Libri di Adriano Nicosia
Argus. L'inizio
Adriano Nicosia
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2018
pagine: 252
Un principe che durante il suo viaggio solitario alla ricerca di se stesso, lontano dalla sua terra, in un nuovo continente, si trova per caso a essere il punto di riferimento della rivolta del regno. Può l'ingiusto diventare giusto attraverso un editto o una legge? L'ingiustizia regolata per legge può essere, da taluni, considerata con forza una pretesa o un diritto che esplicitamente è contro il diritto naturale stesso? Fino a dove si può spingere l'uomo per dominare e sottomettere la volontà degli altri uomini, e perché? Queste sono le domande che si pone Guglielmo. Si rende conto che può essere l'unica speranza, l'unica forza e l'unica guida capace di orientare le coscienze alla costruzione di un nuovo mondo, fatto di regole ma anche di principi che cercano di non intaccare la dignità umana e di considerarne i progetti e le aspirazioni.
Miti tua
Adriano Nicosia
Libro: Libro in brossura
editore: A & B
anno edizione: 2014
pagine: 168
A 16 anni, contro il parere della famiglia, Assunta si sposa. Il matrimonio, però, si rivela deludente e al di fuori di tutte le sue aspettative: da ragazza allegra ed esuberante si trasforma in una donna silenziosa, triste e annoiata. Ritrova la sua energia, la sua femminilità, frequentando il cugino che sembra ridarle il diritto di amare e di essere amata, una forza soffocata per troppo tempo. Il marito diventa, allora, l'ossessionante motivo della sua tristezza, la trappola che ostacola la vitalità riscoperta.
Cogli la rosa evita le spine
Adriano Nicosia
Libro: Libro rilegato
editore: A & B
anno edizione: 2010
pagine: 288
Leo Roccese decide di allontanarsi dalla sua Sicilia per costruirsi un nuovo futuro a Roma. Risoluto a cambiar vita, con le buone o con le cattive, in breve tempo diventa il capo di un'organizzazione criminale assumendo un ruolo centrale nella vita economica, sociale e politica della capitale. "Cogli la rosa, evita le spine" è il suggerimento che il protagonista riceve dall'anziano padre, un invito a prendere ciò che di buono presenta ogni situazione e un'esortazione a lasciare il negativo, a lasciarsi alle spalle la violenza e l'arrivismo. Sullo sfondo dell'Italia degli anni Settanta e Ottanta, tra terrorismo, cinismo e la tempesta di Mani Pulite, la parabola sociale di un uomo e della sua famiglia tra povertà, emarginazione, ignoranza e malavita.