Libri di Anna Coppola De Vanna
Riparazioni. Riparare il dolore e i legami sociali: la sfida della giustizia riparativa
Anna Coppola De Vanna, Ilaria De Vanna
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Radici Future
anno edizione: 2022
pagine: 176
Riparare è un atto profondamente umano capace di cambiare il corso delle storie, mettere in circolo energie vitali che sembravano irrimediabilmente smarrite, dare un senso al futuro, spiegare i suoi benefici oltre la vita dei singoli individui, su un'intera comunità.
Riparazioni. Riparare il dolore e i legami sociali: la sfida della giustizia riparativa
Anna Coppola De Vanna, Ilaria De Vanna
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Radici Future
anno edizione: 2019
pagine: 176
Riparare diventa una sorta di imperativo morale regolativo dei rapporti nei micro e nei macrosistemi. Come esseri umani, prima ancora che come cittadini o operatori nei più diversi settori del vivere collettivo, ristabilire la giustizia e coltivarla, deve riguardarci, in quanto essa costituisce un diritto inalienabile dentro, ma soprattutto fuori dagli schemi processuali. Nella riparazione si prospetta la compresenza di due protagonisti, il danneggiatore e il danneggiato, l'autore del reato e la vittima di quel reato, legati drammaticamente ai tempi e ai luoghi dell'evento/danno, cementati nei rispettivi ruoli e nelle specifiche posizioni. Sentirsi ristorati è l'esito finale di questa esperienza che riorienta al diritto alla bellezza, quale diritto inalienabile, accanto al diritto alla tregua e, in quanto tale, da coltivare a partire dall'infanzia. La zona che si esplora è caratterizzata da una profonda tensione etica, perché riconosce il valore di una giustizia che ripara, che risana, che ristora, che rigenera, che ripristina equilibri relazionali e comunitari attuali e futuri.
Di padre in padre. I tempi della paternità
Anna Coppola De Vanna, Fulvia D'Elia, Lazzaro Gigante
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2008
pagine: 144
"Quello che vi accingete a leggere è un libro che può essere apprezzato da genitori, educatori e studiosi, ricco com'è di riflessioni ed esemplificazioni esposte in un linguaggio semplice e scorrevole." (dalla Prefazione di Fulvio Scaparro) Può un padre esprimere la propria vulnerabilità affettiva e la ricchezza delle sue tensioni emotive senza perdere la sua identità o rinunciare alla possibilità di proporre percorsi di vita per il figlio? È il problema di fondo che emerge nelle nuove generazioni di padri, che sta portando con forza alla luce la questione "paternità", spesso oscurata dalla pratica e dalla retorica del ruolo paterno distinto, anzi opposto a quello materno. Un numero sempre maggiore di padri si è trovato a lottare per essere riconosciuto come genitore presente fin dal concepimento nella vita dei figli e in grado di assolvere anche ai compiti, doveri e responsabilità a torto creduti non tradizionali. Il maschio normativo sta scoprendo di avere caratteristiche affettive che erano, e purtroppo lo sono ancora, considerate un'esclusività femminile: dolcezza, rispetto, amore. È lungo, molto lungo, il cammino che uomini e donne dovranno compiere per accettare le loro diversità e finalmente riconoscersi uguali almeno in questo: tutti noi vogliamo vivere come essere umani, cioè come cercatori e produttori di senso, come individui fertili. Ma non basta proclamarlo; occorre praticarlo in casa, a scuola, nel lavoro, ovunque.
Senti che urla! Quando i genitori litigano
Anna Coppola De Vanna, Ilaria De Vanna
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2005
pagine: 32
Quando due genitori litigano i figli sono le prime vittime. Ciascun genitore è così coinvolto nel conflitto con l'altro che non si rende conto degli effetti sui propri figli. Anche quando sono apparentemente "tenuti fuori", i figli condividono sempre la "relazione sofferente" dei propri genitori. La reazione di un bambino davanti a due genitori che urlano è altra cosa rispetto a quella di un adolescente. Questo agile volume rappresenta un'utile guida offerta ai genitori affinché acquisiscano consapevolezza degli effetti dei loro conflitti sui propri figli. Queste pagine riconducono gli adulti alla loro unica, vera sfida educativa: testimoniare che i conflitti si possono gestire in modo non distruttivo.
Ci separiamo. Come dirlo ai nostri figli
Anna Coppola De Vanna, Ilaria De Vanna
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2005
pagine: 40
La decisione di separarsi è sempre l'epilogo di una storia di sofferenze accumulate nel tempo. La trama del progetto condiviso si infrange lasciando al suo posto delusione, rabbia, tradimento. Una solitudine nella quale ciascun coniuge cura il proprio dolore, spesso ignorando quello dei figli. Proprio nel momento della separazione, bisogna allora ricordarsi che si può smettere di essere coniugi ma non genitori. E continuare a esserlo, con un impegno comune per far entrare i loro figli nel mondo, resta la sfida che da sola basta a dare senso alla vita.