Libri di Alessandra Brezzi
La didattica del cinese nella scuola secondaria di secondo grado. Esperienze e prospettive
Libro: Libro in brossura
editore: Università La Sapienza
anno edizione: 2021
pagine: 265
Nel settembre del 2015, il Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali e l'Istituto Confucio di Roma, con il patrocinio e la collaborazione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, hanno organizzato un convegno nazionale dedicato a "La didattica del cinese nella scuola secondaria di secondo grado: esperienze e prospettive". Obiettivo dell'iniziativa era creare un momento di confronto e discussione per condividere ed esaminare le numerose esperienze didattiche della lingua e cultura cinese che, dal 2004, si andavano sperimentando in scuole secondarie di diverso indirizzo e collocazione geografica. Da più parti si sollecitava l'urgenza di un coordinamento nazionale in grado di definire con chiarezza obiettivi, specificità e programmi per l'insegnamento della lingua e della cultura cinese nella scuola italiana. Sentita era anche la necessità di un confronto su metodologie, materiali e strumenti didattici. Il volume raccoglie i risultati di quelle giornate, ventitré saggi a testimonianza della sperimentazione e del lavoro didattico compiuti nelle scuole italiane. L'auspicio è che questa pubblicazione possa contribuire allo sviluppo di ulteriori sinergie propulsive per una didattica della lingua e della cultura cinese sempre più efficace e condivisa.
Note per un dono segreto. Il viaggio in Italia di Shan Shili
Alessandra Brezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Orientalia
anno edizione: 2012
Pubblicato inizialmente nel 1910, il Guiqian ji è il resoconto di viaggio di Shan Shili, moglie dell'ambasciatore cinese in Italia Qian Xun: in quest'opera, l'autrice si cimenta per la prima volta in una ricca e dettagliata descrizione delle meraviglie storico-artistiche che ammirò a Roma e che per lei rappresentarono lo specchio e lo strumento per interpretare la cultura europea. Con questo scritto, Shan Shili consegnerà alle stampe l'ultima memoria dell'incontro tra l'Italia e la Cina imperiale. Dopo di lei, i diari di viaggio cambieranno radicalmente quanto a moduli narrativi, a comprensione dell'altro, a rapporto di identità.