Libri di A. Marenzana
Ribelli. Una storia d'Italia in 19 racconti
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 260
Per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, numerosi saggi e qualche opera di narrativa hanno messo in evidenza i vari aspetti legati alla nascita e allo sviluppo di una nazione piuttosto problematica come la nostra. Questo libro vuole dare il suo piccolissimo contributo alla ricostruzione di quella storia, complessa e spesso contraddittoria. In una serie di racconti vengono toccate alcune tappe di un'Italia fatta di persone che, ciascuna a suo modo, hanno detto no. No alle ingiustizie o al destino avverso, no ai potenti di turno o alle leggi dello Stato. Persone che nel bene o nel male hanno attraversato con le loro vicende i primi 150 anni di un'Italia a volte madre, altre volte matrigna. Storie di ribelli, come i patrioti del Risorgimento, coraggiosi e idealisti, o come gli operai di Reggio Emilia che, 100 anni dopo, lottano e muoiono per rivendicare i loro diritti. Storie di emigrazione e di resistenza, di guerra e di pace. Storie, tutto sommato, di gente "normale". Storie che alla fine ricompongono, come in un mosaico, lo spirito e la ragione stessa di una Nazione.
La tierra de los Caídos. La guerra di Spagna: 19 racconti per non dimenticare
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 226
Tra il 1940 ed il 1958 il governo spagnolo guidato dal Generalissimo Francisco Franco volle erigere nella valle della Sierra de Guadarrama una cattedrale sotterranea in memoria dei caduti nel corso della guerra civile appena conclusasi, sia che i morti fossero di fede repubblicana che falangisti. Venne battezzata "La Valle de los Caídos" - "La Valle dei Caduti" - e tra le salme accolte vi sono anche quelle di molti volontari italiani, fascisti e antifascisti. In questa raccolta di racconti che narrano la Guerra di Spagna da angolazioni molto particolari, a diventare protagonista è la morte, elemento centrale per parlare di un conflitto civile che ha spezzato l'esistenza di quasi un milione di esseri umani in meno di tre anni, contrapponendo il senso morale a una sorta di macelleria fatta di esecuzioni sommarie e rappresaglie.