Libri di L. Bienati
Racconti del crimine. Volume 2
Junichiro Tanizaki
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 264
L'itinerario artistico di Tanizaki Jun'ichiro (1886-1965) può essere quasi interamente ripercorso dal lettore italiano che dispone in traduzione di molti titoli, tra racconti e saggi. L'esordio dello scrittore avviene in un'epoca di grandi contrasti quando, così come la società, anche la letteratura riflette la scelta lacerante fra una tradizione millenaria e la via verso l'occidentalizzazione. Tanizaki vive questa frattura attratto dal nuovo e dal moderno, ma sensibile al bisogno di restare ancorato alle proprie radici. Ai primi racconti, ispirati a modelli occidentali eppure sempre rielaborati in linea con il proprio passato culturale, fanno da contrappunto le opere della maturità, che segnano un ritorno più marcato ai motivi e ai modi narrativi della classicità. La sua vasta produzione è multiforme nei temi e nelle tecniche, la sua vena sempre originale. Una continua ricerca estetica lo induce a tratteggiare ideali di bellezza femminile che riflettono l'infatuazione ora per l'esotismo della donna occidentale, ora per una femme fatale con cui vivere un rapporto di sottomissione masochistica, ora per una bellezza femminile celata nella penombra, avvolta nelle antiche sete del kimono. La fantasia, l'ironia, l'ambiguità pervadono la sua idea dell'arte. Dalla realtà egli trae solo spunto per creare un mondo immaginario, un universo della sua mente.
La pioggia nera
Masuji Ibuse
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2020
pagine: 408
Un lampo, una nube a forma di fungo, cangiante come una medusa, e poi quella strana pioggia nera, segno indelebile del destino della città di Hiroshima. L'ossimoro che Ibuse Masuji ha scelto per titolo è metafora del fall out atomico e trae il suo vigore dal contrasto: la pioggia è forza vitale, rigeneratrice, perché l'acqua nella tradizione religiosa giapponese è apportatrice di purezza. Inconciliabile con il nero, lo sporco, l'impuro. La pioggia nera è una contraddizione nel ciclo biologico, suona come una violenza verbale alle leggi della natura, così come la potenza distruttrice dell'atomo rinnega la vita dell'uomo, agendo sull'origine del suo essere, scollando gli anelli della sua catena genetica. Con questo romanzo Ibuse Masuji ci fa rivivere la tragedia di Hiroshima attraverso gli occhi ignari e rassegnati di persone come tante, e ci dimostra come la finzione letteraria, con gli artifici che le sono propri, riesca a sublimare il dato reale della ricerca storica e a convogliare il senso del vero più di un'asciutta descrizione realistica. Con uno stile pacato, senza retorica né vittimismo, Ibuse salva il senso della scrittura come "memoria" e recupera al di là dell'orrore la dignità dell'uomo.
Racconti del crimine. Volume 1
Junichiro Tanizaki
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2019
pagine: 235
L'itinerario artistico di Tanizaki Jun'ichiro (1886-1965) può essere quasi interamente ripercorso dal lettore italiano che dispone in traduzione di molti titoli, tra racconti e saggi. L'esordio dello scrittore avviene in un'epoca di grandi contrasti quando, così come la società, anche la letteratura riflette la scelta lacerante fra una tradizione millenaria e la via verso l'occidentalizzazione. Tanizaki vive questa frattura attratto dal nuovo e dal moderno, ma sensibile al bisogno di restare ancorato alle proprie radici. Ai primi racconti, ispirati a modelli occidentali eppure sempre rielaborati in linea con il proprio passato culturale, fanno da contrappunto le opere della maturità, che segnano un ritorno più marcato ai motivi e ai modi narrativi della classicità. La sua vasta produzione è multiforme nei temi e nelle tecniche, la sua vena sempre originale. Una continua ricerca estetica lo induce a tratteggiare ideali di bellezza femminile che riflettono l'infatuazione ora per l'esotismo della donna occidentale, ora per una femme fatale con cui vivere un rapporto di sottomissione masochistica, ora per una bellezza femminile celata nella penombra, avvolta nelle antiche sete del kimono. La fantasia, l'ironia, l'ambiguità pervadono la sua idea dell'arte. Dalla realtà egli trae solo spunto per creare un mondo immaginario, un universo della sua mente.
San Paolo e le sue comunità. Lettera agli Efesini. Lettera ai Filippesi
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2013
pagine: 300
Il testo propone la lettura continua della Lettera agli Efesini e della Lettera ai Filippesi. Ogni brano di San Paolo è seguito dal commento ai versetti per l'interpretazione, da un approfondimento su temi biblicoteologici, dai riferimenti per la catechesi.
San Paolo e le sue comunità. Prima lettera ai Corinzi
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2012
pagine: 352
Il testo si presenta come una guida alla Prima Lettera ai Corinzi per i Gruppi d'Ascolto e di Catechesi. La lettura continua è accompagnata dal commento ai singoli versetti dei 12 brani scelti per l'interpretazione e la riflessione; inoltre per ogni brano vengono proposte letture su temi biblico teologici o di carattere pastorale. Le immagini dei mosaici e dei tesori della Basilica di San Marco, corredano il testo.
