Libri di Andrea Paolucci

Primissimi anni Novanta. I quindicenni Tito e Gigi partecipano, a Roma, alla nascita del primo movimento techno mondiale grazie a una trasmissione, Centro Suono Rave, mandata in onda da una piccola radio privata. I ragazzi sono anche due patiti del surf. E come le onde del mare cavalcano l'onda dei rave della Capitale. Un mondo per loro perfetto, dove l'amore pompa come una cassa dritta e l'empatia tra le persone vibra senza ostacoli. Un tempo, quello che va dal 1989 al 1992, che segna l'ascesa della musica techno fino alla disfatta del rave "Espuma Eres Mia". Un romanzo di amicizia, notti che si trasformano in albe, ribellione ed empatia, ma soprattutto Techno, Techno, Techno.

Ivan ha una vita dissoluta e ingessata dalla cocaina, non ha sogni, indossa vestiti su misura perché unici come lui. Gli amici di sempre lo ammorbano e vorrebbe frequentare Dario ma è scomparso. L'angoscia della perdita lo costringerà a sprofondare in se stesso tra paure mai sconfitte e fragili verità fino a quando non tornerà alla realtà grazie a un amore nato sulla falsa riga del sospetto. Roma fine degli anni settanta, Piero e Bianca si conoscono a un falò sulla spiaggia, si fidanzano malgrado le famiglie non vadano d'accordo. Vanno a vivere insieme, Piero si afferma come giornalista e Bianca rimanendo incinta sconfigge una terribile dipendenza da cocaina. Nasce Dario. La ricerca di una verità scomoda offusca il loro splendido amore fino all'epilogo tragico.

Le storie hanno un impasto fuori dall'ordinario, dove eroi e antieroi fanno di tutto, o quasi, per sentirsi vivi e liberi di esprimersi a modo proprio. In NO!IA un ex-tossico scova una redenzione inaspettata. In O Bangladino un ragazzo è intrappolato in un 'bangla', cioè un alimentari gestito da bangladesi. In Accordi in bianco e nero c'è un artista troppo innamorato del Sole. Orizzonte: Amore è l'alba di un amore che nasce grazie a due divorzi. Una storia elettronica dettata da una fottuta musica classica racconta di una serata elettronica pazza ma con canoni classici. In Il tempo della wuh! c'è un super dj incastrato da un pessimo scandalo. In Montagne russe del gusto una donna non si sente di facili costumi (o forse sì). In Tartare di maiale uno chef molto stellato si perde in un decolté prorompente. La madre di tutte le musiche racconta di un'entità superiore intenta a risolvere i problemi del mondo. 9 racconti in bilico fra follia e umorismo, dinsicanto e allucinazione, debitori dello stile caleidscopico e sfrontato del miglior Irvin Welsh.

Una raccolta di racconti per esplorare il mondo della discoteca, con le sue luci e, soprattutto, i suoi punti d'ombra. Stralci di vite movimentate, sempre all'affannosa ricerca del puro divertimento, ma anche costrette a confrontarsi con realtà difficili. Con leggerezza e ironia talvolta pungente, Andrea Paolucci tratteggia a rapide e intense pennellate gli universi paralleli di ragazzi un po' sbandati, ma a modo loro onesti e di buona volontà! Il tutto raccontato con un linguaggio sorprendente, preso dalla strada e lavorato con fantasia e originalità.