Libri di G. Valle
La vera vita
François Jullien
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2021
pagine: 160
Servizi di consulenza non sempre serissimi e interi scaffali di libri di 'self-help' hanno trasformato la riflessione su che cosa sia la vera vita in trattazione superficiale orientata al raggiungimento della realizzazione personale, della riscoperta di se stessi o di una non meglio precisata ricerca della felicità. Con questo libro uno dei più noti e apprezzati filosofi contemporanei, da sempre sensibile agli intrecci tra saperi di provenienza culturale differente, ci esorta a tornare invece ai fondamentali della filosofia, per porre le giuste domande su una questione radicale: qual è la vita degna di essere vissuta? È vita vera quella che portiamo avanti giorno dopo giorno? O esiste una dimensione autentica che ci sfugge? E la storia della filosofia occidentale, da Platone a Cartesio e Heidegger, ci fornisce gli strumenti più adatti per tentare una risposta? François Jullien affronta coraggiosamente un tema che ha da sempre sollecitato pensatori e scrittori, a Oriente come a Occidente. Una lettura utile tanto più in un tempo di smarrimento profondo come è quello che stiamo attraversando.
Giannino Furlan architetto
Libro
editore: Centro Iniziative Culturali Pordenone
anno edizione: 2001
pagine: 81
Ingloriosa gloria
Jean-Luc Nancy
Libro: Copertina morbida
editore: Consorzio Festivalfilosofia
anno edizione: 2015
pagine: 16
Il saggio esplora i significati fenomenologici della gloria e la sua radice nello splendore e nell'acclamazione.
La gloria, la scrittura e la morte
Marc Augé
Libro: Copertina morbida
editore: Consorzio Festivalfilosofia
anno edizione: 2015
pagine: 16
Il saggio discute la scrittura come luogo dove si costituisce la durata del sé.
I paradossi dell'amore e della solitudine
Marc Augé
Libro: Copertina morbida
editore: Consorzio Festivalfilosofia
anno edizione: 2014
pagine: 16
L'antropologia di fronte agli artefatti
Krzysztof Pomian
Libro: Copertina morbida
editore: Consorzio Festivalfilosofia
anno edizione: 2013
pagine: 36
Una teoria antropologica delle diverse classi di artefatti, con particolare riferimento alla nozione di "semiofori".
Sociologia della moda
Frédéric Monneyron
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2008
pagine: 142
La moda è una creazione occidentale recente. Certo già nel Medioevo esisteva una moda di corte, ma non troviamo segno di quei veri e propri rituali e di quelle istituzioni che, oggi, fanno della moda ciò che è, ovvero un sistema complesso, con una propria economia e un proprio insieme simbolico di riferimento. La moda contemporanea, che per definizione 'non dura' e si rinnova di continuo, si fonda su una percezione lineare del tempo che va sempre avanti e non torna mai indietro, un tempo sincopato e accelerato tipico della moderna società consumistica. La moda, che esprime allo stesso tempo ricerca di distinzione e conformismo, nasce dalla frantumazione delle tradizionali divisioni sociali e di status. È un'espressione di libertà e liberazione che svincola il vestito dalla tradizionale funzione di etichetta applicata all'individuo. Ecco perché la moda può essere definita l'apoteosi della società individualista e, non a caso, dagli anni Sessanta in poi diventa il luogo privilegiato in cui si manifesta fino alla provocazione una nuova categoria sociale: la giovinezza.