Libri di Andrea Sini
Giovanni Pische. Eroe, atleta, maestro di vita
Bachisio Serra, Francesca Manca
Libro: Libro in brossura
editore: Absolutely Free
anno edizione: 2024
pagine: 270
Nel 1942 nella battaglia di mezzo giugno l'aereo di Giovanni Pische viene abbattuto nei pressi dell'Isola di San Pietro (CA). Lui si salva aggrappandosi all'ala del suo aereo. Sei ore in acqua sino a che due pescatori lo traggono in salvo per consegnarlo ad una vita in sedia a rotelle. Da quel momento per Giovanni inizia un percorso fatto di riabilitazione e di sacrifici. Nella clinica Santa Lucia di Roma riprende a nuotare e, alle paralimpiadi di Tokyo del 1964 vince la medaglia di bronzo. Egli, seguendo l'esempio del suo amico Ludwig Guttmann, il medico tedesco precursore della riabilitazione attraverso lo sport, metterà il suo impegno soprattutto per migliorare lo stato di chi, come lui, si trova in condizioni di disabilità. E lo farà, nonostante la sua sofferenza, sempre con il sorriso sulle labbra e nello sguardo. La sua tristezza e la sua sofferenza traspaiono dai suoi scritti, poesie, racconti, lettere e diari, ma mai dal suo volto che trasmetteva agli altri fiducia e voglia di vivere. Chi lo ha conosciuto e lo ha avuto come amico, lo descrive come un maestro di vita. Sono tante le testimonianze raccolte in queste pagine di personaggi che ne ricordano la grandezza, da Giuseppe Trieste a Roberto Valori, da Gianni Minà a Flavio Insinna. Giovanni Pische, un grande uomo che va ricordato soprattutto per la sua attenzione agli altri, per le sue battaglie fatte per far si che i disabili potessero essere trattati come persone normali.
L'anno della coppa. Dinamo Sassari. Cronaca e retroscena della stagione 2013-'14
Andrea Sini
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2014
pagine: 228
La stagione 2013-'14, la terza dell'era Sardara, la quarta della Dinamo in serie A, lascia un solco profondo nell'ultracinquantenario percorso della società di basket sassarese. Oltre 5 mila punti segnati, decine di migliaia di chilometri percorsi, per terra e per aria; 60 partite ufficiali, tra serie A, Coppa Italia ed Eurocup, oltre a 13 amichevoli precampionato. E anche 18 trasferte in Italia e 9 in giro per l'Europa, in 6 diverse nazioni, con non meno di 70 voli aerei affrontati. La Dinamo è arrivata a gara 6 della semifinale scudetto contro Milano, (poi campioni d'Italia), è entrata nella top 16 dell'Eurocup e soprattutto ha conquistato il primo trofeo veramente importante della sua storia: la Coppa Italia. Ora si guarda avanti, a nuovi successi. Ma nessuno potrà mai restituire l'ultimo anno da giocatore di Travis Diener, il campionato da Mvp di Drake o la stagione spaziale di Caleb Green. Motivi sufficienti per mettere insieme, in questo libro, cronaca e retroscena di quello che verrà ricordato come "l'anno della Coppa".
Con il nome di Torres in core. 110 anni di piccole e grandi storie rossoblù
Andrea Sini
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2013
pagine: 200
"Mai stata in B, figuriamoci in A. Plurifallita. E finita troppo spesso nelle mani di filibustieri o, peggio, di dirigenti imbranati. Tra le prime in Italia ad avere un proprio stadio e poi costretta a cederlo al Comune per pagarsi i debiti. Capace, negli ultimi vent'anni, di non retrocedere mai sul campo, di vincere cinque campionati, e di ritrovarsi nonostante tutto sempre al punto di partenza. Dirimpettaia e cugina poco fortunata di una squadra miliardaria che ha vinto uno scudetto e ha ammaliato un'intera regione. Collocata in una specie di riserva indiana. Eppure sostenuta, amata alla follia e ancora orgogliosamente in piedi, nonostante tutto. Sono passati 110 anni e il fenomeno Torres ancora è difficile da spiegare. Nata come polisportiva, ha collezionato titoli italiani e medaglie olimpiche, e ha anche svezzato calciatori arrivati a vestire la maglia azzurra. Al di là dei luoghi comuni, la Torres è da oltre un secolo molto più di una semplice squadra: è anche un fenomeno di costume, un punto di riferimento sociale sempre in grado di collocarsi in qualche modo al centro della vita dei sassaresi."