Libri di Ximena Rodríguez
Marcel Duchamp. La vita a credito
Bernard Marcadé
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2025
pagine: 572
L’arte di Duchamp si intreccia alle grandi avventure estetiche del Novecento senza mai ridursi a nessuna di esse e rimane ancora oggi una fonte inesauribile di ispirazione per ogni nuova generazione di artisti. Ma se molto è stato scritto sulla sua opera, assai meno si conosce della sua vita. Una vita costruita fuori dalle convenzioni, con eleganza distaccata, libertà di indifferenza e sintesi degli opposti, cui si aggiungono una costante rivendicazione della pigrizia e un disprezzo fisiologico per il denaro. In questa nuova edizione ampliata, Marcadé riconosce nell’attitudine e nelle scelte quotidiane di Duchamp non aneddoti marginali, ma componenti essenziali della sua arte, illustrando così quella che, secondo Henri-Pierre Roché, rappresenta l’opera più bella di Duchamp, ovvero l’impiego del suo tempo.
Il sorriso. Sorrisi di dèi, sorrisi di uomini
Christian de Bartillat
Libro: Libro in brossura
editore: Angelo Colla Editore
anno edizione: 2009
pagine: 144
Il sorriso vero è l'espressione della gioia, della felicità o del piacere resa manifesta dal distendersi del volto e dalla luminosità dello sguardo, come spiega Christian de Bartillat. Il sorriso quindi può manifestarsi anche a fior di labbra, e comunque esprime sempre un'emozione che si trasferisce da colui che sorride a colui cui il sorriso è diretto. È questo l'oggetto di questo studio: non un libro sul ridere o sulla risata, ma sul sorriso, in tutta la sua ricchezza di espressioni e di valenze, psicologiche e spirituali, umane e divine. E poiché sono gli artisti i più sensibili interpreti dei moti dell'animo da cui originano i sorrisi, il tema è stato sviluppato attraverso un'ampia ricognizione delle immagini di sorrisi prodotti dai maggiori artisti e poeti delle civiltà occidentali e orientali, antiche e moderne: sorrisi sereni e allegri, nostalgici e tristi, spiritosi e ironici, amorosi o amari; e talora beffardi, sarcastici, sprezzanti, dissimulati, lascivi e diabolici. Un libro che è una storia, illustrata con 47 tavole a colori e 13 in bianco e nero, e un'antologia capace di far comprendere le mille sfumature del sorriso. Nell'intenzione dell'autore inoltre il libro risponde anche alla finalità terapeutica di giovare alla salute spirituale e fisica dei lettori aiutandoli a recuperare la pratica quotidiana del sorriso. Il penultimo capitolo è dedicato alla risata salutarmente contagiosa degli attori comici e dei clown alla maniera del grande Kinou e di Patch Adams.
L'essere-bebè
Bernard Golse
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2007
pagine: VII-272
Come fare in modo che l'incontro tra il mondo del neonato e il mondo che egli scopre sia un incontro possibile e fruttuoso? Come aiutare i bambini a costruire se stessi e a diventare persone, evitando di distruggerli nella loro essenza, in ciò che l'individuo ha di più prezioso? A queste domande risponde Bernard Colse, creando un ponte tra psicoanalisi e fenomenologia. Studenti e professionisti che operano nel campo della prima infanzia troveranno qui numerosi spunti di riflessione per raggiungere una visione d'insieme, utile per migliorare la prassi terapeutica.
