fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Antonia Susan Byatt

La vergine nel giardino

La vergine nel giardino

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2019

pagine: 520

Primo romanzo del «quartetto» che ha per protagonista Frederica Potter, "La vergine nel giardino" è un libro sull'adolescenza, sull'età delle sperimentazioni e delle prime scelte decisive. È anche una meditazione sul desiderio: amoroso, intellettuale e sessuale. La giovane protagonista, con la sua intraprendenza imbarazzante per l'Inghilterra degli anni Cinquanta, anticipa fin da questo libro i passi difficili della donna che sarà, e che i lettori hanno conosciuto nella "Torre di Babele".
14,50

La torre di Babele

La torre di Babele

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 1997

pagine: 614

Una donna cerca la sua identità e la sua indipendenza nella Londra degli anni '60, tra le canzoni dei Beatles, il teatro d'avanguardia e le battaglie pacifiste.
17,56

Natura morta

Natura morta

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2019

pagine: 416

Seguito della "Vergine nel giardino" e precursore della "Torre di Babele", questo romanzo racconta i progetti, gli incontri, l'educazione sentimentale di Frederica Potter, quando la protagonista della saga di A. S. Byatt era studentessa all'Università di Cambridge negli anni Cinquanta. Frederica ha rinunciato al teatro e inizia ad appassionarsi alla pittura. La figura di Van Gogh, la sua irrequietezza, il suo folle bisogno di dare alle cose luce e colori esatti diventa una sorta di contraltare alle sue contrastanti esperienze.
13,50

Possessione. Una storia romantica

Possessione. Una storia romantica

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 514

Roland Mitchell scopre in un libro appartenuto al poeta vittoriano Randolph Henry Ash due minute di una lettera indirizzata a una donna. Il tono della lettera lascia trapelare un amore insospettato. Roland scopre l'identità della donna, una poetessa e coinvolge nelle sue ricerche la collega Maud Bailey. Roland e Maud ripercorrono i passi della donna e dell'uomo vissuti un secolo prima ricostruendo una vicenda che ben presto diventa la loro. "Possessione" ha vinto il Booker Prize, premio assegnato ogni anno al miglior romanzo britannico.
15,00

Ragnarök. La fine degli dèi

Ragnarök. La fine degli dèi

Antonia Susan Byatt

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2013

pagine: 141

Lei "era una bambina magra, delicata, tutt'ossa, come un tritone, con capelli che sembravano fili di fumo illuminati dal sole". E c'era la guerra. L'aviazione tedesca bombardava Londra e i centri industriali. Gli abitanti delle città si rifugiavano in campagna. Come la bambina e sua madre, che per un paradosso del destino in campagna, pur essendo sposata, "può avere una vita della mente". Il padre è via, nei cieli dell'Africa, forse. Sua madre, a cui piacciono le parole, le regala un libro, "Asgard e gli dèi", la storia del Ragnarök, la fine senza resurrezione degli dèi norreni. Il libro diventa una compagnia essenziale, la bambina lo legge ogni sera in un tenue spiraglio di luce, ammira il coraggio di Odino, si compiace degli inganni di Loki, si gode le sue avventure subacquee in compagnia della portentosa serpentessa sua figlia. Di giorno riflette su quelle storie, a cui non crede, ma che tuttavia "le si attorcigliavano nel cervello come fumo, ronzando come api scure dentro un alveare". L'aiutano a tenere a bada un'inconscia disperazione. Ha paura, paura che il padre non torni, paura di veder sparire il mondo che conosce. Legge anche i miti greci e le fiabe dei Grimm e di Andersen, ma perfezione e fantasia non le offrono appigli per fronteggiare un senso di disastro imminente.
17,50

