Libri di D. Cutolo
La scoperta della città antica. Esperienza e conoscenza del centro storico nell'Europa del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2016
pagine: 284
Illustrata nella sua diversità e raccontata attraverso storie altrettanto differenti (tanto cronologicamente quanto geograficamente), la città storica è l'indiscussa protagonista di questo libro. Il volume, infatti, affrontando la complessa vicenda dell'affermarsi della nozione di "centro storico" nella cultura urbana italiana ed europea a partire dagli ultimi anni dell'Ottocento, cerca di delineare le fasi alterne che hanno caratterizzato la consapevolezza culturale e il riconoscimento dei valori storico-artistici della città, delle istanze di rappresentatività delle sue stratificate topografie, del mutevole legame tra centro e periferia, crescita e salvaguardia, tradizione e reinvenzione. L'analisi spazia dalla Como anteguerra di Giuseppe Terragni ai casi canonici della Urbino di Giancarlo De Carlo e della Bologna di Pierluigi Cervellati; dalla Torino del centenario dell'Unità alla Napoli dall'inafferrabile centro storico; fino ad alcuni paradigmatici esempi europei, come il Barrio Gòtico di Barcellona, il piano urbanistico di Reims del 1920, le Halles di Parigi, il Chiado di Lisbona (negli interventi di Alvaro Siza), la Berlino degli anni Ottanta e la Francoforte del secondo dopoguerra. Al lavoro storico si aggiunge infine una considerazione sulla politica globale di tutela svolta dall'Unesco negli ultimi quarant'anni.
Formulario commentato del processo del lavoro
Libro
editore: Edizioni Giuridiche Simone
anno edizione: 2013
pagine: 640
Questa nuova edizione del Formulario del processo del lavoro è aggiornata alla cd. riforma Fornero (legge 92/2012) che ha, tra le altre cose, inciso fortemente sul procedimento di impugnazione dei licenziamenti, introducendo il cd. rito sprint, che per le sue caratteristiche origina da altri riti già conosciuti, quali quello cautelare, sommario di cognizione, del lavoro, ex art.28 dello Statuto dei lavoratori. Inoltre, la riforma in parola verrà ricordata senz'altro per le incisive modifiche all'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Il reintegro nel posto di lavoro viene infatti limitato nei casi di licenziamento illegittimo per motivi economici, che non sarà più automatico, ma potrà essere accordato solo nelle ipotesi in cui il giudice accerti la "manifesta insussistenza" del fatto posto alla base dell'atto di recesso (invece del riconoscimento di un'indennità risarcitoria compresa tra 12 e 24 mensilità).