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Libri di Ivo Tiberio Ginevra

L'anticu nun sbagghia mai?! Discorsi scritti, disegnati e cantati su alcuni detti e proverbi siciliani

L'anticu nun sbagghia mai?! Discorsi scritti, disegnati e cantati su alcuni detti e proverbi siciliani

Roberto Lopes

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2025

pagine: 122

Il presente volume si colloca in continuità con la pubblicazione di qualche annetto fa "Tu ha raggiuni ma iò tortu unn’haiu", edito dalla Associazione culturale Prospettive. Il dialogo è non solo sul significato dei proverbi ma anche tra le modalità del raccontare: la parola, il segno, il colore e il suono. Il titolo e il sottotitolo, "L’anticu un sbagghia mai!? Discorsi scritti, disegnati e cantati su alcuni detti e proverbi siciliani", vogliono significare da un lato il valore della cultura popolare (siciliana e non), evidenziato dal punto esclamativo, quasi una philosofia perennis, e dall’altro il dubbio, attraverso il punto di domanda, che la tradizione e il passato possano costituire la bussola e un porto sempre sicuro nel gran mare dell’essere. Dirigere lo sguardo verso la cultura e la vita di un passato ancora molto vicino potrebbe aiutarci a comprendere chi siamo oggi e offrire piste da percorrere per il futuro, nella convinzione che la verità non sia solo "filia temporis" ma vada oltre i confini temporali e spaziali e ci parli anche oggi con le parole, i concetti ed i gesti del tempo che fu. Roberto Lopes
22,00

Dopo il 4 aprile. Racconto contemporaneo

Dopo il 4 aprile. Racconto contemporaneo

Gaspare Morfino

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2018

pagine: 104

"Dopo il 4 aprile" di Gaspare Morfino vide la luce a Palermo nel 1861, l'anno della proclamazione dell'Unità d'Italia, a pochi mesi di distanza dalla vittoriosa conclusione della spedizione dei Mille in Sicilia: di qui la scelta di presentarlo ai fruitori come racconto contemporaneo, narrazione quasi in presa diretta degli eventi memorabili che avevano portato alla liberazione della città di Palermo e dell'Isola. All'indomani di quei fatti che avevano infiammato il popolo siciliano e l'avevano visto attivamente partecipare alla cacciata del Borbone, la rievocazione per via narrativa dei momenti gloriosi era così funzionale a tenere vivo e anzi ad alimentare l'ardore patriottico per il completamento dell'Unità. Secondo una prassi al tempo diffusa, nel racconto di Morfino la storia s’intreccia a elementi che appartengono all'universo del popolare. L'autore evita opportunamente di cedere al patetismo di molta letteratura sentimentale ottocentesca. Fa sfoggio di una lingua viva, ironica, ricca di coloriture lessicali e gergali, che si sostiene su un periodare breve, veloce, minimalista nella punteggiatura per rinsaldare il patto narrativo con i lettori testimoni dell'impresa garibaldina.
12,00

Le torture in Sicilia al tempo dei Borboni. Un periodo di cronaca contemporanea. I processi Bentivegna e Spinuzza

Le torture in Sicilia al tempo dei Borboni. Un periodo di cronaca contemporanea. I processi Bentivegna e Spinuzza

Giovanni Raffaele

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2019

pagine: 112

Il governo borbonico in Sicilia negò sempre di usare la tortura nelle carceri e soprattutto di usarla sui prigionieri politici, ma Giovanni Raffaele dal 1850 al 1860, tramite delle corrispondenze alla stampa inglese, ne denunziò l’utilizzo sistematico anche mediante la raffinata costruzione di appositi strumenti come la cuffia del silenzio, la muffola, lo strumento angelico. Le sue corrispondenze, riportate in questo volume sono anche uno spaccato dell’obbrobriosa giustizia borbonica e trattano nello specifico anche dei processi farsa, con relativa fucilazione, del barone Francesco Bentivegna di Corleone e del patriota Salvatore Spinuzza di Cefalù, oltre alle torture applicate su i patrioti della provincia di Palermo: Giuseppe Maggio, Giuseppe Lo Re, Salvatore Bevilacqua, Vincenzo Sapienza, Santi Cefalù e sua figlia, Salvatore Maranto e Antonio Spinuzza, tutti eroi finiti nell’ingiustificato dimenticatoio della collettività.
11,00

