Libri di F. Marini
Il benessere nei contesti lavorativi e formativi
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2008
pagine: 286
La concezione del lavoro quale esperienza che concorre alla definizione dell'identità degli individui ha fatto sì che nel corso del tempo l'attenzione degli studiosi si sia spostata dall'organizzazione scientifica del lavoro a quella sistemico-relazionale. In primo piano è così entrata la realtà psicologica del lavoratore, indipendentemente dai contesti nei quali esplica La propria attività, assieme all'altra realtà dell'organizzazione intesa come co-costruzione derivante dalla rete di relazioni che intercorrono tra i suoi membri in risposta ai bisogni personali e collettivi, nonché tra l'organizzazione stessa e il contesto sociale ed economico nel quale opera. Il testo presenta una serie di variegati contributi sul tema del benessere secondo approcci che consentono, nel loro insieme, di cogliere e approfondire alcuni dei fattori che concorrono al processo dì identificazione dell'organizzazione e del lavoratore.
Appunti di diritto pubblico del turismo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2007
Il mobbing. Dal disagio al benessere lavorativo
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2006
pagine: 398
Affrontare il tema del mobbing in uno scenario locale e globale caratterizzato da un continuo e spesso tumultuoso cambiamento richiede la sinergia di diversi saperi, metodi e competenze: psicologica, medica, giuridica, sociologica, pedagogica, solo per citarne alcune. Ciò pone alcuni problemi di natura epistemologica e operativa, ed implica un'integrazione e contaminazione tra discipline, metodi e competenze. Questo volume propone al lettore alcuni spunti di riflessione teorica e modalità operative di ricerca ed intervento per la promozione del benessere nei contesti organizzativi.
Immagini del tempo passato. Una raccolta toscana di dipinti antichi
Libro
editore: Aion
anno edizione: 2005
pagine: 79
Caravaggio
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 189
"Come poté un ragazzo lombardo, apprendista pittore, arrivato a Roma all'età di circa diciotto anni, costruirsi, crescere, straripare dalle zone basse di piazza Navona, oltre Tevere, oltralpe, oltre il suo secolo e i secoli successivi, arrivare fino a noi quale uno dei più alti moniti, imporsi quale bandiera del moderno alle scelte più disparate, alle fazioni più contrastanti? Sono domande senza risposta, o la cui sola risposta possibile è che la verità di una grande passione creativa si misura dalla sua durata, dalla sua capacità di riproporsi come fonte d'acqua viva alle ideologie, alle nuove convinzioni, ai nuovi gusti: mostrare una faccia nuova, mai vista prima." (dalla Presentazione di Renato Guttuso)
Mantegna
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 189
"Centotrentasette pittori, è stato scritto, si formarono nella bottega di Francesco Squarcione, padovano. Prima di essere pittore s'era ingegnato in molte cose, anche nel ricamare e nel cucire da sarto. Ma la sua fama non è tanto affidata alle opere pittoriche, quanto ad un'idea molto pratica; e fu di aprire in Padova una scuola per giovani supposti valenti ai quali egli insegnava a muovere il pennello e a macinare colori: alcuni erano tenuti come discepoli, altri, troppo poveri per pagarsi la scuola, adottati come figli; e così fu adottato, nel 1441, un ragazzetto fra i dieci e gli undici anni figlio del falegname Biagio inurbato dal paesino di Isola di Carturo tra Vicenza e Padova. Si chiamava Andrea Mantegna, era uno fra i più poveri." (M. Bellonci)