Una donna che fischia

Una donna che fischia

Antonia Susan Byatt

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2006

pagine: 403

Nell'Università del Nord Yorkshire, tra ricerche scientifiche e conversazioni filosofiche si lavora intorno al tema "corpo e mente"; nella parallela anti-università si consuma LSD, si pratica la filosofia hippy e si fanno contro-lezioni su Mao o l'astrologia. Nella fattoria vicina una comunità teatrale si trasforma in setta religiosa sedotta da un carismatico guru dal passato terribile che si spaccia per profeta, tra crisi mistiche e di follia. Tutto ciò fa da sfondo alla forza poetica di un romanzo che intende proporre anche un'analisi corrosiva degli sconvolgimenti sociali e intellettuali che hanno scosso l'Inghilterra negli anni '60.
12,00

Middlemarch

Middlemarch

George Eliot

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2008

pagine: 829

Pubblicato a puntate tra il 1871 e il 1872, "Middlemarch" è, nel variegato paesaggio del romanzo inglese di fine Ottocento, tra i punti più alti mai raggiunti in termini di capacità di rappresentazione della complessità delle psicologie e di attenzione quasi d'ordine sociologico all'ambiente sociale (il sottotitolo, "Studi di vita in provincia", definisce da subito il contesto). Al centro della storia è proprio l'immaginaria cittadina inglese di Middlemarch, all'interno della quale si articolano i destini di quattro personaggi e di due matrimoni infelici, indagati da George Eliot nei loro più impercettibili interstizi attraverso lo strumento chirurgico di uno stile espressivo sempre acuminato. Il romanzo che permette di comprendere la solidissima fragilità dell'Inghilterra vittoriana. Introduzione di A.S. Byatt.
13,50

Angeli e insetti

Angeli e insetti

Antonia Susan Byatt

Libro: Copertina morbida

editore: Einaudi

anno edizione: 2012

pagine: 330

Il fascino discreto del mondo vittoriano, già protagonista di "Possessione", fa da sfondo alle due storie che compongono questo libro costruito con equilibrio ma anche attraversato da passioni violente. Nel primo racconto, "Morpho Eugenia", William Adamson, sopravvissuto a un naufragio sulla via del ritorno dall'Amazzonia, vive la contrastata esperienza del sogno di un amore ideale e si illude di aver trovato in Eugenia la donna della sua vita. Lei, in apparenza perfetta ma in realtà priva di scrupoli, lo farà scivolare in un'abiezione morale senza scampo. Nel secondo racconto, "L'angelo coniugale", A. S. Byatt ci trasporta invece nel bel mezzo di una seduta spiritica. Emily Tennyson, la sorella del poeta, che ha perduto da giovane il fidanzato, va alla scoperta di un altro amore inaspettato attraverso una sofferta rievocazione, in un caleidoscopio di realismo, scienza, magia e indimenticabili colpi di scena.
12,00

Possessione. Una storia romantica

Possessione. Una storia romantica

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2016

pagine: 514

Roland Mitchell scopre in un libro appartenuto al poeta vittoriano Randolph Henry Ash due minute di una lettera indirizzata a una donna. Il tono della lettera lascia trapelare un amore insospettato. Roland scopre l'identità della donna, una poetessa e coinvolge nelle sue ricerche la collega Maud Bailey. Roland e Maud ripercorrono i passi della donna e dell'uomo vissuti un secolo prima ricostruendo una vicenda che ben presto diventa la loro.
15,00

