Libri di D. Mottin
Il mondo di Elisa Salerno. Femminista cristiana
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2021
pagine: 182
Questa raccolta di saggi offre la possibilità di "dipanare la matassa" del mondo complesso e sfaccettato, e spessissimo visionario e anticipatore, di Elisa Salerno, femminista cristiana vissuta a cavallo fra fine Ottocento e metà del Novecento. Con intuizioni decisive, studiosi ed esponenti di diverse discipline, dalla storia alla letteratura, dal giornalismo alla sociologia, dalle scienze bibliche a quelle teologiche, rileggono la personalità controversa e divisiva di questa scrittrice, giornalista, pensatrice e teologa, che dedicò tutta la vita alla causa della donna e che con il suo lavoro attirò su di sé i rigori della censura fascista e le vessazioni della chiesa, culminate in una condanna del Santo Uffizio. Saggi di: Antonia Arslan, Alba Lazzaretto, Lidia Maggi, Pietro Nonis, Elisabetta Giampaola Periotto, Marinella Perroni, Ermenegildo Reato, Sergio Spiller, Dario Vivian.
Le tradite. Prostituzione, morale, diritti delle donne
Elisa Salerno
Libro: Libro in brossura
editore: Effatà Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 208
Donne tradite da chi diceva di amarle e poi le ha "buttate via". Donne tradite dalle loro famiglie che non hanno saputo trovare abbastanza amore per accoglierle e offrire loro un'altra possibilità di vita. Donne tradite anche dalla Chiesa, perché hanno trovato in essa "o più esattamente in uomini della Chiesa, regole di moralità disastrose, invece di trovarvi una primaria difesa". Questo libro, dopo una prima pubblicazione nel 1937, venne "custodito" per molti anni da Elisa Salerno, che solo nel 1950 lo pubblicò con lo pseudonimo di Maria Pasini. Elisa Salerno, femminista cristiana dei primi del '900, sa affrontare con coraggio e determinazione temi che, con altri volti e altre storie, sono ancora profondamente attuali. Ripubblicare il testo all'interno della collana Sui generis, con alcuni contributi utili a comprendere meglio il contesto storico e l'impegno dell'autrice, ci aiuta a non dimenticare le tradite del nostro tempo; ci obbliga a non "voltare la faccia" di fronte alle violenze di ogni tipo perpetrate contro le donne. Rileggere, nelle parole della Salerno, la sua passione per la "causa santa della donna" e la sua denuncia sulla "doppia morale" nei confronti dei due sessi, ci interpella sulla responsabilità di ognuno nel "prendere la parola" per denunciare ogni violenza, sostenere chi ne è vittima e non tradire il nostro poter essere donne e uomini per relazioni e tempi nuovi. Prefazione di Antonio Autiero.