Libri di S. Campanini
Vangeli sinottici e Atti degli Apostoli
Rafael Aguirre Monasterio, Antonio Rodríguez Carmona
Libro: Copertina morbida
editore: Paideia
anno edizione: 2019
pagine: 368
In un'edizione interamente rielaborata e aggiornata, il volume della nuova Introduzione allo Studio della Bibbia dedicato ai vangeli sinottici e agli Atti degli Apostoli si distingue per una completezza e una chiarezza se possibile superiori a quelle che hanno determinato il favore incontrato dalla prima edizione dell'opera. Di particolare interesse si rivelano soprattutto i primi due capitoli introduttivi, che da una parte forniscono un inquadramento del tutto nuovo della questione sinottica, dall'altra fanno il punto su più di un trentennio di studi altamente innovativi riguardo alla trasmissione della tradizione evangelica.
La stella di David. Storia di un simbolo
Gershom Scholem
Libro: Libro in brossura
editore: Giuntina
anno edizione: 2013
pagine: 134
Se c'è un simbolo che tutti identificano a colpo sicuro con l'ebraismo è la Stella di David. Eppure, come dimostra Gershom Scholem in questo saggio finalmente in edizione completa sulla base del suo lascito postumo, non si tratta né di un simbolo specificamente ebraico né, tanto meno, di un simbolo dell'ebraismo. Motivo ornamentale e potente talismano, la Stella ha cambiato spesso il proprio significato. La perfezione geometrica della Stella è divenuta simbolo dell'ebraismo solo passando dal crogiolo della storia. Un libro appassionante, ancora capace di sorprendere e di farci pensare.
Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Volume Vol. 111
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1999
pagine: 252
In questo volume vengono illustrati 467 frammenti utilizzati dai legatori modenesi, tra il 1632 e il 1653, per avvolgere 220 registri. Provengono da 127 manoscritti contenenti testi biblici, testi di precettistica, commenti alla Scrittura e, in misura minore, testi talmudici, liturgici, filosofici, linguistici, midrashici, cabbalistici e scientifici. I frammenti più imortanti contegono testi rari o del tutto sconosciuti, costituendo a volte degli "unicum". Un ampio apparati di indici agevola la consultazione del volume.
La teologia del Vangelo di Giovanni
Dwight M. Smith
Libro
editore: Paideia
anno edizione: 1998
pagine: 240
Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Volume Vol. 108
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1997
pagine: 166
Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia. Volume Vol. 110
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1997
pagine: 82
Scritti giovannei e lettere cattoliche
Josef-Oriol Tuni, Xavier Alegre
Libro
editore: Paideia
anno edizione: 1997
pagine: 320
Libri sapienziali e altri scritti
Victor Morla Asensio
Libro
editore: Paideia
anno edizione: 1997
pagine: 432
Guardate i gigli
Iain Crichton Smith
Libro: Libro in brossura
editore: EUT
anno edizione: 2009
pagine: 146
Chiesa e sinagoga. Il giudaismo visto dai cristiani
Frank E. Manuel
Libro
editore: ECIG
anno edizione: 1998
pagine: 384
L'armonia del mondo. Testo latino a fronte
Francesco Zorzi
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2010
pagine: 2982
Apparso nel 1525, più volte ristampato e tradotto in francese, il "De harmonia mundi Cantica Trio" del francescano osservante Francesco Zorzi (Francesco Giorgio Veneto) rappresenta un culmine del pensiero rinascimentale. In tre cantici, dedicati a Dio (creatio), a Cristo (redemptio) e all'uomo in prospettiva escatologica (restitutio), l'autore propone una sintesi grandiosa dei motivi che erano stati al centro della rinascita nel segno della concordia promossa da Marsilio Ficino e Giovanni Pico della Mirandola e delle idee proprie del suo ordine. Vediamo così intrecciarsi agostinismo e scotismo a neoplatonismo e qabbalah nel tentativo, tanto generoso quanto apparentemente inefficace di difendere e consolidare un metodo simbolico capace di pensare insieme l'unità e la molteplicità del reale senza cedere alle istanze sempre più forti alla frammentazione che segnarono l'epoca sua. La chiave di questo trattato è collocata nell'armonia, certo come ripresa dell'antico tema neoplatonico, ma aperta a esplorazioni nell'inaudito come la tradizione esoterica ebraica che serviva a confermare la riducibilità del tutto a parola e di qui al numerus, nel molteplice senso di logos, ritmo e cifra.