Libri di F. Fedeli (cur.)
Testo sacro e libertà. Per una lettura critica del Corano
Nasr Hamid Abu Zayd
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 168
Nasr Hàmid Abu Zayd è stato un intellettuale musulmano in grado di cogliere le sfide della modernità e di tradurle nella sua cultura. Al centro del suo progetto una lettura ermeneutica, storica e umanistica del Corano e l'affermazione di un pensiero critico in grado di intrecciare l'Islam con la cultura della libertà e del pluralismo. Il libro, che raccoglie scritti per la maggior parte inediti, è un omaggio ai temi più attuali del dibattito su Islam e diritti umani che l'autore ci ha lasciato: la questione di genere, le pene corporali, la sharia, la finanza islamica, la relazione con altre confessioni e culture, l'apostasia, la poligamia. Un grande rigore scientifico si accompagna a una profonda religiosità al servizio della comprensione di quei versetti più critici, meno chiari o nei quali sembrano dominare i concetti di violenza e ingiustizia, spesso considerati all'origine della dicotomia tra pensiero islamico e modernità. Introduzione di Nina zu Fürstenberg.
Inoltre... Andrea Fedeli
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2009
pagine: 108
"Andrea Fedeli - sostiene Luigi Zangheri nella premessa- è un vero artista fiorentino che onora col suo lavoro una città distratta, se non priva di attenzioni per chi le dà lustro e l'ama. Lo si potrebbe definire un artista fiorentino DOCG, ovvero a denominazione di origine controllata e garantita, perché, figlio d'arte, si è provato e impegnato nella ricerca fino dagli anni della sua prima formazione. Provato e impegnato, attento non solo a quanto apprendeva via via nel solco della tradizione, ma anche alle nuove espressioni artistiche nazionali e internazionali. Francesco Gurrieri, Nicola Nuti e Marco Fagioli hanno illustrato con amicizia e competenza le opere presenti in questa esposizione, ma mi si permetta un riferimento al passato, ovvero alla grande esperienza degli artisti nostrali di secoli o di anni trascorsi. Tra i tanti potrei citare un Bernardo Buontalenti, un Baccio del Bianco, fino a un più vicino Vittorio Granchi. Tutti formati in bottega, questi artisti hanno iniziato con l'imparare facilmente l'arte del disegno per, poi, sperimentarsi con competenza in altre espressioni artistiche come l'effimero architettonico, il disegno degli interni, o la cultura del restauro". Il volume è il Catalogo della mostra allestita a Firenze presso la Sala Esposizioni dell'Accademia delle Arti del Disegno (7-30 marzo 2009).