Libri di L. Neri
Andare in Cina a piedi. Racconto sulla poesia
Giovanni Giudici
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2017
pagine: 126
Giovanni Giudici è noto al pubblico soprattutto per la sua opera poetica. Ma ricco e intenso è anche il lavoro in prosa che conduce lungo i decenni del Novecento, e che affronta una grande varietà di generi, dalla riflessione teorica sulla letteratura alla critica militante, dalla narrazione breve all'osservazione dei comportamenti e dei costumi del proprio tempo. "Andare in Cina a piedi" esce nel 1992 presso le Edizioni e/o, con l'intento esplicito di dare forma a un libro sulla poesia. Un libro che vuole circoscrivere un ambito preciso, e che della pratica poetica considera dinamicamente le azioni costitutive: l'ipotesi inventiva dell'autore, la risposta collaborativa del lettore, il ruolo creativo della lingua. Una raccolta di saggi che si inoltra nell'officina della poesia, e indaga i suoi strumenti, nel tentativo di rivendicare un ruolo, quello della poesia appunto, di cui la società contemporanea sembra avere decretato l'inutilità. Un libro ormai introvabile, di cui era giusto e necessario proporre una nuova edizione.
Il testo e l'opera. Studi in ricordo di Franco Brioschi
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2016
pagine: 608
Il volume che presentiamo raccoglie i lavori scritti da amici e allievi di Franco Brioschi che hanno voluto ricordarlo a dieci anni dalla sua prematura scomparsa. La ricca varietà di problemi, autori e testi dispiegata nei saggi qui proposti trova nella persona di Brioschi un centro unificante: questi studi testimoniano di molteplici percorsi teorici e pratiche critiche che rendono onore all'ampio orizzonte attraversato dalla sua riflessione sulla letteratura, dal suo insegnamento universitario, dalla sua personalità intellettuale, e ne riconoscono l'imprescindibile lascito. La prima parte del libro, intitolata "Teoria, filologia, filosofia", presenta lavori più inclini alla riflessione di taglio sincronico; la seconda, intitolata "Autori, generi, contesti", è a sua volta organizzata da un criterio diacronico. Naturalmente è difficile stabilire confini netti tra i diversi ambiti, proprio perché il campo è quello eterogeneo, multiplo e dialogicamente polifonico della letteratura, della critica e della teoria.