Pavone e rampicante. Vita e arte di Mariano Fortuny e William Morris

Pavone e rampicante. Vita e arte di Mariano Fortuny e William Morris

Antonia Susan Byatt

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2017

pagine: 174

«Eravamo a Venezia in aprile, e io ero ebbra di luce acquamarina. È una luce impalpabile, che gioca con le superfici mobili e scure dei canali, che luccica sulla pietra e sul marmo fondendoli insieme con molteplici sfumature, sempre acquamarina. Sperimentavo una bizzarra sensazione. Ogni volta che chiudevo gli occhi, vedevo un verde molto inglese, molto più giallo, un amalgama di luce scintillante sui prati rasati e di pastosa luce verde dei boschi inglesi, una luce che svanisce dentro tronchi nodosi, guizzando fra le ombre su strati di foglie estive. […] Ogni volta che pensavo a Fortuny nel chiarore acquamarino, mi ritrovavo a pensare anche a un inglese, William Morris. Usavo Morris, che conoscevo, per capire Fortuny. Usavo Fortuny per reimmaginare Morris». Nasce così questa biografia iconico-letteraria bifronte: nell'ineffabile bellezza della cornice veneziana, l'attenzione di Byatt è catturata dalle atmosfere eccentriche e ombrose di quella «caverna scintillante» che è Palazzo Pesaro Orfei, dimora e laboratorio di Mariano Fortuny. I tessuti unici e preziosi da lui disegnati – le sciarpe Knossos e il plissé Delphos in particolare, punto di riferimento sia per la storia della moda sia per la danza e il teatro europeo di primo Novecento –, il gioco di buio e scintillii delle vaste sale, i dipinti, le lastre fotografiche, lanciano nell'immaginazione della scrittrice un ponte ideale verso le creazioni di quell'altro eclettico artista-artigiano che fu William Morris. Per molti versi i due sembrano antitetici. Figlio borghese della campagna londinese e appassionato di mitologia nordica, Morris; nato da una famiglia aristocratica catalana e radicato in un immaginario ellenico e mediterraneo, Fortuny. Entrambi però, con le loro intuizioni, hanno rivoluzionato il rapporto tra arte e artigianato, portando il bello nella vita quotidiana. A. S. Byatt ne esplora i caratteri, gli ideali, le ambizioni, visita le loro case, osserva gli oggetti che producono e di cui si circondano, racconta l'amore che li unì a due donne fuori del comune, Henriette Negrin, compagna di vita e di lavoro di Fortuny, e Jane Burden, la bellissima e infelice modella che sposò William Morris e fu dipinta e amata da Dante Gabriel Rossetti. Ne nasce una fitta trama di parole e di immagini scelte da Byatt e arricchite da didascalie di suo pugno. Un museo arredato con occhi che sanno guardare, soffermarsi sul dettaglio, connettere.
32,00

La torre di Babele

La torre di Babele

Antonia Susan Byatt

Libro

editore: Einaudi

anno edizione: 2019

pagine: 624

Nel cuore di questo libro ci sono una donna e un bambino. Frederica fugge da un matrimonio sbagliato e da un mondo che non le appartiene, per ritrovare intatta la libertà del corpo, del pensiero e della fantasia. Al suo fianco, il piccolo Leo con la sua confusa e caparbia volontà di non lasciarla andare. Il loro è un tuffo senza rete nel grande mare degli anni Sessanta. E alla loro storia s'intrecciano, in un immenso ambizioso arazzo, tutti i fili di quell'epoca e della sua temperie culturale, estetica e morale. Un romanzo con dentro molti libri, la passione e la trasgressione, la ricerca di un modo nuovo di dirsi e di dire, i Beatles e Mary Quant, il fermento artistico, gli echi della guerra in Vietnam… Un grande viaggio nella «Swinging London» dove non tutto è novità, libertà, fantasia.
15,50

Una donna che fischia

Una donna che fischia

Antonia Susan Byatt

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2005

pagine: 410

Nell'Università del Nord Yorkshire, tra ricerche scientifiche e conversazioni filosofiche si lavora intorno al tema "corpo e mente"; nella parallela anti-università si consuma LSD, si pratica la filosofia hippy e si fanno contro-lezioni su Mao o l'astrologia. Nella fattoria vicina una comunità teatrale si trasforma in setta religiosa sedotta da un carismatico guru dal passato terribile che si spaccia per profeta, tra crisi mistiche e di follia. Tutto ciò fa da sfondo alla forza poetica di un romanzo che intende proporre anche un'analisi corrosiva degli sconvolgimenti sociali e intellettuali che hanno scosso l'Inghilterra negli anni '60.
18,50

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.