Ricordi di Clodomiro, mio figlio

Ricordi di Clodomiro, mio figlio

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2019

pagine: 74

"Serro nel profondo del cuore l’angoscia, respingo indietro le lagrime che fanno impeto agli occhi, per scrivere della mia creatura". Con queste parole cariche di composto sentimento paterno, iniziano i ricordi che Luigi Natoli dedica alla memoria del figlio Clodomiro, morto nella primavera del 1917 in un campo addestramento reclute vicino a Monfalcone. Lui che volentieri avrebbe versato il sangue per la libertà della patria, moriva, invece, vittima di un incidente in un poligono di tiro per la sua innata bontà e squisita gentilezza d’animo. La perdita di un figlio è un’esperienza devastante e innaturale. In tali condizioni d’animo è difficile se non impossibile scrivere della tragedia con tutte le derivanti implicazioni psicologiche, ma Natoli riesce con misurato e ineguagliabile trasporto, a trasmettere delle pagine di pura liricità narrativa che consegnano per sempre il suo dolore alla memoria del figlio, senza retorica, senza autocommiserazione.
10,00

Suruzza! e altre opere per il teatro siciliano. Testo italiano a fronte

Suruzza! e altre opere per il teatro siciliano. Testo italiano a fronte

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2019

pagine: 526

Questo volume contiene tutte le opere teatrali scritte in siciliano dallo scrittore palermitano Luigi Natoli e precisamente: "Suruzza!" – dramma in quattro atti; "L’abate Lanza" - commedia in tre atti; "L’umbra chi luci" - dramma in tre atti; "Quattro cani supra un ossu" - commedia in tre atti. Nessuna di queste opere è mai stata pubblicata o apparsa in appendice alle pagine del Giornale di Sicilia, come generalmente soleva fare l’autore, e sono sempre rimaste nella loro forma originale di manoscritti, appunti e bozze, oggi fedelmente ricopiati, ricostruiti e proposti per la prima volta in assoluto al grande pubblico. Tutte le commedie in dialetto siciliano sono state pubblicate con traduzione in italiano a fronte a cura del prof. Francesco Zaffuto. Degli inediti che ci fanno conoscere un aspetto sconosciuto di Luigi Natoli.
25,00

Estrildidi. Volume Vol. 3

Estrildidi. Volume Vol. 3

Luigi Pagliei

Libro: Libro in brossura

editore: Susil Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 168

«L’opera monumentale di Luigi Pagliei e in particolare questo terzo volume dedicato al genere Estrilda, dove affianco a specie conosciute come l’Estrilda melpoda, meglio nota come Guanciarancio oppure l’Estrida caerulescens denominata volgarmente Codaceto, troviamo specie quasi, se non del tutto, sconosciute come l’Estrilda kandti (Atrilde di Kandt) oppure l’Estrilda poliopareia (Astrilde dell’Anambra). Non solo. L’autore dà a tutte queste famiglie di Estrididi comprese nel libro, un’esatta classificazione scientifica, una perfetta descrizione dell’areale endemico e dell’habitat naturale con dovizia di particolari dedicati alla descrizione delle singole specie con peculiare cura alle loro alimentazioni. Un’opera fondamentale alla quale dedico il mio accorato plauso e l’augurio che sia studiata e divulgata negli ambienti scientifici e in quelli amatoriali. Io, ringrazio Luigi Pagliei per l’onore che mi ha dato nell’introdurre questo splendido volume e per l’arricchimento culturale che ho avuto dalla sua lettura.» (Dalla prefazione di Ivo Tiberio Ginevra)
19,90

Cappa di piombo e altre opere inedite per il teatro

Cappa di piombo e altre opere inedite per il teatro

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2019

pagine: 310

Luigi Natoli fu scrittore e storiografo fecondo e poliedrico. La sua sterminata produzione letteraria spazia dalla pura narrativa composta di romanzi e racconti, alla poesia, critica letteraria, saggistica, storia e storiografia, con numerosi testi scolastici oltre a moltissimi articoli del più vario contenuto pubblicati su quotidiani e periodici. Ovviamente in questo geniale oceano di scritture non potevano mancare anche le opere teatrali, ma rispetto ad altri suoi lavori, salvo alcune eccezioni, non furono mai dati alle stampe o videro la luce delle scene. Questo volume contiene le opere teatrali in lingua italiana composte dal grande drammaturgo palermitano e precisamente: "Il conte di Geraci" - scene medievali in due atti "Cappa di piombo" - commedia in tre atti "L'ironia della gloria" - commedia in tre atti "Quannu curri la sditta" - sceni di vita paisana, commedia in quattro atti "Il numero 570" - scene drammatiche in due atti Ad eccezione de Il conte di Geraci, l'unica a essere stata pubblicata, le altre quattro non hanno avuto la stessa fortuna essendo rimaste nella loro forma originale di manoscritti oggi fedelmente ricopiati e proposti per la prima volta in assoluto.
21,00

