Libri di Alessandro Zaniol
Teatro. Il bugiardo-La locandiera-Il servitore di due padroni
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2018
pagine: 320
Lelio, Mirandolina, Arlecchino (Truffaldino): tre protagonisti esemplari, tre personaggi tra i migliori del primo teatro di Carlo Goldoni (1707-1793), eppure figli "difficili" della riforma teatrale che egli propugnava. Un bugiardo, una seduttrice e una candida canaglia stanno a smentire quella parvenza di sanità che, nella sua opera, è rappresentata dalle leziose putte onorate o dai fin troppo saggi Pantaloni. Su tutti spicca l'unico servo maschile protagonista nel suo teatro, che è anche il fantasma festoso e multiforme di una tradizione recitativa secolare, quale la Commedia dell'Arte, che Goldoni non rinnegò mai, come testimonia nella Postfazione Ferruccio Soleri, il grande attore interprete di Arlecchino. "Oggi Arlecchino morirebbe prima ancora di nascere. Con le mediazioni, con tutti i compromessi che si devono accettare in questa società. Arlecchino non potrebbe vivere. E credo che una parte del fascino e del grande successo di questo personaggio sia proprio la sua incapacità di ammettere compromessi." (dalla Postfazione di Ferruccio Soleri)
Il giocatore
Carlo Goldoni
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1997
pagine: 248
Compresa tra le sedici commedie che Goldoni scrive e mette in scena nella stagione 1750-51, "Il giocatore" prende spunto dalla febbre del gioco che percorre non solo Venezia, ma l'intera Europa lungo tutto il XVIII secolo. Il protagonista, Florindo, è un personaggio "monologante" che vive in uno stato di ansia perpetua, inchiodato al tavolino da gioco e teso unicamente verso l'irraggiungibile vincita definitiva.
Il teatro della seduzione. Il bugiardo-La locandiera-Il servitore di due padroni
Carlo Goldoni
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2009
pagine: 301
In occasione dell'anniversario goldoniano (trecento anni dalla nascita), la riproposta di tre delle commedie più famose e amate. Lelio, Mirandolina, Arlecchino (Truffaldino): tre protagonisti esemplari, tre personaggi tra i migliori del primo teatro di Carlo Goldoni (1707-1793), eppure figli "difficili" della riforma teatrale che egli propugnava. Un bugiardo, una seduttrice e una candida canaglia stanno a smentire quella parvenza di sanità che, nella sua opera, è rappresentata dalle leziose putte onorate o dai fin troppo saggi Pantaloni. Su tutti spicca l'unico servo maschile protagonista nel suo teatro, che è anche il fantasma festoso e multiforme di una tradizione recitativa secolare, quale la Commedia dell'Arte, che Goldoni non rinnegò mai, come testimonia nella postfazione l'attore Ferruccio Soleri, il grande interprete di Arlecchino.