Libri di E. Di Rienzo
Carcer
Girolamo Cardano
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 2014
pagine: VI-236
Il testo ha forma di un dialogo tra due amici: Hieronymus conversa con Lucilius recluso in carcere. Dietro i due personaggi si profilano le figure reali di Cardano e di Lucillo Filalteo, che gli fu collega nello Studio pavese. Nel dialogo, redatto durante i processi intentatigli dall'Inquisizione, Cardano sintetizza la propria filosofia morale e il carcere diviene una metafora della condizione umana, che riflette il lucido disincanto del sapiente rinascimentale.
Delio Cantimori e la cultura politica del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 138
Delio Cantimori è stato considerato, come scrisse Renzo De Felice, il "patriarca della storiografia marxista in Italia", ma tale immagine non corrisponde alla verità e distorce o limita la complessità e lo spessore del grande storico. Questa raccolta di saggi intende offrire un contributo utile per delineare l'itinerario speculativo di uno dei maggiori protagonisti della cultura italiana della prima metà del Novecento. Da questo testo esce un ritratto complessivo di Cantimori molto diverso dal figurino liberal-democratico-progressista cucito addosso alla sua complessa e quasi inafferrabile personalità. Questo figurino si è tradotto nell'icona di uno studioso gramsciano e togliattiano ante litteram e ha finito per cancellare le autentiche radici della sua opera a cominciare dalla lezione del realismo storico di Gioacchino Volpe e da quella concezione della libertà dell'attività intellettuale, come norma sui, presente nella Teoria generale dello spirito di Giovanni Gentile. I saggi contenuti nel volume sono di Giuseppe Galasso, Michel Ostenc, Giuseppe Bedeschi, Giuseppe Maria Viscardi ed Eugenio Di Rienzo.
Nazione e controrivoluzione nell'Europa contemporanea 1799-1848
Libro: Libro in brossura
editore: Guerini e Associati
anno edizione: 2005
pagine: 271
Una raccolta di sei saggi che fanno il punto sui grandi cicli rivoluzionari in Italia, Francia, Spagna e Portogallo fra il 1789 e il 1848. Il volume si propone di dimostrare come il fenomeno controrivoluzionario abbia contribuito a quella politicizzazione delle masse che è alla base della nascita delle identità nazionali dell'Europa contemporanea.