Per interposta persona

Per interposta persona

Monica Bartolini

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2019

pagine: 294

Si può uccidere per interposta persona? Amare? Investigare? Grandi dilemmi esistenziali investiranno il Maresciallo Nunzio Piscopo nel corso della serrata indagine sull’omicidio del gioielliere Greco. Un’accusa infamante in capo al Maggiore Spada, un giuramento da rispettare, una famiglia da tutelare e un’altra da tenere insieme, la dolorosa sensazione di non sentirsi all’altezza, l’onore dell’Arma come unica stella polare. Si può uccidere per interposta persona? Amare? Investigare?
15,00

Palermo dono di perle in versi

Palermo dono di perle in versi

Domenico Spatola

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2018

pagine: 250

"Palermo dono di perle in versi" è una raccolta di novantadue poesie (ciascuna corredata da una foto a colori) di Fra' Domenico Spatola dedicata alla sua città, dove l'amore per i luoghi, la gente, la storia e le tradizioni si fondono in lodi attente e sensibili, critiche e delicate. Versi pieni di vita a una città che tutto sa dare e tutto sa prendere. "Palermo si può dipingere con tutti i colori. Due tuttavia non possono mancare: l'oro del sole e il blu del mare. Mare e sole favoriscono dei palermitani l'umore gioioso e ospitale, trasmesso anche attraverso la grande varietà di cibi e di cucine, che non consentono di poter soffrire la fame". Fra' Domenico Spatola
13,00

Una notte speciale. Tredici favole e non solo per raccontare il Natale di Gesù

Una notte speciale. Tredici favole e non solo per raccontare il Natale di Gesù

Domenico Spatola

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2018

pagine: 103

"La Notte nella quale nacque Gesù, essendo la più speciale della Storia, è quella che nell'immaginario dei piccoli si carica maggiormente di simboli e di magia. Di essa, che continua a far sognare non solo i bambini, abbiamo voluto raccontare, in tredici favole e alcune filastrocche, l'evento, provando a sintonizzarci con i lettori." (Fra' Domenico Spatola)
13,00

Noir all'improvviso

Noir all'improvviso

Cecilia Lavopa

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2018

pagine: 256

Cristina, Ester, Michele, Irene. Solo alcuni nomi di gente comune descritta in scene di vita ordinaria che all'improvviso si trova catapultata in un terribile incubo. Quindici racconti neri, quindici storie che nascondono il male che si annida dove meno te lo aspetti. Atmosfere di pericolo, di disagio e di paura fanno da sfondo alle vicende nelle quali anche il lettore potrà immedesimarsi, in un crescendo di suspense e di orrore.
15,00

La dama tragica

La dama tragica

Luigi Natoli

Libro: Libro in brossura

editore: I Buoni Cugini

anno edizione: 2018

pagine: 604

Nel 1580 a Palermo non c’era donna più bella di Eufrosina Siragusa e non c’era maggior potere di quello del Magnifico e Illustrissimo Vicerè Marcoantonio Colonna, il valoroso capitano della flotta del Papa nella battaglia di Lepanto. C’erano anche dei nobili valorosi, dei ricchi aristocratici e tutti volevano donna Eufrosina, disposti anche a uccidere pur di averla, ma la bella donna era sposata al giovane Don Galcerano Corbera, barone del feudo del Misilindino, una delle nobiltà più antiche e ricche di Sicilia. Luigi Natoli trae lo spunto da personaggi veri e fatti realmente accaduti per scrivere il più storico dei suoi romanzi ricostruendo un’epoca di grandi fasti e abiette miserie umane, dove generose e sincere virtù s’intrecciano in un dramma ignobile, passionale e sublime. Dove la bellezza di una donna è in grado di accecare la ragione. Una beltà che ha bisogno di vittime e che è vittima di se stessa.
24,00

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