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Libri di Alessandro De Vito

I vigliacchi

I vigliacchi

Josef Skvorecky

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 476

Gli otto giorni della fine della Seconda guerra mondiale in Europa, otto giorni cruciali nella nostra Storia, dal 4 all'11 maggio del 1945, sono altrettanti capitoli dei Vigliacchi. In quelle giornate caotiche e incerte – la Cecoslovacchia è ancora occupata dai nazisti in rotta e l'Armata Rossa sta per arrivare – Danny e i suoi amici rappresentano un'anomalia nell'ordine delle cose. Da un lato i “ signori ”, i maggiorenti della cittadina in cui si svolge il romanzo, nel nord della Boemia, cercano di organizzare una sorta di comitato civico in armi per evitare ulteriori stragi, accordandosi anche con i tedeschi, da un altro i partigiani comunisti spingono per la rivoluzione, forti dell'arrivo dei sovietici. Nel mezzo troviamo i nostri ragazzi – a partire dal protagonista Danny Smiřický, alter ego di Škvorecký in molti suoi romanzi – già disillusi dal mondo degli adulti e consapevoli che dopo l'oppressione nazista si prospetta un futuro diverso da quello che immaginavano. Pur partecipando a loro modo al conflitto (e in modo per nulla vile, anche se gli atti di coraggio servono soprattutto a mettersi in mostra con le ragazze: l'amore di turno, ovviamente non corrisposto), hanno in testa la loro rivoluzione, un'esplosione di gioventù fatta di musica, amore, apertura al mondo, specie anglosassone, e alle mode occidentali. È la gioventù autentica, sincera, incontenibile e “ ribelle ” di ogni tempo: anche in quei giorni minacciosi Danny e i suoi vogliono solo suonare il jazz, grande passione dell'Autore, amoreggiare con le ragazze, con una voglia di futuro e una leggerezza che per molti versi precorre gli anni Sessanta, in un romanzo che spesso può ricordare atmosfere da Nouvelle Vague. I vigliacchi, primo romanzo di uno Josef Škvorecký appena ventiquattrenne e subito grande successo, è stato scritto per così dire “ a caldo ”, nel 1948-49 e ha avuto  una travagliata storia editoriale, di censure e parziali riscritture “ obbligate ”. Con questa nuova traduzione, il romanzo torna al lettore italiano nella sua interezza, e nel suo vivido impianto originario.
26,00

Il secondo addio

Il secondo addio

Sylvie Richterová

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 160

«Viviamo tutti la stessa storia, ma ognuno ne vive una parte differente.» Siamo a Roma sul finire degli anni Settanta, la giovane Marie ha lasciato Praga negli anni bui post invasione sovietica e vive in una comune con Tommaso e Anna, dividendo il suo desiderio di amore tra il giovane rivoluzionario Mels (acronimo di Marx, Engels, Lenin e Stalin) e il più anziano studioso Pavel, amico di suo padre e restato in patria, con cui intrattiene un’intensa corrispondenza che resta platonica. Nel frattempo ha un figlio col suo compagno Jan, anche lui ceco in esilio. Ogni personaggio parla in prima persona, raccontando la sua parte di storia, nella ricerca di sé e di nuove radici, cercando un approdo nella disillusione delle utopie. Il racconto a più voci, procedendo senza seguire la linearità del tempo e dello spazio, cerca una sintesi esistenziale, e lo fa proprio grazie alla scrittura – lettere, poesie, interi romanzi, autobiografie, comunicati terroristici –, strumento e forza ordinatrice, per quanto labile e soggetta a incomprensione e smarrimenti. Ne risulta un ritratto estremamente pregnante del senso di oppressione, filosofico e intimo, dove pubblico e privato non sono così facilmente distinguibili, dovuto alla perdita della libertà oltre la cortina di ferro, che può essere valido e attuale anche ai nostri giorni.
18,00

Dove è passato l'angelo

Dove è passato l'angelo

Jan Balabán

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 192

Martin vive a Ostrava, una città mineraria dell’Est (Cecoslovacchia). Anni Settanta, il socialismo reale. Siamo in un nuovo quartiere satellite abitato da minatori di carbone e operai di acciaieria, palazzoni di cemento, un luogo senza una piazza e una chiesa, infimi bar da fine turno, una non-città che amplifica l’oscurità dei tempi, dopo l’invasione sovietica. Martin è un perfetto outsider: di famiglia evangelica, vive la sua vita, il primo amore, cercando sempre più un rifugio dal mondo ostile, in una generazione cresciuta con l’idea della minaccia nucleare incombente. Dopo l’89 e il cambio di regime il nuovo mondo si rivela solo un’altra faccia della stessa medaglia. Cosa è cambiato davvero?, sembra chiedersi Balabán dopo qualche anno.
18,00

Nell'armadio

Nell'armadio

Tereza Semotamová

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 218

Hana, la giovane protagonista del romanzo, torna improvvisamente a Praga dall’estero, dove vive, nascondendo a tutti il vero motivo. Una volta a casa non ha un posto dove vivere e non ha la minima idea di che fare della sua vita. Sua sorella deve buttare via un armadio, e le si accende una lampadina. Sistema l’armadio in un angolo nascosto del cortile dello stesso caseggiato e… ci va a vivere. Questa surreale, deprimente e a tratti buffa situazione diventa la metafora della ricerca del proprio spazio nel mondo, ovvero del senso dell’esistenza e dell’incessante affannarsi per qualcosa. …
18,00

