Libri di Alfieri Giuseppina
Segni. Fenomenologia e struttralismo, linguaggio e politica. Costruzione di una filosofia
Maurice Merleau-Ponty
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 448
Ispirano, alludono, dialogano tra loro, riescono a mettere in luce, come in un ritratto picassiano, una personalità formidabile. I segni che Maurice Merleau-Ponty lascia della sua filosofia, in questa che fu l'ultima raccolta di saggi pubblicata in vita, sono un insieme di indizi improvvisi ricevuti dagli eventi, dai libri e dalle cose, e restituiscono da angolature diverse il medesimo volto di un intellettuale eclettico, inquieto, e allo stesso tempo capace di divincolarsi nel groviglio di complessità del mondo contemporaneo. "Segni" - che il Saggiatore ripropone nella storica edizione curata da Andrea Bonomi - trova il proprio carattere unitario in un preciso stile filosofico, che apre le porte alla tradizione orientale e alla lettura del cuore turbato di Montaigne, oltre che al neorazionalismo di Einstein. Grazie all'apporto della nuova antropologia di Mauss e Lévi-Strauss, mette a punto una fenomenologia che ritorna continuamente sui propri momenti costitutivi. Lo strutturalismo insegna a Merleau-Ponty un nuovo modo di vedere l'essere: un "sistema a più entrate" il cui centro è ovunque e in nessun luogo, e all'interno del quale il linguaggio può essere letto come parola dell'essere stesso, una parola che nasce dalla carne del mondo, e porta in sé i segni della storia.
Segni. Fenomenologia e struttralismo, linguaggio e politica. Costruzione di una filosofia
Maurice Merleau-Ponty
Libro: Libro in brossura
editore: Net
anno edizione: 2006
pagine: 436
Il rapporto tra il soggetto e la sua percezione del mondo, e il corpo come tramite di questa relazione, la psicologia e la riflessione sul linguaggio sono i nodi fondamentali di un pensiero frutto della riflessione continua sulle esperienze di altri filosofi, prima fra tutte la fenomenologia di Husserl, per l'attenzione dedicata al problema del linguaggio. Ma il percorso di Merleau-Ponty tocca anche la sociologia di Mauss e lo strutturalismo di Lévi-Strauss, la politica e l'estetica.