Il cielo e la terra. Il pensiero di Papa Francesco sulla famiglia, la fede e la missione della Chiesa nel XXI secolo
Francesco (Jorge Mario Bergoglio), Abraham Skorka
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: 211
Con la sua immediatezza e la sua spontanea umanità Jorge Mario Bergoglio, il primo pontefice del continente americano, ha conquistato il cuore dei fedeli e l'ammirazione dei non credenti. Ma chi è Francesco, il papa "venuto dalla fine del mondo"? A raccontarcelo in queste pagine è lui stesso, attraverso un colloquio amichevole e appassionato - avvenuto quando era ancora arcivescovo di Buenos Aires - con Abraham Skorka, rettore del Seminario rabbinico della capitale argentina. Non un manifesto dottrinario, dunque, né un trattato teologico sulla Chiesa del XXI secolo, ma un dialogo interreligioso con un uomo di profonda spiritualità, che è uno dei modi privilegiati per assolvere il compito essenziale di ogni cristiano: "avvicinare l'anima dell'uno a quella dell'altro", finché "l'anima dell'uno si riflette nell'altro", e questo è possibile solo se si è capaci di "abbassare le difese, aprire le porte di casa e offrire calore umano". In queste riflessioni con il "fratello" ebreo sui temi fondamentali della vita dell'uomo - la nascita e la morte, le forme della convivenza civile, le insidie del potere, la possibilità di un'etica condivisa tra laici e credenti, l'omosessualità, l'eutanasia - conosciamo Jorge Mario Bergoglio e la sua strada maestra, quella dell'incontro e della costruzione della fraternità. Con gli atei, nella comune scoperta delle ricchezze dell'animo umano; con chi opera per la giustizia sociale, nello sforzo di tradurre in pratica quotidiana la verità del Vangelo.
Il miraggio nucleare. Perché l'energia nucleare non è la soluzione ma parte del problema
Marcel Coderch, Núria Almiron
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2011
pagine: 221
Alcuni vedono l'energia nucleare come una soluzione pulita alla crisi energetica. Ma sì tratta di un miraggio: i problemi che da sempre minano il nucleare - i costi, le scorie radioattive, la proliferazione degli armamenti, la sicurezza degli impianti - sono tutt'altro che risolti, come mostrano tragicamente disastri vecchi e recentissimi. Questa inchiesta -che fonde analisi e documentazione, considerando problemi, dibattiti e i reali interessi economici in Italia e nel mondo - smonta le promesse propagandistiche, le menzogne e i falsi miti che inquinano il dibattito pubblico. E fornisce strumenti seri per affrontare un tema di scottante attualità, sul quale noi italiani siamo chiamati a pronunciarci con assoluta urgenza.
La dea
Lorenzo Mediano
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2010
pagine: 476
10.000 a.C.: l'alba del Neolitico si affaccia sulle terre che prenderanno il nome di Mesopotamia. Nel villaggio di Zewi Khemi la Dea governa l'umanità e la sua legge spietata viene amministrata dalla Venerabile Madre Aster che parla in suo nome. Le donne sottomettono gli uomini con la paura: è la sopravvivenza delle tribù stesse a chiederlo. Le grandi mandrie di bisonti non calpestano più le vaste pianure, la caccia non sfama più il popolo. Troppe sono state le carestie. I maschi non impugnano più le zagaglie nemmeno per fare la guerra: ora sono costretti ad accudire le greggi. Ricavare frutti dalla terra significa la differenza tra vivere e morire, e solo le donne sanno farsene carico. Soltanto loro possono decretare che è finito il tempo delle migrazioni, delle lotte fra tribù e imporre una pace forzata sotto lo sguardo implacabile della mitica Dea. Esiste però un terribile segreto che mai dovrà essere svelato, una verità letale che può sovvertire il ferreo ordine femminile. Solo Aster, come le altre Venerabili Madri prima di lei, ne porta il fardello fino al momento in cui cederà la lunga gonna di cuoio e le preziose conchiglie cauri, simbolo del potere assoluto, alla nipote Uriel. Proprio Uriel dovrà proteggere il suo mondo ancestrale da Ahkim, il più feroce tra i maschi che vuole consumare la sua sanguinosa vendetta. E mentre Koshmar lo Zoppo e Mara della gente del fiume infrangono il tabù dei tabù, si prepara lo scontro finale che deciderà il destino dell'intera specie umana.