I tedeschi. Una geografia della perdita

I tedeschi. Una geografia della perdita

Jakuba Katalpa

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 400

Per anni una famiglia praghese riceve dei pacchetti di piccoli doni, dolciumi, orsetti gommosi. Li manda Klara Rissmann, dalla Germania, a suo figlio e alla sua famiglia. Un figlio da cui si è separata poco dopo la nascita, alla fine della guerra, lasciandolo crescere con un’altra donna, che credeva sua madre. La ragione, ignota, di quell’abbandono (volontario o obbligato?), spinge una nipote di Klara, dopo la morte di suo padre, a ricercare le tracce della possibile verità, e delle proprie origini. Alla ricerca della spiegazione di quel trauma originario e di chi sono “i tedeschi”, ripercorriamo tutta la vita di Klara, immersa nel flusso spesso tragico della storia tedesca ed europea del ’900. Assistiamo così all’incompleta ricostruzione di una “geografia della perdita”, come recita il sottotitolo. Perdita strettamente legata con la maternità – è un romanzo di donne e di madri: buone, cattive, mancate e defraudate – e con la memoria, che svanisce, spesso senza rimedio, tra le cose non dette, e la cattiva coscienza.
24,00

Con Bata nella giungla

Con Bata nella giungla

Markéta Pilátová

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 288

Bata è un marchio di scarpe diffuso in tutto il mondo. Ma chi erano i Bata? E cosa ci facevano nella giungla brasiliana? I Bata erano calzolai. Erano cecoslovacchi. Che c’entra la giungla allora, con le scarpe?
22,00

Il bruciacadaveri

Il bruciacadaveri

Ladislav Fuks

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 224

Praga, 1938-39. La storia del Novecento marcia a passo forzato verso uno dei suoi momenti più critici: il magniloquente Nuovo Ordine nazista, la guerra imminente, la “questione ebraica”, le persecuzioni pianificate, l'invasione dell'Europa. Chi è il signor Kopfrkingl, protagonista di questa storia nera praghese? Un tenero, sdolcinato padre di famiglia, impiegato al crematorio, un uomo che sorride sempre. Sì, in apparenza. Interiormente, invece, è una marionetta dall'animo monodimensionale, dalla volontà larvale, dalla morale astratta e limitata, che vede tutto e tutti come stereotipi. Un uomo intimamente servile per cui il bene è indifferentemente cura e sterminio, felicità e olocausto, la cui idea di paradiso in terra condanna gli altri all'inferno. Lo stile ossessivo e preciso di Fuks sottolinea perfettamente questo aspetto e gli è funzionale. Il bruciacadaveri procede come una partitura con il frequente contrappunto di ripetizioni di nomi e intere espressioni. Lo sguardo alienato e distorto del protagonista, con tracce di macabro divertimento, amalgama un testo di cui si può apprezzare la struttura profonda e la caleidoscopica creatività. Postfazione di Alessandro Catalano.
18,00

Chiedi a papà

Chiedi a papà

Jan Balabán

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 208

Quando muore il medico Jan Nedoma (letteralmente “senza casa”), i figli Hans, Emil e Kateřina devono far fronte, insieme alla madre Marta, non solo al lutto e al dolore, ma anche alle accuse postume di complicità con le autorità comuniste e corruzione mosse contro il padre da quello che un tempo era il suo migliore amico. Si tratta di un’amara ironia, “chiedere a papà come siano andate davvero le cose” non è più immaginabile né possibile. "Chiedi a papà" è pervaso di domande che riflettono sul senso, sulla qualità e sul percorso della vita umana, sui rapporti famigliari, sulla malattia e sulla morte. E su quello che resta dopo. Con un’immediatezza straziante, che porta in sé una dimensione di meditazione e una concreta urgenza di espressione interiore, Balabán descrive in modo estremamente preciso l’aspetto tragico del destino individuale che tende inesorabilmente al suo punto finale. Non è forse vero che è dalla nascita che si comincia a morire? E nel frattempo, che cosa facciamo, che cosa siamo?
17,00

Volevo uccidere J.-L. Godard

Volevo uccidere J.-L. Godard

Jan Nemec

Libro: Libro in brossura

editore: Miraggi Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 288

"Volevo uccidere J.-L. Godard" è un romanzo a episodi, che parte dall'autobiografia dell'autore per scrivere quella di un'epoca. Attraverso il racconto di vicende realmente vissute da protagonista, Nemec ci fa uno spassoso, ironico, passionale e duro, a tratti rabbioso resoconto di un'epoca, dagli anni Cinquanta all'89: Est e Ovest, sovietici e americani, retroscena del cinema, attori, registi, belle donne, scrittori e spie; il 1968, con il Festival di Cannes annullato per il Maggio francese (“per colpa” di Godard), e con l'invasione sovietica che ha segnato la fine della Primavera di Praga, filmata coraggiosamente dal regista stesso per le strade, tra i carrarmati. Scritti a varie riprese tra gli anni Settanta e i Novanta e inizialmente pubblicati su riviste (in volume nel 2011), i capitoli sono spesso simili a soggetti cinematografici autonomi, raccordati con un montaggio che inquadratura dopo inquadratura li unisce in un unico film scritto su carta e in un manifesto sulla ricerca, umana e artistica prima che politica, della libertà.
20,00

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