessa Mimi Pecci Blunt, la principessa Margaret d'Inghilterra e la regina Elisabetta II.
Afro. Dal progetto all'opera
Barbara Drudi, Peter Benson Miller, Antonia Rita Arconti
Libro: Libro rilegato
editore: Gli Ori
anno edizione: 2012
pagine: 128
In occasione del centenario della nascita di Afro (1912-1976) e di supporto alla mostra al Museo Bilotti di Roma, il volume si pone come uno strumento di approfondimento della produzione pittorica dell'artista che dall'immediato dopoguerra si innesta nel percorso della pittura astratta a Roma. Viene qui proposto un excursus sulle diverse fasi di concezione ed elaborazione dei lavori di Afro analizzando il suo procedere creativo e il suo metodo di lavoro. Si evince così che anche le opere astratte si basano su processi complessi e non casuali. Il libro diviso è in tre sezioni: la prima con le opere in mostra e un saggio introduttivo di Barbara Drudi (disegni preparatori, bozzetti e opere definitive a coprire un arco temporale che va dal 1951 al 1974); la seconda riguardante la fotografia con scatti autoriali e introdotta da un testo di Peter Benson Miller; e la terza dedicata alle opere di Afro realizzate e istallate appositamente all'interno di alcuni dei palazzi ed edifici storici di Roma con un testo di Antonia Rita Arconti.
Arti visive 1952-1958
Barbara Drudi, Giacomo Marcucci
Libro
editore: Gli Ori
anno edizione: 2011
pagine: 272
"Roma 1952. Ettore Colla, un uomo piccolo e grassottello, con dei buffi occhialini tondi e un'aria assai poco bellicosa, si lancia all'improvviso in una guerra senza quartiere contro il realismo e in difesa dell'arte astratta. Alleati nella lotta i pittori "astrattisti": Burri, Capogrossi, Soldati, Vedova, Scialoja e molti altri, accompagnati dalla penna sorprendente e iniziatica del poeta Emilio Villa. L'arma scelta è una rivista dedicata, anima e cuore, alla causa dell'arte astratta. Così, nel giugno del 1952, esce il primo numero di quella che sarà una delle riviste più sofisticate e coraggiose del dopoguerra italiano: "Arti Visive". Nei sei anni della pubblicazione (chiusa nel 1958) vi saranno ospitati interventi dei principali critici e storici dell'arte italiani e internazionali, scritti sull'architettura e il teatro, l'arte primitiva e tanto altro ancora. Un'affascinante cronaca "in diretta" del tortuoso percorso del primo astrattismo in Italia. Arti Visive inaugura la collana "Anastatica" con la quale Gli Ori, e gli autori, tentano un esperimento editoriale. L'anastatica in digitale di tutti i numeri (18) della rivista, i cui diritti non sono detenuti da alcuno, è proposta esclusivamente in formato digitale, accompagna il saggio contenuto in questo volume."