San Paolo e le sue comunità. Lettera ai Galati
Libro: Libro in brossura
editore: Marcianum Press
anno edizione: 2011
pagine: 304
Il sussidio si presenta come una guida alla Lettera ai Gàlati per la catechesi degli adulti. Per ciascuna delle riflessioni proposte vengono riportati: l'invocazione allo Spirito; il testo della Lettera ai Gàlati; un salmo; il commento dei versetti per l'interpretazione; un approfondimento su temi biblico-teologico; una catechesi di Benedetto XVI; i riferimenti per la catechesi.
Letteratura giapponese. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2005
pagine: XII-446
Questo secondo volume della "Letteratura giapponese" si articola in un saggio introduttivo che approfondisce alcune problematiche della letteratura moderna e contemporanea: Modernità e postmodernità, La ricerca dell'io, Occidente e tradizione, esotico e domestico, Letteratura e memoria, Letteratura e consumo; la seconda sezione si compone invece di venti voci generali, dalla letteratura popolare, a quella per l'infanzia, alla letteratura femminile, alla narrativa storica; nella terza infine ritroviamo l'analisi di sessantasei opere elencate per ordine alfabetico dell'autore.
Al giardino delle peonie e altri racconti
Kafu Nagai
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 308
Nagai Kafu è uno dei grandi nomi della letteratura giapponese moderna. Sensibile al fascino della cultura occidentale è vicino al naturalismo francese anche se della lezione di Zola gli resteranno soprattutto la precisione per il dettaglio e un amore per la descrizione che diventa raffinata letteratura. In risposta alla frenesia del tempo, la sua scrittura trova rifugio nelle emozioni e nelle atmosfere dei quartieri di piacere, un microcosmo pieno di raffinato edonismo e di nostalgia, ultimo riverbero della cultura tradizionale riproposta come modello di una nuova creatività.
La morte d'oro
Junichiro Tanizaki
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 1996
pagine: 98
Il protagonista de La morte d'oro incarna, nella sua ricerca di perfezione, un ideale di bellezza insolito nell'estetica dell'autore, così inusitato da indurre poi lo scrittore a rinnegarlo. Ma è proprio a quest'opera che Mishima Yukio dedica un saggio pochi mesi prima del suicidio nel 1970. Un testo che diviene riflessione teorica sull'estetica del narcisismo, cioè sulla tentazione dell'artista di fare di se stesso l'oggetto dell'arte. Quando ciò si realizza, al protagonista de La morte d'oro, come a Mishima, non resta altra soluzione che la morte sublime. L'atto finale non può che essere il suicidio, la "bella morte".
Storie di Yokohama. Tre racconti
Junichiro Tanizaki
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2011
pagine: 190
"Quando dal ponte della nave ho visto le macerie del porto, inaspettatamente, le lacrime hanno cominciato a scorrere. A tal punto ho amato Yokohama. Sono vissuto là solo due o tre anni ma, più di ogni altra area urbana del Giappone, ne ho amato lo stile di vita", scrive Tanizaki Junichiro quando fu costretto a lasciare la città in seguito al Grande terremoto 1923. Yokohama, la prima città del Giappone aperta all'Occidente, è lo spazio urbano reale descritto nel resoconto autobiografico "Minato no hitobito" (La gente del porto, 1923) e il luogo del desiderio e dell'alterità che ha ispirato opere come "Aoi hana" (Fiore blu, 1922), e "Ave Maria" (Ave Maria, 1923), i tre racconti qui presentati. Queste opere possono essere definite "Storie di Yokohama" perché portano inscritto il carattere del luogo in cui egli visse per quel breve periodo. Nel mosaico cosmopolita dell'epoca Taisho (1912-26), sono esempio del processo di assimilazione degli stili occidentali e delle nuove forme di espressione della cultura di massa: spazio materiale e spazio dell'immaginazione si fondono in una rappresentazione che traccia i contorni di una nuova identità personale e collettiva.
Una trama senza fine. Il dibattito critico degli anni Venti in Giappone
Libro
editore: Libreria Editrice Cafoscarina
anno edizione: 2003
pagine: 90
I piedi di Fumiko. Ave Maria
Junichiro Tanizaki
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1995
pagine: 168
"Ave Maria" e "I piedi di Fumko", la Madonna della tradizione cristiana, ovvero il simbolo della purezza e del divino, e una concubina giapponese, Fumiko, o meglio una sola parte di lei, i suoi piedi: due titoli in un accostamento, in apparenza, azzardato. Ma è una contrarietà solo apparente. La "filosofia del bello" di Tanizachi non ha carattere religioso e morale, ma puramente estetico. Un uomo e l'oggetto del suo desiderio: una donna, una parte di viso, o un'astrazione, che tende all'immaterialità di un fantasma. Così la pelle bianca del viso della Madonna di un'icona non è sinonimo di verginale purezza, ma sublimazione del bello. Così il candido nudo piede di una donna è sublimazione dell'erotismo.