Libri di Gabriella Collina Pesca
L'illusione del prefetto Muzio
Adrien Bertrand
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2022
pagine: 64
Quinto Muzio Scauro sentiva nell'anima un profondo turbamento. Era sempre così all'avvicinarsi delle calende di gennaio: l'anniversario della venuta di Cristo, della nascita del Salvatore lo portava a fare un esame di coscienza, un ripensamento sull'inutilità della sua vita che la nuova dottrina non sembrava affatto rendere più gradevole, sull'ignoranza e sulla miseria dell'umanità che lo circondava. Era prefetto militare e uno dei più importanti luogotenenti di Gneo Pinario Cornelio Clemente, legato consolare, che comandava l'armata della Germania superiore: ottimo capo, malgrado la gloria militare gli fosse abbastanza indifferente; poiché, se invidiava segretamente una corona, era quella mistica e ideale dei martiri, e non certo quella di metallo e di foglie che veniva data a titolo di ricompensa ai soldati vincitori.
Il ciclo di Monsieur Teste
Paul Valéry
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Cattaneo
anno edizione: 2021
pagine: 160
«M. Teste resterà come il fantasma, prodotto da un sogno ostinato e dalla disperazione delle vostre notti, che ha ricevuto la confidenza dei vostri esilii, il lamento del vostro tedio, lo choc delle vostre vocazioni cancellate, il compianto delle vostre aspirazioni represse. Strano personaggio di una forza e di una originalità singolari, di una scontrosità intellettuale voluta e forzata, di un pessimismo atroce, che lo sguardo gettato sul mondo esaspera e trasforma in collera. Fatidico Alceste che ha trascinato i suoi cenci fino al completo esaurimento e che, dopo aver ucciso la marionetta, ossia tutto ciò che non è la pura ragione, arriva, a forza di ragionamento, a una specie di insensataggine superiore e altezzosa». (Gabriel Hanotaux)
Bel-Ami
Guy de Maupassant
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2008
pagine: 440
Di Georges Duroy, giovane provinciale sbarcato in cerca di fortuna nella Parigi di fine Ottocento, Maupassant ci racconta con sguardo impassibile le tappe della scalata al successo e alla ricchezza, che il ''Bell'amico'' otterrà grazie al fascino che esercita sulle donne unito alla totale mancanza di qualsiasi scrupolo. In questo che è senza dubbio il suo più celebre romanzo, lo scrittore francese, delineando il ritratto di Bel-Ami prototipo del moderno arrivista, ci dà al contempo un quadro disincantato del cinismo che domina il mondo del giornalismo e del potere.