Libri di E. Bartolomei
L'occupazione israeliana
Neve Gordon
Libro: Libro in brossura
editore: Diabasis
anno edizione: 2016
pagine: 316
"L'occupazione israeliana" offre al lettore un'interpretazione sul regime d'occupazione militare israeliano in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Come e perché l'occupazione israeliana è cambiata nel corso degli anni? Israele avrebbe abbandonato gli sforzi di gestione della popolazione pur continuando a mantenere il controllo dei territori attraverso l'installazione di barriere fisiche e di un sempre maggiore uso della sua forza militare. Neve Gordon - richiamando l'attenzione sulle forme di controllo, sorveglianza e repressione impiegati nei Territori Occupati -, fornisce al lettore gli strumenti necessari per cogliere il senso dei drammatici cambiamenti intercorsi negli ultimi quattro decenni di occupazione. "L'occupazione israeliana" ha potere politico in un momento in cui, le analisi critiche sulle molteplici forme dell'oppressione israeliana faticano a trovare spazio persino nel mondo accademico. I curatori auspicano che questo testo apra un dibattito sulle conseguenze del colonialismo israeliano in Palestina e sulle possibili prospettive di resistenza.
Pianificare l'oppressione. La complicità dell'accademia israeliana
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2010
pagine: 200
Interventi di: Omar Barghouti, Riham Barghouti, John Dugard, Uri Yacobi Keller, Helen Murray, Tania Reinhart, Massimo Zucchetti. Il libro nasce dall'esigenza di documentare all'interno del contesto accademico italiano i profondi collegamenti esistenti tra le università e il complesso sistema militare, di sicurezza e di oppressione israeliani, con uno sguardo molto attento alle università stesse come luogo di produzioni di ingiustizie nei confronti del popolo palestinese. I contributi raccolti forniscono, da un lato, una riflessione sull'articolato sistema di occupazione, colonialismo e apartheid israeliano, e una panoramica storica degli effetti di questo sistema sull'istruzione palestinese; dall'altro, essi mostrano il ruolo decisivo che l'accademia israeliana ricopre nel fornire gli apparati ideologici e tecnologico-scientifici indispensabili per la perpetrazione delle decennali violazioni del diritto internazionale e dei fondamentali diritti del popolo palestinese.