Libri di C. Del Bò
La filosofia come disciplina umanistica
Bernard Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 304
Che cosa può, e che cosa non può, fare la filosofia? Quali sono i suoi rischi etici e quali le possibili ricompense? In che cosa differisce dalla scienza? In "La filosofia come disciplina umanistica", Bernard Williams affronta tali questioni e presenta un'illuminante visione della filosofia come fondamentalmente differente dalla scienza per scopi e metodi, anche se "in filosofia, dovrebbe esserci qualcosa che conti come azzeccarci o far bene". Scritto con la sua caratteristica combinazione di rigore, immaginazione, spessore e profonda umanità, questo libro dimostra chiaramente perché Williams sia stato uno dei massimi filosofi del ventesimo secolo. Il saggio che dà il titolo alla raccolta è poi "una specie di manifesto per la concezione che Williams aveva del lavoro della sua vita. È qui che egli si dedica nella maniera più esplicita alla questione del contributo che la filosofia può dare o meno al progetto della comprensione delle cose", come scrive il curatore A.W. Moore. "La filosofia come disciplina umanistica" è l'ultimo dei tre libri postumi di Williams, dopo "In principio era l'azione" e "Il senso del passato". Prefazione di Salvatore Vaca.
In principio era l'azione. Realismo e moralismo nella teoria politica
Bernard Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2007
pagine: 214
Bernard Williams è considerato uno dei più importanti e originali filosofi degli ultimi cinquant'anni. Largamente riconosciuto come uno dei più autorevoli filosofi morali, cominciò a scrivere diffusamente di temi politici a partire dai primi anni ottanta. I suoi contributi, insieme ai libri sull'etica, hanno avuto e hanno importanti conseguenze per la teoria politica. Questa raccolta di saggi, per la maggior parte inediti e scelti dallo stesso Williams, affronta i problemi chiave del pensiero politico: giustizia, libertà e uguaglianza; natura e significato del liberalismo; tolleranza; potere e paura del potere; democrazia. Uno dei temi conduttori che li animano è che i filosofi politici non possono accontentarsi di discutere le teorie di altri filosofi, ma devono confrontarsi con la realtà della vita politica, un atteggiamento questo che Williams fa proprio intrecciando, in una prosa brillante e iconoclastica, analisi filosofica ed esperienza personale. Williams è convinto che la filosofia debba riconoscere la propria incompletezza, aprendosi ai contributi del sapere storico, sociale e scientifico. La mancanza di purezza è la prima virtù dell'attività filosofica.