Libri di Alessandro Salvati

Tutto quello che serve sapere per realizzare allestimenti con i palloncini rotondi. Istruzioni dettagliate passo passo con l'aiuto di 324 foto a colori. Materiali occorrenti. Le basi per iniziare. Ghirlande o trecce. Archi e colonne. Lettere, numeri e forme. Murales. Centro tavola. Palloncini rotondi double link. I fiori. Il clown. L'albero di Natale.

Il libro è frutto di un decennale studio e del lavoro sul campo tra i migranti cinesi condotti da due esperti di diaspora cinese apprezzati a livello internazionale. Indaga i nessi tra immigrazione, illegalità e criminalità per indagare - evitando semplificazioni e stereotipi - come e fino a che punto devianza e illegalità influenzino la vita dei migranti. "Ombre cinesi?" nasce dal dibattito avviato dalle organizzazioni internazionali per capire se nelle recenti migrazioni dalla Cina verso l'Europa lo spostamento di esseri umani abbia preso la forma di 'trafficking' o di 'smuggling', se cioè chi lascia la Cina sia da ritenersi vittima di trafficanti che trasportano i migranti contro la loro volontà oppure se il viaggio sia considerato dai migranti come un servizio, seppur spesso accompagnato da violenze e rischi per la loro vita. Nei laboratori cinesi in Italia esiste il lavoro forzato? Questa è l'altra 'vexata quaestio' che qui viene affrontata. L'indagine è arricchita da atti di procedimenti giudiziari, pareri di giudici, resoconti di operazioni di polizia e dall'ampio materiale raccolto dagli autori nel lavoro con i migranti cinesi.

"L'approccio di Alessandro Salvati alla narrativa ha messo in luce l'indiscutibile versatilità delle sue risorse artistiche e della sua accesa inventiva: ecco come nasce il commissario Salvi - personaggio atipico, fatto a modo suo e dotato di notevole intelligenza intuitiva - che dà vita a una serie di storie gialle brevi ma ricche di intrighi avvincenti e di stimolanti tensioni. I primi episodi si svolgono nella città di Lucca dove Marco Salvi, viareggino purosangue, opera da diversi anni con la segreta speranza di tornare al lavoro nella sua amata città. E cosi è: le ultime due vicende infatti - una volta ricevuto il tanto sognato e atteso trasferimento da parte del ministero degli interni - vedono finalmente il commissario Salvi rientrato nella bella Viareggio." (Dalla prefazione di Alberto Nigi)

"Alessandro Salvati è un artista che dipinge con la voce del cuore. I versi delle sue poesie sono pennellate di suoni e di sensazioni che il suo animo traduce in parole, interpretando la trasparente realtà che lo circonda dove il tempo presente e quello passato si fondono in un unico scenario. Viareggio dona ricordi fra cielo e mare e il poeta li fissa sulla carta accarezzando con l'anima la sua terra: l'eco del mare e il respiro dei pini guida la sua mano gentile. Le immagini dei ricordi si distendono sugli scorci d'attualità, cercando di curarne le ferite inferte dal tempo, dall'incuria e dalla scarsa saggezza degli uomini poco rispettosi dei doni della natura che alla fine si ribella. Ecco: Alessandro Salvati è anche il medico dei sogni perduti che vanno rianimati e riproposti in immagini parlanti o in vaghe sembianze sonore, pur rispettose del silenzio crepuscolare che tutto ammanta." (Dalla prefazione di Alberto Nigi)

"Quando leggo queste poesie mi pare di essere lì, sulla rena, seduto sul bagnasciuga, e le piccole onde si alternano a lambire il mio corpo; e ascolto questo tenero canto. È la voce della risacca. Ecco! La costante è la stessa: le rime le ascolti e ti arrivano addosso così, col ritmo dell'onda. Ogni riga un pensiero, un ricordo, una nostalgia." (dall'Introduzione di Giorgio Michetti)

Il commissario Salvi, viareggino doc, viene trasferito presso la sede di Lucca, che ritiene una destinazione tranquilla. Si troverà in poco tempo a dover affrontare, invece, ben cinque casi assai complicati.