Libri di Angelo Secci

Un opera che parla del sole come un essere vivente, il mediatore per eccellenza del Supremo, il testo parla d’amore, di speranza, di aspirazione alla divinità e del desiderio di conseguimento della realizzazione dell’unità dell’uomo con il suo Creatore. Il messaggio che l’autore vuole dare in questo testo è cercare di vivere la vita con uno stile basato su una vita semplice ed un pensiero elevato. Cercare con tutto il cuore e con tutta l’anima di risvegliare e manifestare potenzialità assopite del nostro essere per ricongiungerci all’anima universale e trascendente. Non è facile il cammino per trovare sé stessi. Bisogna liberarsi da ogni autoinganno, da ogni autocompiacimento per poter vedere chiaro dentro di noi e sentire la “voce” del Sé, la nostra vera voce che ci sussurra di resistere, di perseverare e di non aver paura, di essere fedeli allo scopo che vogliamo raggiungere e di mantenerci estranei e liberi al clamore dei sensi. Tutti noi facciamo parte del sole, apparteniamo al sole e lui ci appartiene, per meglio dire dobbiamo risvegliare il ricordo di essere imparentati con tutto il creato.

Questo lavoro è un invito a volgere lo sguardo all’interno del proprio essere per cercare di risvegliare la coscienza ormai per molti di noi identificata da tempo, in percorsi di vita illusori. In quest’opera si delineano principi fisici, mentali e spirituali della scienza dello yoga, i quali, favoriscono una maggiore espansione di coscienza e di liberazione dell’anima da condizionamenti e false ideologie che ostacolano il cammino verso la consapevolezza di se stessi. La ricerca di se stessi è un cammino arduo, difficile, le sfide della vita sono tante e, si dovrebbero affrontare con giusto discernimento e opportuno distacco: il traguardo è la gioia interiore, sempre presente e sempre nuova.