Libri di Antonio Corsaro
Federico da Montefeltro nel terzo millennio (1422-2022). Atti del convegno di studi (Urbino, 16-19 novembre 2022)
Libro: Libro in brossura
editore: Urbino University Press
anno edizione: 2024
Federico da Montefeltro fu il signore di un esteso territorio dell'Italia centrale, la contea di Urbino, elevata a ducato nel 1474, che comprendeva grossomodo i territori oggi nella provincia di Pesaro e Urbino, nella parte settentrionale della provincia di Perugia e nella parte meridionale della provincia di Rimini, con propaggini nelle province di Arezzo e Ancona. Il sesto centenario della sua nascita (1422-2022) è stato l'occasione per riflettere su alcuni vincoli tenaci di memoria che ci legano a un passato non sepolto. Questo centenario ha rappresentato per il nostro Paese un'opportunità unica e forse irripetibile per mostrarsi capaci di prospettare la via di uscita da un periodo segnato non solo dalla pandemia, ma anche da rigurgiti di oscurantismo e irrazionalità. Principe, condottiero, mecenate e umanista, Federico da Montefeltro è in grado di rappresentare non solo il territorio in cui visse e operò, ma di riassumere lo spirito del Rinascimento. Il volume raccoglie gli atti del convegno internazionale celebratosi a Urbino dal 16 al 18 novembre 2022 in occasione dei 600 anni dalla nascita di Federico da Montefeltro.
Il real collegio Capizzi
Antonio Corsaro
Libro: Copertina rigida
editore: Maimone
anno edizione: 2011
pagine: 212
Percorsi dell'incredulità. Religione, amore, natura nel primo Tasso
Antonio Corsaro
Libro: Libro in brossura
editore: Salerno Editrice
anno edizione: 2003
pagine: 256
Il volume indaga gli aspetti "eretici" del pensiero tassiano, ovvero quelle componenti di incredulità filosofica che il poeta coltivò durante la sua prima formazione e che denunciò all'Inquisitore di Ferrara nel 1577. L'eternità del mondo, la mortalità dell'anima individuale, le religioni rivelate come strumento politico, l'amore come chiave di accesso a una concezione panteistica dell'universo: questi, in sintesi, gli elementi di eterodossia che affiorano nei Dialoghi e nelle lettere tassiane. Il volume affronta di seguito, come materia strettamente correlata, la grande poesia dell'Aminta, testo paradigmatico degli aspetti piú aperti e spregiudicati del pensiero di Tasso, nonché la sua peculiare fortuna in epoca libertina.
La regola e la licenza. Studi sulla poesia satirica e burlesca fra Cinque e Seicento
Antonio Corsaro
Libro
editore: Vecchiarelli
anno edizione: 1999
pagine: 224
Rime e lettere
Michelangelo Buonarroti
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 1536
L'opera poetica di Michelangelo viene pubblicata in un'edizione critica che prevede un nuovo ordinamento delle poesie (con un ampliamento del numero dei componimenti) e, soprattutto, un ricco commento integrale (teso a chiarire diversi punti oscuri e a proporre, in molti casi, letture inedite). Ne risulta un quadro ricchissimo e dettagliato, una messa a fuoco capillare sul versante letterario degli intrecci tra arte e poesia, tra estetica e pensiero. La poesia di Michelangelo, infatti, è poesia allo stesso tempo di cose e di concetti; nasce da riflessioni profonde e partecipate, si tinge ora di ironia, ora di inquietudine; all'orgoglio e all'esaltazione si alterna lo smarrimento. Il ventaglio dei temi e dei generi praticati lungo circa cinquant'anni è ampio. Nel segno di un fascino singolare, i versi trasmettono una sensibilità straordinaria per l'arte e la bellezza, ma anche ineguagliabili moti d'amore e legami profondi con la storia e le vicende politiche del tempo: sono il riflesso fedele di un pensiero complesso, multiforme, decisamente originale così come fu la sua arte. I contemporanei gliene diedero atto, da Francesco Berni a Benedetto Varchi a Giorgio Vasari. Lungo i quasi sessant'anni che ci separano dall'ultima edizione critica delle rime michelangiolesche, gli studiosi hanno elaborato nuove interpretazioni, con contributi spesso decisivi per comprendere appieno i testi del grande artista, prospettando più volte la necessità di rivedere l'assetto complessivo del corpus. Ecco perché era urgente riproporre una nuova edizione, un nuovo commento e, nello stesso volume, anche la raccolta completa delle lettere scritte da Michelangelo per consentire al lettore di seguire da vicino tutta la vicenda biografica e intellettuale di questa figura-cardine della storia mondiale dell'arte.