Libri di Allison Pataki
Sissi. La solitudine di un'imperatrice
Allison Pataki
Libro: Libro in brossura
editore: BEAT
anno edizione: 2025
pagine: 448
Nell’estate del 1868, Elisabetta imperatrice d’Austria, conosciuta dai sudditi come Sissi, si rifugia a Gödöllő, la tenuta immersa nella natura alle porte di Budapest. Andata in sposa all’imperatore Franz Joseph a soli sedici anni, Sissi è stata l’artefice del compromesso che ha convinto l’Ungheria a restare nell’Impero, permettendo agli Asburgo di mantenere il controllo su gran parte dell’Europa senza spargimenti di sangue. Un gesto politico audace che le ha assicurato l’amore del popolo, senza però lenire la solitudine di un matrimonio segnato dall’incomprensione. Fuggita dal freddo sfarzo del castello di Schönbrunn e dai rigidi cerimoniali di corte, Sissi può finalmente cavalcare libera nei boschi e godersi, per la prima volta, le gioie della maternità accanto alla piccola Valerie, l’unica tra i suoi figli che non le è stata strappata dalle braccia per essere chiusa nella nursery imperiale. A Gödöllő può anche incontrare lontano da occhi indiscreti il conte Andrassy, ministro degli Esteri dell’Impero, che le malelingue sussurrano sia il vero padre di Valerie. Un giorno, però, una lettera vergata dalla sua secondogenita Gisela infrange la quiete. Nella missiva, Gisela racconta delle dure imposizioni inflitte al giovane principe ereditario Rudolf dal tutore, l’austero conte Gondrecourt. Richiamata a Vienna dai suoi doveri di madre e di sovrana, Sissi torna a Schönbrunn, dove i saloni di rappresentanza e le camere da letto fanno da sfondo non solo a valzer e banchetti, ma anche a tentazioni, rivalità e intrighi crudeli. Allison Pataki tratteggia il volto nascosto di un’icona, protagonista di un’epoca che non seppe comprenderla, né accettarne fino in fondo l’irrequieta, moderna personalità.
Il destino di una regina
Allison Pataki
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2020
pagine: 480
Mentre la rivoluzione francese devasta il paese, Désirée Clary si trova di fronte a una amara verità: il mondo che ha conosciuto e amato è sparito per sempre, e lei è disposta a qualsiasi cosa per salvare la sua famiglia dalla ghigliottina. Un incontro casuale con Napoleone Bonaparte, l'ambizioso e carismatico giovane prodigio militare, si trasformerà per lei nell'occasione sperata. Nell'aprile del 1795 Désirée e Napoleone si fidanzano, ma ben presto Napoleone si trasferisce a Parigi, dove conosce l'affascinante Josephine e dove si rende conto che, con le sue ambizioni e la situazione politica del momento, il matrimonio con una provinciale non aiuterebbe la sua carriera. Désirée, tuttavia, non si scoraggia. Raggiunge a sua volta Parigi, dove conosce e sposa il confidente di Napoleone, l'affascinante e altrettanto ambizioso Jean-Baptiste Bernadotte, destinato a una vertiginosa ascesa politica...
Dove cade la luce. Nel crepuscolo della Rivoluzione francese
Allison Pataki, Owen Pataki
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2019
pagine: 395
Parigi, 1792. La calura è scemata, lasciando il posto a quello che i parigini chiamano le répit, la tregua. Ma di tregua quell'estate, in città, non se ne è vista nemmeno l'ombra, soprattutto da quando i crocefissi sono stati rimossi dagli altari delle chiese e gettati nei sudici canali che si riversano nella Senna, sostituiti dalla nuova sacra icona nazionale: la ghigliottina. Da quando l'infernale invenzione è stata definitivamente installata in Place de la Révolution, non c'è giorno in cui carri carichi di prigionieri non percorrano le vie della capitale, diretti al patibolo. A tre anni dalla presa della Bastiglia i cittadini di Francia sono ancora animati dal sacro furore della Rivoluzione con cui hanno rovesciato la monarchia di Luigi XVI e Maria Antonietta. Il giovane avvocato Jean-Luc Saint-Clair, idealista della prima ora la cui famiglia ha visto le proprie speranze spegnersi quasi completamente sotto un monarca incapace, sente il desiderio di trasferirsi da Marsiglia a Parigi con la moglie e il figlio per unirsi al popolo e sacrificare il proprio benessere e, se necessario, la propria vita in nome della libertà. Il capitano André Valière, figlio di un nobile giustiziato, è sfuggito all'esecuzione unendosi al nuovo esercito francese; ora, nonostante indossi ancora l'uniforme con i fleurs de lys dei Borbone, è stato accolto nella Rivoluzione e ha giurato fedeltà al nuovo governo. Sophie de Vincennes, vedova, a soli vent'anni, di un aristocratico che è riuscito a lasciarle in eredità null'altro che uno scomodo titolo, intraprende una lotta per l'indipendenza contro il suo potente e vendicativo zio, che vorrebbe privarla di ogni libertà. Mentre il caos minaccia di annullare i progressi della Rivoluzione, le vite di questi personaggi si incrociano: Jean-Luc, André e Sophie si troveranno a dover unire le forze in un mondo in cui la sopravvivenza sembra molto difficile, la loro e quella della nazione stessa. Con personaggi leggendari come Robespierre, Luigi XVI e Thomas-Alexandre Dumas, "Dove cade la luce" è un romanzo che spazia dai saloni di Versailles alle strade di Parigi, fino alla marcia di Napoleone.
