Libri di Aldo Palazzeschi
Carteggio (1915-1960)
Antonio Baldini, Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1989
pagine: 140
Le sorelle Materassi
Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Mondadori Scuola
anno edizione: 1995
pagine: 288
Carteggio (1940-1962)
Marino Moretti, Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2000
pagine: XXVIII-480
Tutti i romanzi. Volume Vol. 1
Aldo Palazzeschi
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2004
pagine: CLX-1739
L'opera, in due volumi, comprende tutti i romanzi che Aldo Palazzeschi ha pubblicato, con ritmo imprevedibile e altalenante, nell'arco di oltre sessant'anni. Questo primo volume raccoglie: ":riflessi" (1908), "Il codice di Perelà" (1911), "La piramide" (1926), "Le sorelle Materassi" (1934).
Carteggio (1904-1925). Volume Vol. 1
Marino Moretti, Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1999
pagine: XLII-542
Cinema
Aldo Palazzeschi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2001
pagine: XXXII-112
Le sorelle Materassi
Aldo Palazzeschi
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 384
Nei pressi di Santa Maria a Coverciano, appena fuori Firenze, vivono le sorelle Carolina e Teresa Materassi, monacalmente dedite al loro lavoro di ricamatrici. Un'esistenza quieta e operosa priva di aspirazioni, di gioia e di ogni guizzo di femminilità, che viene però sconvolta dall'improvviso arrivo del nipote Remo. Con la sua «serenità perturbatrice», il bellissimo adolescente risveglia nelle due zitelle di mezza età gli affetti e il desiderio di bellezza e gioventù. Cinico ed egoista, il ragazzo finirà per scialacquare il gruzzolo che le zie hanno accumulato sudando su sete e merletti, per poi abbandonarle in miseria e solitudine. Pubblicato con grande successo nel 1934, e poi lungamente rielaborato fino all'edizione definitiva del 1960 che qui si presenta, "Sorelle Materassi" è il capolavoro della maturità di Palazzeschi: una finissima narrazione agrodolce sospesa fra comicità e tragedia, fra riso e malinconia, nel segno di una rievocazione commossa della Firenze ottocentesca, sotto cui si cela anche un ritratto grottesco dell'Italia del Ventennio.
Stampe dell'800
Aldo Palazzeschi
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 312
"Stampe dell'800" (1932) raccoglie una serie di quadri familiari in cui Palazzeschi rievoca gli anni della sua primissima infanzia. Protagonista è la Firenze fin de siècle piccolo-borghese e popolare, animata da una folla di uomini, e soprattutto donne, antesignani di tutti i personaggi "buffi" che popoleranno le opere dello scrittore, osservati e raccontati attraverso l'occhio ingenuo e acuto del giovanissimo protagonista-testimone. Ironico e nostalgico, ambigua parodia di quel genere memorialistico cui vorrebbe far credere di appartenere, questo libro è insieme un romanzo di formazione e una storia familiare imbastita su una girandola di immagini, colori, liturgie sociali e maschere umane.
Carteggio 1949-1970
Aldo Palazzeschi, Mario Picchi
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2021
pagine: 276
Il carteggio tra Mario Picchi, letterato esordiente, e Aldo Palazzeschi, scrittore già noto e autorevole, è la storia di una singolare amicizia. Le lettere raccontano la società letteraria, soprattutto quella della Capitale, negli anni '60; l'importanza dello Strega e degli altri premi nell'ambiente editoriale; gli affetti importanti con un amico che lentamente si spegne; e le tre città di Palazzeschi: Venezia incantevole e piena di vita, Roma, che è rifugio sicuro, e poi Firenze, città della memoria. In Appendice, alcuni testi critici di Mario Picchi sull'opera e la personalità dell'autore fiorentino, un suo carteggio con la fedele domestica Margherita e un inserto fotografico.
Carteggio 1914-1971
Aldo Palazzeschi, Alberto Magnelli
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2021
pagine: 214
L'amore di Aldo Palazzeschi per le arti figurative risale agli inizi della sua esperienza poetica e si consolida negli anni delle avanguardie storiche grazie anche all'incontro con letterati e artisti che come lui aderiscono al movimento futurista. Un interesse che si trasforma spesso anche in sodalizio privato con i maggiori pittori e scultori del suo tempo, come nel caso della lunga amicizia che lo lega a Alberto Magnelli, di cui il carteggio offre una fondamentale testimonianza. Le 88 missive abbracciano infatti quasi l'interezza della vita dei due, dal 1914 al 1971. Entrambi fiorentini, Palazzeschi e Magnelli si conoscono fin dall'infanzia. Nel 1914 si recano insieme a Parigi, dove hanno modo di partecipare alla stagione d'oro di una «nobile intesa» tra artisti francesi e italiani che in quei giorni affollano i cafés di Montparnasse. Dopo il rientro a Firenze, le lettere ripercorrono le vicende dei due, attraverso le vicissitudini delle diverse carriere e delle diverse biografie - Magnelli è a Parigi dal 1931, Palazzeschi si divide tra Firenze, Venezia e Roma - dipingendo sullo sfondo il mondo culturale e intellettuale che li circonda. Pur nella distanza, il rapporto si mantiene vivo anche grazie ad alcune collaborazioni, come nel caso degli Scherzi di gioventù (1956), che contiene un ritratto del poeta eseguito da Magnelli nel 1928, o della pubblicazione nella collana «Immagini e testi» della M'arte Edizioni di una raccolta di poesie di Palazzeschi illustrate da due linoleografie del pittore, sotto un unico titolo, La passeggiata (1971).

