Libri di M. Ginevra

Bonham, Texas. Una mattina di fine estate. L'assassinio di un ranger scatena una spietata caccia all'uomo; il killer, che le indagini scoprono essere seriale e con un curriculum criminale impressionante, riesce con la sua faccia da bravo ragazzo "allevato a latte e torta di mele" a sfuggire anche ai più astuti cacciatori di taglie. Saranno Tex Willer e Kit Carson gli unici in grado di sobbarcarsi una missione che li porterà fino a Oregon City, lungo una pista maledetta fatta di fiumi vorticosi, ripidi sentieri di montagna e resa mortale dalle scorrerie di una banda ribelle di indiani Cayuse. Pericoli che metterebbero a dura prova il sangue freddo di chiunque, e che il nostro valoroso Aquila della Notte dovrà affrontare proteggendo non solo la propria vita, ma anche l'incolumità di sei donne sperdute sulla pista verso l'Oregon, in viaggio alla ricerca di una vita migliore.

"Il vestito che volevo cucire addosso a Kubert prevedeva un Tex duro e concentrato. Una componente dei lavori di Kubert (specie in quelli scritti da lui) era un certo masochismo, come nei western di Sergio Leone o in quelli di Anthony Mann. Clint Eastwood e James Stewart vengono pestati come bistecche prima che riescano ad avere la meglio sugli avversari. Tex non ha mai preso tante botte come in questa storia." (dall' intervista a Claudio Nizzi). La famiglia Colter viene brutalmente massacrata da un gruppo di spregevoli pendagli da forca: Luke Thorpe, Russ Jenkins, il sanguinario Jako della tribù degli Aravaipa e il temibile capobanda Ray Barrett. I cinque malviventi seminano il panico tra la povera gente dei villaggi limitrofi, ma non sanno che con quest'ultima bravata hanno firmato la propria condanna a morte. Le vittime trucidate in riva al fiume, infatti, erano cari amici del ranger più famoso del Texas, che si trova già sulle tracce degli assassini e ha giurato di mandarli tutti al patibolo con un biglietto di sola andata per l'inferno. Lucido e freddo, il cavaliere solitario porterà a termine una vendetta lenta, ma inesorabile.

Grotteschi, assurdi, divertenti; vittime inermi nell'immobilità del quotidiano, oppure carnefici appesantiti dalla noia del vivere... Qualunque sia la loro natura, i personaggi creati dal papà di Dylan Dog sono indimenticabili, cosi come lo stile che ha reso celebri i suoi racconti dalle atmosfere stranianti, spesso in bilico tra sogno e realtà. In questo secondo volume dedicato ai capolavori della casa editrice di "Tex", i titani della scuderia Bonelli (e non solo) interpretano il grande Tiziano Sclavi: Micheluzzi, Casertano, Roi, Ferri, Civitelli e persino un giovane e inedito Mattotti si cimentano con la sfrenata fantasia di un ineguagliabile maestro. La magia della sua scrittura rivive, inoltre, nelle pagine della sceneggiatura originale de "L'alba dei morti viventi", la prima avventura del celebre Indagatore dell'Incubo impreziosite dalle tavole a matita di Angelo Stano.

Mostro sacro dell'editoria a fumetti, imprenditore appassionato, attento autore e sceneggiatore: è soprattutto grazie a Sergio Bonelli se le uscite in edicola della storica casa editrice di "Tex" sono diventate e rimaste per molti lettori, anche a distanza di decenni, un appuntamento imprescindibile. Nel primo anniversario della sua scomparsa, Rizzoli Lizard omaggia l'arte di questo grande protagonista del mondo dei comics con una collana dedicata alle storie più belle e ai personaggi più amati della casa editrice Bonelli. Il primo volume proporrà alcuni episodi scritti e sceneggiati dal "papà" di Zagor, tratti da tre serie di enorme successo "Tex", con "El muerto" (su disegni di Galep), "Zagor", con "Il re delle aquile" (su disegni di Ferri) e "Mister No", con "L'uomo della Guyana" (su disegni di Diso)