fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Associazione Italiana Pastorale Sanitaria

Dallo sfigurato al trasfigurato. Un cammino di fede nella sofferenza

Dallo sfigurato al trasfigurato. Un cammino di fede nella sofferenza

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Romani

anno edizione: 2025

pagine: 124

Il titolo scelto per il Convegno Nazionale 2024 «Dallo sfigurato al trasfigurato: un cammino di fede nella sofferenza (Lc 9,29)» rivela lo splendore della trasfigurazione in vesti bianchissime e l’oscurità della passione, con le tenebre su tutta la terra, la nudità, la morte del Crocifisso e la spoliazione della nostra fragile umanità. Momenti belli, dove ogni cosa appare semplice e affascinante; momenti di paura, sconforto e solitudine, dove tutto sembra perduto. Si tratta del chiaroscuro dell’esistenza umana, delle realtà narrate dalla storia della salvezza. Dall’alto dei cieli, Dio Padre onnipotente accoglie il nostro grido e il buio del dolore cede il passo alla luce della Risurrezione. Lo sforzo di ricoprire le nostre nudità, di colmare il vuoto esistenziale, cercando di passare dalla porta stretta, ci regala speranza, ci fa incontrare negli eventi della vita terrena, anche quelli più dolorosi, l’amore di qualcuno che ci è vicino, che si prende cura di noi e non ci abbandona. Il Santo Padre Francesco, nella Bolla di indizione dell’Anno Santo 2025 ce lo ricorda: «Spes non confundit» ... la speranza non delude!
10,00

Nel silenzio, una brezza leggera. Il sussurro della speranza

Nel silenzio, una brezza leggera. Il sussurro della speranza

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Romani

anno edizione: 2024

pagine: 120

"Dopo il terremoto ci fu un fuoco, ma il Signore non era nel fuoco. Dopo il fuoco ci fu il mormorio di un vento leggero...". Silenzio, sussurro e speranza sembrano le tre "s" odierne, con cui delineare la pastorale della salute e offrirne i bisogni che essa vuole custodire e promuovere. La dimensione del silenzio che tanto spaventa e tanto si vuole evitare è spesso la dimensione più importante per ascoltare e udire la voce di Dio. Spesso l'Altissimo si rivela nel silenzio... il silenzio è un modo di Dio per parlare all'uomo. Quanto bisogno c'è di silenzio: di silenzio non vuoto, perché non si sa cosa dire, ma di un silenzio ricco di ascolto, di preghiera, di raccoglimento. Proprio chi cerca e custodisce il silenzio può diventare capace di percepire il sussurro, la brezza, un vento leggero, ogni minimo movimento che ci circonda. L'uomo che sa coltivare il silenzio è colui che sa trovare e dare speranza. La speranza, infatti, non si nutre certo di rumore, di caos e confusione, ma nasce e cresce nel cuore, luogo dove dimorano i sentimenti, sede di ciò che è più sacro e profondo. E la speranza è ciò che permette di trovare motivo di proseguire, di insistere, di non darsi per vinti o arrendersi, in ogni ambito di vita nella salute e nella malattia. Nella speranza, specie in quella che offre Cristo con la risurrezione, siamo invitati a porre i nostri sogni, le nostre sfide, certi che c'è sempre un motivo valido per non cessare di aver fiducia.
10,00

Le cose di prima sono passate, ne sono nate di nuove. Ospedale, parrocchia e territorio in dialogo sinodale per chi soffre

Le cose di prima sono passate, ne sono nate di nuove. Ospedale, parrocchia e territorio in dialogo sinodale per chi soffre

Libro

editore: Editoriale Romani

anno edizione: 2023

pagine: 100

«Le cose di prima sono passate, ne sono nate di nuove: ospedale, parrocchia e territorio in dialogo sinodale per chi soffre». Con questo titolo vogliamo declinare un’istanza urgente della Chiesa del nostro tempo. Si tratta di un autentico cammino da percorrere insieme, trovando il coraggio di superare vecchi schemi e ricercando instancabilmente una novità pastorale. Tutto ciò è richiesto particolarmente a noi, assistenti spirituali, (cappellani, religiosi e religiose), operatori sanitari e volontari della pastorale della salute. A noi che siamo stati particolarmente colpiti e feriti dall’esperienza della pandemia, a noi che abbiamo visto saltare tutti i nostri modelli pastorali, tutto quello che eravamo abituati a fare quotidianamente nei luoghi di cura. La sfida pertanto non è quella di tornare indietro, riproponendo vecchi schemi ormai superati, ma quella di procedere con novità e coraggio, esprimendo un modo nuovo di essere e servire. Questo è ciò che il Signore oggi, attraverso la sua Chiesa, ci chiede per continuare a fare di bene in meglio, quello che da sempre cerchiamo di realizzare accanto ai malati, alle famiglie, ai curanti. L’invito, quindi, è quello di proseguire il cammino mostrando al prossimo sofferente il volto di un Dio che fa nuove tutte le cose.
10,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.