Libri di Angelo Fracchia
Il mistero liturgico
Romano Guardini
Libro: Libro in brossura
editore: Morcelliana
anno edizione: 2025
pagine: 96
In questo saggio del 1925, qui presentato per la prima volta al lettore italiano, Romano Guardini si interroga su quale sia il centro, il punto di partenza e d'arrivo, della liturgia cristiana. La risposta è racchiusa in una parola: il mistero. L'azione liturgica fa memoria della persona e della vita, della parola e dell'opera di Gesù, nella forma non del ricordo storico, ma di avvenimenti ogni volta realmente attuali: oggi Egli nasce, oggi vive e insegna, muore e risorge. Attraverso la commemorazione dell'ultima cena e del sacrificio torna a compiersi nella storia l'opera della redenzione. Nella liturgia il Signore si fa presente – qui, ora e in ogni tempo – nella relazione con il credente. Per comprenderne il mistero è necessario ripensare le categorie di tempo e spazio: l'esistenza storica di Gesù è attuale proprio come, nel canto, il suono passato rimane racchiuso nella melodia dell'istante presente e ha già in sé quello futuro.
Gli albori del cristianesimo. Volume Vol. 2/2
James D. Dunn
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2012
pagine: 463
Il secondo tomo del vol. 2 degli "Albori del cristianesimo" è dedicato interamente a Paolo. A un capitolo iniziale che fissa per quanto sia possibile la cronologia della vita e della missione paoline, segue una parte dedicata alla figura del Paolo missionario: alla sua identità di apostolo e di apostolo dei gentili, con la strategia e le tattiche sue proprie per acquistare alla nuova fede - anche grazie a una nutrita schiera di collaboratori - nuove terre e nuove comunità. In questa parte James Dunn non perde mai di mira quale sia l'idea di chiesa di Paolo e come di fatto si presentino le comunità sia fondate da lui sia con cui egli entra in rapporto. Sullo sfondo così delineato in tutti gli aspetti storici, culturali e sociali, vengono illustrate le varie fasi della missione di Paolo nell'Egeo e al tempo stesso si approfondiscono le lettere inerenti ai diversi periodi e ai diversi luoghi dell'impresa di Paolo. Conclude questo secondo tomo un capitolo dedicato espressamente alla lettera ai Romani e al testamento dell'apostolo riportato negli Atti degli Apostoli, entrambi testi con cui si chiude la grande avventura di quello che spesso si è tentati di chiamare "secondo fondatore del cristianesimo".
Nuovo testamento e antropologia culturale
Bruce J. Malina
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2008
pagine: 272
L'opera di Bruce J. Malina si fa apprezzare per la chiarezza dell'esposizione con cui vengono illustrate le caratteristiche antropologiche della cultura mediterranea antica in cui videro la luce gli scritti del Nuovo Testamento. I valori cardinali della cultura mediterranea nell'antichità, la psicologia sociale e l'orizzonte conoscitivo delle figure che intervengono nel Nuovo Testamento, la conformazione sociale in piccoli gruppi, le regole matrimoniali e le norme di purità che strutturavano la vita quotidiana della Palestina del primo secolo sono considerati per la loro incidenza sui personaggi neotestamentari e per la spiegazione che possono fornire della vicenda di Gesù e della storia dei gruppi dei suoi seguaci. Questo libro mira a contribuire alla comprensione degli scritti neotestamentari. Se questi devono farsi udire nei nostri diversi contesti culturali, se si deve rafforzare la fede con senso di responsabilità, allora la teologia dovrà svolgere la sua opera di articolazione dei simboli culturali del gruppo originario del movimento di Gesù e dei suoi epigoni nel Mediterraneo antico nel linguaggio più chiaro e secondo i modelli più adatti che è possibile rinvenire nelle culture nelle quali questo gruppo deve essere espresso, compreso e vissuto.
