Libri di Antonietta De Luca
CosmoSchool. Scuola e educazione nell'Europa delle culture
Antonietta De Luca
Libro: Copertina morbida
editore: Calibano
anno edizione: 2022
pagine: 296
Dai classici alle più moderne teorie: "CosmoSchool" è un saggio sulla cultura del cosmopolitismo nell'orizzonte scolastico italiano che si muove dai capisaldi della pedagogia, della sociologia e della filosofia politica per giungere alle teorie sull'inclusione e sulle politiche della differenza, dal paradigma multiculturale alla pratica dell'integrazione. Il rapporto tra individuo, società, conoscenza e capacità di fare dell'apprendimento l'esperienza più significativa dei soggetti in formazione, ma occorre saper guardare oltre confine e cogliere le migliori innovazioni dei sistemi educativi non globalizzati.
Il Poema di Gomma
Antonietta De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Porto Seguro
anno edizione: 2021
pagine: 92
"Il Poema di Gomma" è un testo poetico forte, pungente e coraggioso. Articolato in quattro parti, ognuna dedicata a un materiale, ognuna composta da un duetto continuo, dato da una voce maschile e da una femminile, vuole farsi metafora della condizione umana. C’è la Donna di Gomma, che ha ben imparato dal trucco e dall’inganno; c’è l’uomo di stoffa, dall’origine insincera, e quello d’Asfalto, che corre sulla strada contro tutte le regole; c’è la donna di Legno, che una volta era stata albero… Quello che emerge in questo testo è il ritratto dell’essere umano alle prese con se stesso e con la quotidianità di un’epoca che sta perdendo inesorabilmente la propria umanità, nonostante gli sforzi per sopravvivere nella giungla metropolitana. Un poema imperdibile, che trascinerà il lettore in un mondo metaforico, in un mare profondo, portandolo alla riflessione sulla propria condizione nel mondo.
Di sangue e pensiero
Antonietta De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2012
pagine: 102
Stage generation
Antonietta De Luca
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2009
pagine: 114
Storie di commovente, preoccupante, assurda normalità. Protagonisti i trentenni della Stage generation, privati di ogni certezza, di ogni prospettiva, ma non della loro intelligenza, del loro desiderio di vivere, di innescare storie e raccontarle. A questo attualissimo panorama umano l'autrice presta la sua personalissima voce letteraria, ricorrendo a invenzioni stilistiche, a contaminazioni fra generi, a giochi linguistici che esaltano le atmosfere vigorose e surreali di queste scritture. Dodici racconti per riflettere con ironia sulle difficoltà di una generazione alle prese con il presente e dimenticata dal futuro. Tredici meno uno: quello che ha tradito i figli dei figli dei fiori.