Libri di S. Stucchi (cur.)
Antiche consolazioni. Testo greco e latino a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Medusa Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 143
La "consolazione" (consolatio in latino) era nell'antichità un genere letterario e filosofico fondato su schemi ben riconoscibili. Il sentimento doloroso della precarietà della vita, la percezione dell'instabilità di ogni bene umano, avevano spinto da sempre gli spiriti più sensibili a cercare argomenti consolatorii retoricamente e concettualmente persuasivi, atti a confortare chi aveva subito un grave dolore, un lutto, una sventura. Fra i più comuni: quello che accade non accade solo a te ma a tutti gli uomini (il cosiddetto non tibi soli); la vita è una lunga sequela di mali e la morte ci libera da tutte le sofferenze, restituendoci a quella pace che avevamo perduto dopo la nascita; ciò che conta non è una vita lunga o felice, ma una vita virtuosa. Non mancavano le impressionanti rappresentazioni di grandi catastrofi cosmiche, poiché "è un grande conforto sapere che l'universo finirà al pari di noi", come annota più volte Seneca nelle sue opere. Utilizzando testi greci e latini di epoche molto varie (da Platone a Severino Boezio), Silvia Stucchi, curatrice di questa raccolta, dispone i suoi testi in ordine non strettamente cronologico, procedendo per categorie argomentative, senza dimenticare passi, come quelli celeberrimi della cena di Trimalcione compresi nel Satiricon, in cui l'autore procede a una divertente (ma non per questo meno inquietante) parodia dei tradizionali motivi della consolatio.
Tor Vergata. Cronaca, progetti e costruzione del campus universitario
Libro: Copertina rigida
editore: Universitalia
anno edizione: 2012
pagine: 176
"Alcuni di questi progetti sono stati realizzati, molti giacciono: ma questa attività senza pause offre un quadro aggiornato delle conoscenze sugli aspetti tecnici, normativi, funzionali che caratterizzano le diverse ipotesi, dal quale poter partire per successivi approfondimenti. Resteranno come testimonianza della fede nel futuro che ha animato la crescita di questa Università: docenti, tecnici ed addetti, a tutti i livelli. Speranza che deve animare anche nei momenti di stasi e di riflusso."