Sissi. La solitudine di un'imperatrice
Allison Pataki
Libro: Libro rilegato
editore: BEAT
anno edizione: 2017
pagine: 540
È l'estate del 1868 e l'imperatrice Elisabeth d'Austria-Ungheria, che i suoi sudditi preferiscono chiamare semplicemente Sissi, vive una vita libera dai dettami di corte a Gödöll, la sua proprietà di campagna alle porte di Budapest. Andata in sposa all'imperatore Franz Joseph a sedici anni. Sissi è stata l'artefice del compromesso in virtù del quale l'Ungheria ha scelto di restare nel regno, permettendo agli Asburgo di mantenere il controllo di gran parte dell'Europa senza dover ricorrere alle armi. Un colpo di genio con cui la giovane imperatrice si è guadagnata il diritto a regnare insieme al marito alla corte degli Asburgo. Amatissima dai suoi sudditi ma aspramente criticata dalla suocera, l'arciduchessa Sophie, Sissi si è allontanata dallo sfarzo freddo e formale del castello di Schönbrunn, la sede imperiale degli Asburgo, trovando conforto nella selvaggia bellezza del paesaggio ungherese. A Gödöll può cavalcare tutto il giorno per campi e boschi, sciogliere i suoi leggendari capelli e intrecciarli con fiori di campo e godere, per la prima volta, delle gioie della maternità grazie alla piccola Valerie, l'unica tra i suoi figli che non le è stata strappata dalle braccia per essere chiusa nella nursery imperiale. A Gòdòll può anche incontrare liberamente il conte Andrassy, ministro degli esteri dell'Austria-Ungheria, che le malelingue, a Vienna e in tutta l'Austria, sussurrano sia il vero padre di Valerie, chiamata da tutti «la piccola ungherese». Un giorno, però, una lettera giunta da Schönbrunn, vergata dalla mano della sua secondogenita Gisela, la richiama ai suoi doveri, imponendole di rientrare nella capitale. Nella Vienna della metà del XIX secolo, dove i saloni di rappresentanza e le camere da letto fanno da sfondo non solo a valzer e champagne, ma anche a tentazioni, rivalità e intrighi crudeli, l'attendono nuove congiure e nuovi, inaspettati nemici. Grazie a un'accurata documentazione storica e a una prosa scorrevole Allison Pataki offre al lettore il ritratto complesso e sfaccettato dell'imperatrice Sissi, fragile e indomita protagonista di un'epoca che non seppe comprenderla, né accettarne fino in fondo l'irrequieta, moderna personalità.
Il mio nome è Sissi
Allison Pataki
Libro: Libro rilegato
editore: Bookme
anno edizione: 2015
pagine: 540
È il 1853 ed Elisabeth ha appena quindici anni quando lascia gli amati boschi della Baviera per accompagnare la madre e la sorella Helene alla corte degli Asburgo. È Helene, infatti, la prescelta, colei che, secondo il volere dell'Arciduchessa madre, sposerà il cugino Franz Joseph. Ma il destino ha altri programmi e presto Sissi si ritrova all'altare, sepolta sotto un vestito magnifico troppo imponente per la sua figura, la morsa impietosa del corsetto a toglierle il fiato. Al suo fianco c'è l'uomo dei sogni: giovane quasi quanto lei, ricco e potente oltre ogni immaginazione, irresistibile nell'alta uniforme. La piccola Sissi diventa imperatrice e milioni di sudditi impazziscono per lei. Ma la Corte di Vienna non è il mondo delle fiabe, e il "vissero felici e contenti ", forse, è un miraggio. Perché l'impero è in fermento e l'Arciduchessa non vuole rinunciare al predominio sul figlio. Perché essere imperatrice significa sacrificare ogni libertà, compresa quella di crescere i propri figli. Perché Franz è alle prese con doveri più grandi di lui. Perché la morte non guarda in faccia nessuno, neppure i principi di sangue blu. Perché non bastano le mille candele dei saloni dorati di Schönbrunn a far brillare un amore che si spegne un po' ogni giorno. "Il mio nome è Sissi" rivisita il mito dell'imperatrice più amata sulla scorta di un'approfondita ricerca storica, restituendoci, in forma di romanzo, tutta la complessità di un personaggio indimenticabile.