Galilea. Storia, politica, popolazione
Richard A. Horsley
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2006
pagine: 392
Fino a tempi recenti la Galilea è stata considerata sullo sfondo del modello delle origini cristiane, interessato a spiegare il distacco del "cristianesimo" dal "giudaismo". Secondo questo modello, in quanto luogo delle origini e del ministero di Gesù la Galilea è lo sfondo della prima tappa della vicenda di Gesù. Soltanto da poco si è giunti a riconoscere che l'immagine della Galilea, e in generale del giudaismo antico, è stata fin qui elaborata all'interno di un paradigma storico molto discutibile. Il primo passo verso una seria ricerca storica sulla Galilea antica è quindi di cogliere le caratteristiche principali del paradigma dominante secondo cui nella ricerca europea e americana si sono concepiti il "giudaismo", con i suoi farisei e le sue sinagoghe, e Gesù e i suoi seguaci, fondatori del "cristianesimo". Lo studio di R.A. Horsley da una parte ricostruisce la storia della ricerca che ha condotto a molti luoghi comuni su una Galilea culla di grandi religioni, dall'altra ne ripercorre la storia sociale e culturale oltre che politica così da giungere a un'immagine più veritiera della Galilea come terra di frontiera.
La sinagoga antica. Volume Vol. 2
Lee I. Levine
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2005
pagine: 472
La sinagoga antica. Volume Vol. 1
Lee I. Levine
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2005
pagine: 320
I demoni segreti di David. Messia, assassino, traditore, re
Baruch Halpern
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2004
pagine: 504
Farisei, scribi e sadducei nella società palestinese. Ricerca sociologica
Anthony J. Saldarini
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2003
pagine: 320
Vita di Paolo
Jerome Murphy O'Connor
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2003
pagine: 480
Come Gesù divenne Dio. La problematica storica della venerazione più antica di Gesù
Larry W. Hurtado
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2010
pagine: 256
Come Gesù divenne Dio con il suo titolo mira volutamente ad attirare l'attenzione, ma non intende offendere nessuno. Esprime un doppio senso che coglie due momenti salienti: la straordinarietà della venerazione molto precoce e nei termini più esaltati di Gesù di Nazaret nel movimento religioso a lui devoto, quello che ora chiamiamo «cristianesimo», e il fatto che i primi cristiani giunsero a considerare Gesù divino e a venerarlo in quanto tale. In quali termini storici Gesù è stato considerato divino ed è stato trattato come dio nelle prime cerchie cristiane? Lo studio di Larry Hurtado mostra come vi siano chiari indizi che la considerazione in cui fin da tempi remoti fu tenuto Gesù venne considerata equivalente a un «culto», e come ciò abbia suscitato lo sdegno e l'ostilità dei giudei correligionari dei primi cristiani. Una grande innovazione di questo tipo può trovare spiegazione in potenti esperienze religiose, che a coloro che le vissero si presentarono con la forza di nuove rivelazioni, ed è in simili esperienze religiose che si deve vedere un fattore primario dell'esplosione della venerazione di Gesù nel cristianesimo più antico.
Signore Gesù Cristo. La venerazione di Gesù nel cristianesimo più antico. Volume Vol. 2
Larry W. Hurtado
Libro: Libro in brossura
editore: Paideia
anno edizione: 2007
pagine: 407
«I cristiani, e anche molti al di fuori del cristianesimo così Larry Hurtado conclude la sua opera , continuano a confrontarsi con la questione di che fare con Gesù. La storia della venerazione di Gesù nel primo cristianesimo mostra che la questione scoppiò improvvisa in tempi sorprendentemente remoti. Probabilmente il cristianesimo continuerà a essere vitale a seconda di quanto i cristiani si impegneranno a fondo nella questione di Gesù e della radicalità con cui vorranno prendere in considerazione che cosa significhi per loro la venerazione di Gesù. In senso proprio Gesù è molto più importante del cristianesimo, esercita un'attrazione che va ben oltre la popolazione cristiana nel suo insieme. Ai nostri giorni, come nella celebre scena evangelica in Galilea, per i cristiani come per altri al centro della questione resta la domanda di Gesù: Chi dite che io sia? La storia della venerazione più antica di Gesù mostra quali profonde conseguenze possa avere la risposta a questa domanda».