Marcel Duchamp. La vita a credito
Bernard Marcadé
Libro: Libro in brossura
editore: Johan & Levi
anno edizione: 2009
pagine: 602
Dalla sua scomparsa nel 1968, l'influenza di Marcel Duchamp, "l'uomo più intelligente del xx secolo" nelle parole di André Breton, non ha smesso di imporsi nel paesaggio dell'arte contemporanea. Dal Futurismo al Cubismo, dal Dadaismo al Surrealismo, la sua arte si intreccia alle grandi avventure estetiche del Novecento senza mai ridursi a nessuna di esse. Se Picasso insiste nel propugnare la figura dell'artista demiurgo, Duchamp, grazie all'invenzione del readymade, incarna invece il modello dell'artista contemporaneo ed è riconosciuto a partire dagli anni sessanta come fonte incontestabile di ispirazione da parte delle giovani generazioni di artisti. Molto è stato scritto sulla sua opera, ma assai di meno sulla sua vita. Una vita che Duchamp costruisce al di fuori delle categorie correnti, non già come artista o anarchico ma, per riprendere un suo neologismo, come "anartista". Eleganza distaccata, libertà di indifferenza, compenetrazione dei contrari cui si aggiungono una costante rivendicazione della pigrizia e un disprezzo fisiologico per il denaro - diventano in lui gli strumenti originali di un modo inedito di porsi di fronte al mondo e alle cose. "Preferisco vivere, respirare piuttosto che lavorare." Duchamp si è pronunciato spesso sulla propria vita con caustiche dichiarazioni che nel loro insieme delineano una personale economia di vita (ridurre i bisogni per essere davvero liberi) e una vera e propria arte di vivere.
La ragazza che non voleva crescere. La mia battaglia contro l'anoressia
Isabelle Caro
Libro: Libro in brossura
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2008
pagine: 237
"Sul cartellone c'è la foto di una donna. O, almeno, di una creatura di sesso femminile, a giudicare dalle due piccole sacche di pelle rugosa che pendono al posto dei seni. Sì, perché di fronte all'obiettivo c'è una creatura completamente nuda. Seduta su uno sfondo grigio sfumato, una gamba allungata e l'altra leggermente piegata in modo che solo il pube sfugga allo sguardo. Le ossa, in compenso, si vedono bene. Mi fa vergognare questa foto. Perché è la mia foto." Inizia così il racconto della vita di Isabelle, la cui gigantografia si è impressa nella mente di tutti, ha scosso la coscienza di molti. Dai cartelloni pubblicitari a ritroso fino all'infanzia nella regione di Parigi, all'ombra di una madre sofferente e di due padri, quello naturale e quello putativo, entrambi assenti. Isabelle è una bambina reclusa, tenuta lontana dai giochi in giardino, costretta a indossare vestiti troppo piccoli, scarpe troppo strette. La madre non vuole perderla, vederla crescere e andare nel mondo. Per amore, per paura, per follia. Inizia così la discesa di Isabelle nell'inferno dell'anoressia. Giornate scandite dalla bilancia, dal calcolo ossessivo delle calorie fino ai primi ricoveri in ospedale "dello scheletro che cammina". Anni ritmati dall'oppressione della madre, dall'indifferenza dei medici, dall'inadeguatezza delle strutture, dall'ignoranza di tutti gli altri. Ma anche dagli sforzi sovrumani per uscire dal tunnel che porta sulla soglia della morte.
La mappa degli dei
Emilio Calderón
Libro: Libro rilegato
editore: Cairo Publishing
anno edizione: 2006
pagine: 333
Roma, 1937: mentre in Spagna infuria la guerra civile, l'Accademia Spagnola di Roma ospita alcuni rifugiati, tra cui un giovane architetto e una bellissima esponente della buona borghesia di Barcellona. I due vengono incaricati delle trattative relative ad alcuni libri antichi e preziosi, proprietà del direttore dell'Accademia, e si imbattono in un enigmatico acquirente, un principe membro di spicco di una setta esoterico-nazista. Il principe si mostra subito molto interessato a un libro del Cinquecento in cui si fa cenno a una misteriosa mappa custodita nelle Biblioteche Vaticane... Una spy story con un'appassionante storia d'amore.